L'angolo dei Tifosi, la Reggina in mezzo alle follie di politici e ultras: le vostre mail, PARTE 2

La Reggina dovrà giocare nuovamente in serie D, il ripescaggio in terza serie non sarà realtà. Adesso spazio al calciomercato e alla costruzione dell'organico, ma sono i giorni della follia collettiva, tra tifosi che vogliono fare il mercato, il sindaco che annuncia misteriose cordate e assessori che richiamano addirittura Gallo, colui che ha affondato il club.
Riprendiamo a dare voce ai tifosi amaranto, chiedendo però rispetto per i pareri altrui e rispetto per le persone, invitiamo si anche ad essere critici, ma con lucidità e oggettività. Uno spazio tutto vostro per fornire il vostro punto di vista sulla nostra amata squadra del cuore.
Scrivete il vostro pensiero a tuttoreggina@libero.it.
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Sono d'accordo con Saso, Domenico e gli altri che hanno scritto non si può andare avanti così dico BASTA...BASTA..e BASTA
La politica si metta da parte e la proprietà faccia quello che deve fare. Ci siamo scocciati noi tifosi VERI.A Reggio non si può fare calcio seriamente, finiamola con le cordate e cerchiamo di vincere questo anno....BASTA ..BASTA
FINITELA..siamo esausti
Grazie alla Redazione
DOMENICO da CARPI(Modena)
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Caro Direttore,
la riunione di ieri, 10 Luglio, tra i rappresentanti del Comune di Reggio Calabria o della Città Metropolitana (non è chiaro vista la presenza del Vice-Sindaco metropolitano, che confusione !), gli ultras ed i rappresentanti della Reggina 1914, piuttosto che favorire il rapporto tra le parti, tracciare le basi per il raggiungimento di obiettivi comuni, chiarire la vicenda, e, maggiormente, esternare la verità sulle manifestazioni d'interesse per la Reggina 1914, è stata infruttuosa, anzi, ha reso l'"acqua più trubula" (torbida per coloro che non conoscono il dialetto reggino). In questa riunione non so quale sia stato il ruolo dell'Istituzione Municipale (?), se quello di paciere, di arbitro o terza parte cointeressata nella diatriba calcistica. Sicuramente escluderei quello di paciere visto le "confidenze" del Sindaco. Tuttavia nessuno dei tre ruoli è contemplato nel Testo Unico degli Enti Locali, per cui, a mio parere, la sua confusa presenza è completamente inopportuna cosi come è improprio l'utilizzo della Casa Comunale destinata a scopi ed interessi generali appartenenti a tutti i cittadini reggini e non auna parte di essi. Il comunicato finale che sarebbe dovuto essere stilato, condiviso e sottoscritto dalle parti presenti all'incontro, a mio parere, non è altro che la solita comunicazione di comodo piena di ipocrisie che caratterizza spesso le dichiarazioni politiche di chi dice e non dice. Infatti , da quanto si apprende da alcune testate web reggine, il contenuto della famigerata nota comunale sarebbe stato smentito dai rappresentanti ultras che all'uscita di Palazzo San Giorgio avrebbero fatto una narrazione diversa su quanto è avvenuto nella riunione. Nessuno ha fatto cenno su effettive proposte d'acquisto da parte di facoltosi finanzieri mondiali ma solo su ipotetiche manifestazioni d'interesse future. Il Primo Cittadino reggino ancora tace sulla vicenda. A mio parere andrebbe incalzato per un'intervista dai giornalisti di buona volontà di codesta città.
Grazie
Cordiali Saluti
Pietro