L'angolo dei Tifosi, vergognosa Reggina nel derby dello Stretto: le mail dei supporters amaranto, PARTE 2

La Reggina, o almeno la controfigura di essa, riesce nell'impresa di farsi battere da un Messina senza società e con un manipolo di giovanotti, racimolati qua e là a pochi giorni dal via del campionato. 

Un disastro epocale che chiama in causa tutti i componenti dell'entourage amaranto, dai dirigenti, ai tecnici sino alla squadra. Dite la vostra dopo la dolorosa caduta nel Derby dello Stretto.

Uno spazio tutto vostro per fornire il vostro punto di vista sulla nostra amata squadra del cuore. Scrivete il vostro pensiero a tuttoreggina@libero.it.

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Buonasera, sono Salvatore da Torino. Questa Reggina è parente strettissima di quella "ammirata" ai tempi di Novellino allenatore di quella Reggina. Anche allora avremmo dovuto sbancare il campionato di B vincendo a mani basse, tutti però ricordiamo come finì, cioè con una risicata salvezza a sole due giornate dal termine del campionato. Chiaro che le  responsabilità sono di tutti, Trocini compreso, avendo questi sempre sostenuto nelle varie interviste e filmati reperibili su you tube, che le scelte dei calciatori di questa squadra sono state pienamente condivise con tutto lo staff tecnico e la proprietà. Mi verrebbe da dire di dimettervi tutti in massa, anche se poi penso che c'è una categoria da "salvare": sissignori avete capito bene c'è la serie D da salvare ad ogni costo, perché dietro l'angolo potrebbe esserci l'Eccellenza. Altro che serie C da conquistare facendo un solo boccone degli avversari....! Grazie e saluti

Salvatore 

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Ma cosa vogliamo commentare? Dirigenti,allenatore, giocatori. Un disastro totale. Siamo a Ottobre e sembriamo una squadra al primo giorno di ritiro. E nessuno sa cause e rimedi. Ma dove vogliamo andare? Dovevamo dominare e sembriamo una squadra da salvezza anche difficile. Quanti anni di D  ci aspettano ancora? Credo tanti .

Speriamo che mi smentiscono ma sono totalmente demoralizzato. 

Joseph Maria Ubaldini ( Mubaldi)

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Buonasera,

Ormai lo scempio per la nostra povera città non ha più limiti,quando si pensa di aver toccato il fondo ci si accorge che al peggio non esiste fine...noi tifosi amaranto dovremmo essere beatificati,sopportare quello che sta accadendo ormai da più di 3 anni non è da tutti, altrove sarebbe scoppiata una guerra civile per molto meno...umiliati,derisi e abbandonati,costretti ad affrontare un campionato mortificante,giocare in campi ridicoli di paesi che non so neppure dove stanno messi (mi scuso coi tifosi delle squadre in questione ovviamente) ...e ripeto, esiste solo una cosa più mortificante,la classica ciliegina:non riuscire a venirne fuori!!!

Negli ultimi 2 anni abbiamo accampato la scusa della sfortuna, ci siamo trovati davanti 2 squadre che hanno dominato...quest'anno ero davvero ottimista, fatta una squadra tutto sommato interessante, almeno sulla carta,si è riusciti a fare una estate "normale " senza problemi societari,di iscrizione, si è fatto mercato per tempo ma soprattutto non si vedeva all'orizzonte la ammazzacampionato,anzi forse in realtà saremmo dovuti essere noi...

E la cosa assurda è che guardando la classifica ci si rende conto che in realtà è così,7 giornate e la prima ha 13 punti,noi facendo pietà siamo a 5 miseri punti dalla vetta, basterebbe veramente poco per vincere questo campionato ed è mortificante vedere come non si faccia nemmeno quel poco...basta cercare alibi,basta cercare colpevoli, leggo dappertutto di trocini,della sua incapacità, necessità di cambiare allenatore, ma non lo accetto...oggi aldilà di infortuni,formazione (più o meno sbagliata ma non mi importa)ho visto gente giocare a ritmi di allenamento, sbagliare passaggi elementari, fare errori non tanto tattici o di concetto ma proprio tecnici...ora capisco che non è la serie a ma un cross in 90 minuti si potrebbe pure fare in modo decente, anche semplicemente per caso,molta di questa gente non so nemmeno come non si vergogni a considerarsi un "calciatore ",scadenti dal punto di vista tecnico ma ancora più imbarazzanti dal punto di vista umano...oltre che per un discorso di classifica, la partita di oggi è il derby per eccellenza per il tifoso reggino,si giocava contro i rivali di sempre, una partita che si doveva affrontare innanzitutto con la grinta e poi con la tecnica, contro una squadra improvvisata e costruita in pochi giorni...mi rode dirlo ma complimenti a questi ragazzi che hanno regalato una gioia ai loro tifosi (e ovviamente in modo indiretto VERGOGNA a chi oggi ha per l'ennesima volta infangato i colori amaranto)la rivalità ci sarà per sempre ma le vittorie belle sono quelle sul campo, loro hanno in comune con noi la triste storia di essere dove sono per colpa di pseudo presidenti che hanno oltraggiato la loro città, sparire senza problemi e lasciare tutti senza nemmeno chiedere scusa, il tifoso va sempre rispettato e a noi quelli che oggi hanno fatto finta di giocare per la reggina non lo hanno fatto...

So che sembrerò matto ma io ci credo ancora...e non in funzione della nostra forza ma per la pochezza degli avversari, a patto che fin da domani si trovi una soluzione, anche estrema...sono convinto che l'allenatore non abbia grandi colpe ma io non faccio prigionieri, ho a cuore solo la reggina,di questi 4 fenomeni non me ne può fregare di meno e se serve a ripartire ben venga anche l'esonero...poi però non ci saranno più alibi per nessuno!!!

Ultima cosa...trovo mortificante che nel calcio di oggi esistano ancora schifezze del tipo trasferta vietata, appartengo a un'altra epoca quando non si sarebbe nemmeno sognato di sentire una barzelletta del genere,men che meno di accettarla di buon grado, si parla tanto di libertà e democrazia e poi c'è qualcuno che in uno stadio probabilmente non è mai entrato che decide che una trasferta sia vietata,a volte limitata...e poi la tessera del tifoso, certificato di residenza e non so cos'altro...e dall'altro lato gente che accetta di buon grado queste decisioni, ai tempi belli magari mi sbaglio ma ho la sensazione che in qualche modo noi oggi ci saremmo stati o almeno ci avremmo provato...

Un saluto a tutti .

Paolo