Falcomatà: "Caro Gennaro Gattuso, ti aspettiamo a Reggio a braccia aperte! Il Granillo può ospitare gare internazionali"

Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria, ha invitato il ct della Nazionale, Gennaro Gattuso, a Reggio Calabria per vedere i progressi apportati allo stadio Oreste Granillo, che, come sottolinea il primo cittadino, rientra nella Categoria 4, la più alta secondo le classificazioni dell'Uefa e che dunque può ospitare gare internazionali. Gattuso, nella giornata di ieri, aveva sottolineato di voler assolutamente giocare in uno stadio del Sud Italia.
Scrive Falcomatà:
Caro Gennaro noi siamo pronti, ti aspettiamo a braccia aperte!
Ti abbiamo ascoltato ieri sera prima della partita dell'Italia quando hai affermato che tu a Reggio Calabria ci verresti anche a piedi per giocare una partita dell'Italia, ma non si può fare perché in molti stadi del Sud, come Palermo, Napoli, Bari e Lecce, "mancano le licenze".
Caro Ringhio noi ti vogliamo bene, non solo perché sei un Calabrese Doc, ma anche perchè sei stato un bravo calciatore e sei un bravo allenatore. E' probabile che dalla Federazione non ti abbiano aggiornato sullo stato dell'arte del nostro Stadio Oreste Granillo, che dopo i tanti lavori di questi ultimi due anni è in grado di ospitare una partita internazionale di alto livello. Con i nuovi seggiolini, il nuovo maxischermo, i tornelli digitali, la nuova illuminazione, il manto erboso di qualità, la tribuna coperta riqualificata, le postazioni per persone con disabilità e tutto il resto, il Granillo adesso rientra nella Categoria 4, la più alta secondo le classificazioni dell'Uefa.
Ti contatteremo presto per invitarti a Reggio a vedere i progressi del nostro Stadio. So che ne sarai felicissimo, perchè conosciamo quanto sei legato alla nostra città e a tutta la Calabria e perchè no... magari avremo modo di programmare una delle prossime partite dell'Italia proprio allo Stadio Granillo di Reggio Calabria.
Ciao Gennaro, ti aspettiamo!
PS: la nazionale manca da Reggio da più di 20 anni. Queste immagini risalgono al 26 aprile 2000, l’Italia affrontava il Portogallo ed in campo c’erano campioni del calibro di Inzaghi, Cannavaro, Totti, Nesta, Figo e Rui Costa. La partita fini 2-0 con gol di Iuliano e Totti.
Eravamo felici e non lo sapevamo