Anche il neo reggino Gianni Infantino presente a Sharm el-Sheikh per la firma accordi di pace Israele-autorità palestinesi: "Ecco le iniziative della FIFA"

Era presente anche il neo-reggino Gianni Infantino, presidente della FIFA, al summit di Sharm el-Sheikh per la firma della tregua tra Israele e le autorità palestinesi. Proprio il numero uno della Federazione Internazionale, invitato dal presidente USA Trump ha parlato delle azioni che metterà in campo in favore del popolo palestinese:
E' stata una giornata storica per la pace a Sharm el-Sheikh, in Egitto – plasmata dalla leadership del Presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump e dalla posizione unitaria dei leader mondiali, è una nuova alba per l'intera regione e per il mondo intero.
Il ruolo del calcio è quello di sostenere, unire e dare speranza alla regione. A Gaza e in Palestina, aiuteremo a ricostruire tutti gli impianti calcistici. Contribuiremo a riportare il calcio – insieme alla Federcalcio palestinese – in ogni angolo del Paese.
Porteremo palloni da calcio, costruiremo campi, porteremo istruttori, aiuteremo a organizzare competizioni e lanceremo un fondo per aiutare a ricostruire le infrastrutture calcistiche in Palestina.
La FIFA ha contribuito con mini-campi, con il programma FIFA Arena, e vogliamo che tutto il mondo contribuisca, perché il calcio porta speranza ai bambini – è molto, molto importante.
Ringrazio @potus per avermi invitato a questo Summit per la Pace e ho chiarito a tutti i leader mondiali che la FIFA è qui per aiutare, assistere e mettersi a disposizione per tutto ciò che è possibile per garantire che questo processo di pace giunga a buon fine e raggiunga il miglior risultato possibile.