Reggina, l'attesa del grande colpo per mettere a tacere illazioni

Gli uomini preposti ad allestire una Reggina ancora più forte rispetto a quella che ha finito il torneo scorso alle spalle del Siracusa, sono in pieno fermento per chiudere le trattative già avviate. Però bisognerà smussare qualche angolo sotto l’aspetto economico, prima del nero sul bianco.
Sono in via di definizione il passaggio in amaranto del classe 2007 Rocco Di Venosa, tesserato con la Lazio. Il giovanissimo difensore locrese, che diventerà maggiorenne mercoledì prossimo, é approdato in biancoceleste nel gennaio 2024 e ha militato nell'Under 18. In precedenza 18 presenze da 15enne a Locri, dove ha stupito molti osservatori e addetti ai lavori.
Di Venosa può essere schierato come terzino destro o sul centro-destra della retroguardia a tre. Una trattativa, però, che sta trovando qualche scoglio economicamente.
Altra operazione vicina alla conclusione é quella relativa al ritorno in amaranto di Antonio Palumbo, esterno destro classe 2005. Ha fatto la trafila nel settore giovanile della Reggina di Gallo nella categoria Under 17 e in quella di Saladini, nella Primavera. Successivamente il passaggio al Pescara, dove con la Primavera 2 ha realizzato 15 reti in 27 presenze nell'annata 2023-2024. Lo scorso gennaio la prima esperienza tra i grandi con la Vibonese, 15 presenze per lui. Si tratta di un esterno d'attacco dalle buone qualità tecniche e che vuole lasciare il segno con la "sua" maglia amaranto: Palumbo é peraltro nativo di Gioia Tauro.
Riguardo il passaggio di Di Grazia agli ordini di Trocini si aspetta in primis il via libera da parte del Siracusa, in quanto l’attaccante è sotto contratto e poi battere la fitta concorrenza, anche se la dirigenza amaranto per accaparrarselo non parteciperà a nessuna asta.