Tempistiche per conoscere il destino della Reggina: il caso-Brescia fa slittare tutto? 6 e 19 giugno date clou, entro 18 luglio l'eventuale domanda ripescaggio

La FIGC, tramite il COMUNICATO UFFICIALE N. 281/A, ha confermato i termini entro i quali presentare domanda per l’integrazione dell'organico del Campionato di Serie C 2025/2026, in parole povere i famosi ripescaggi.
Entro il 18 luglio i club interessati, qualora vi fossero posti disponibili, dovranno presentare la documentazione richiesta dalla FIGC
Ecco il dettaglio completo:
TERMINI E PROCEDURE VALEVOLI PER LE SOCIETÀ CHE HANNO DISPUTATO IL CAMPIONATO NAZIONALE SERIE D 2024/2025 E PER LE SOCIETÀ RETROCESSE DAL CAMPIONATO DI SERIE C 2024/2025, AI FINI DELL’INTEGRAZIONE DELL’ORGANICO DEL CAMPIONATO DI SERIE C 2025/2026
Le società che abbiano interesse a candidarsi per l’eventuale integrazione dell’organico di Serie C 2025/2026, dovranno documentare, entro il termine perentorio del 18 luglio 2025, di essere in possesso dei requisiti di ammissibilità a detto Campionato, previsti dal Sistema delle Licenze Nazionali di cui al Comunicato Ufficiale n. 251/A del 17 aprile 2025 e presentare entro il suddetto termine perentorio del 18 luglio 2025, apposita domanda alla FIGC ed alla Lega Italiana calcio Professionistico, corredata dalla documentazione di seguito indicata.
1. Per le società che hanno disputato il Campionato Nazionale Serie D 2024/2025 La domanda alla FIGC deve essere corredata:
- dall’assegno circolare intestato alla Federazione Italiana Giuoco Calcio di euro 300.000,00, a titolo di contributo straordinario;
- da tutta la documentazione prevista dal Titolo I), paragrafo VI), lett. A), punti 6) e 7), lett. B) o lett. C) o lett. D); dal Titolo II) e dal Titolo III), del Comunicato Ufficiale n. 251/A del 17 aprile 2025, per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato di Serie C 2025/2026.
CLICCA QUI PER LEGGERE IL DETTAGLIO DEL COMUNICATO N.251/A, LICENZE NAZIONALI CON MODIFICHE
La domanda alla Lega Italiana Calcio Professionistico deve essere corredata:
- dalla domanda di ammissione al Campionato di Serie C 2025/2026 unitamente alla tassa di iscrizione al medesimo campionato. La Lega Italiana Calcio Professionistico deve, entro il termine del 22 luglio 2025, certificare alla Co.Vi.So.C. il deposito, entro il termine perentorio del 18 luglio 2025, della suddetta domanda di ammissione;
- dall’originale della garanzia a favore della Lega Italiana Calcio Professionistico da fornirsi esclusivamente attraverso fideiussione a prima richiesta o deposito a garanzia (c.d. escrow account) dell’importo di euro 700.000,00.
La Lega Italiana Calcio Professionistico deve, entro il termine del 22 luglio 2025, certificare alla Co.Vi.So.C. il deposito, entro il termine perentorio del 18 luglio 2025, nonché la validità della suddetta garanzia. Nel caso in cui le società depositino, entro il termine perentorio del 18 luglio 2025, secondo le prescrizioni di cui al Titolo I), par. VI), punto 5) del Comunicato Ufficiale n. 251/A del 17 aprile 2025, presso il Dipartimento Interregionale-LND, le dichiarazioni liberatorie al 30 giugno 2025, l’importo della garanzia di cui al presente punto sarà pari ad euro 350.000,00. Il Dipartimento Interregionale-LND deve, entro il termine del 22 luglio 2025, certificare alla Co.Vi.So.C. l’assolvimento del suddetto adempimento;
- dall’originale della ulteriore garanzia a favore della Lega Italiana Calcio Professionistico da fornirsi esclusivamente attraverso fideiussione a prima richiesta o deposito a garanzia (c.d. escrow account) dell’importo di euro 300.000,00. La Lega Italiana Calcio Professionistico deve, entro il termine del 22 luglio 2025, certificare alla Co.Vi.So.C. il deposito, entro il termine perentorio del 18 luglio 2025, nonché la validità della suddetta garanzia;
Inoltre, le società, entro il medesimo termine perentorio del 18 luglio 2025, devono depositare presso il Dipartimento Interregionale-LND, le dichiarazioni liberatorie al 30 aprile 2025 secondo le prescrizioni previste dal Titolo I), par. VI), lett. A), punto 5) del Comunicato Ufficiale n. 251/A del 17 aprile 2025. Il Dipartimento Interregionale-LND deve, entro il termine del 22 luglio 2025, certificare alla Co.Vi.So.C. l’assolvimento del suddetto adempimento. Il parere e la certificazione di competenza della Lega Italiana Calcio Professionistico previsti dal Titolo II) del Comunicato Ufficiale n. 251/A del 17 aprile 2025 devono pervenire alla Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi entro il termine del 22 luglio 2025.
TERMINE SQUADRE PROF: IL 6 GIUGNO DATA CLOU, POI EVENTUALI RICORSI - Il 6 giugno è il termine ultimo per le aventi diritto a partecipare alla A, alla B e alla C per presentare la documentazione richiesta per l'iscrizione. Sul Manuale Licenze Nazionali sono stati fissati i termini per eventuali ricorsi, che però potrebbero subire slittamenti alla luce del caso-Brescia:
La Co.Vi.So.C. e la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi, entro il 13 giugno 2025, esaminata la documentazione prodotta dalle società e quanto trasmesso dalle Leghe di competenza, verificato l’assolvimento degli adempimenti da parte delle società ed effettuati gli ulteriori accertamenti, comunicano alle società l’esito della loro istruttoria, inviando copia della comunicazione per conoscenza alla FIGC ed alla Lega di competenza.
In caso di esito positivo della istruttoria da parte di tutte e due le suddette Commissioni, la domanda di concessione della Licenza Nazionale 2025/2026 si intende accolta.
Le società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato Professionistico di competenza possono presentare ricorso motivato avverso la decisione negativa della relativa Commissione. In sede di ricorso non potrà essere depositata documentazione ulteriore rispetto a quella già esaminata dalla competente Commissione, né potrà essere effettuato e/o integrato alcuno degli adempimenti richiamati ai precedenti Titoli I), II), e III).
Il ricorso deve essere depositato presso la Commissione competente, entro il termine perentorio del 17 giugno 2025, ore 19:00. Il ricorso deve essere corredato, a pena di inammissibilità, da una tassa unica di euro 20.000,00 per le società di Serie A, di euro 15.000,00 per le società di Serie B e di euro 12.000,00 per le società di Serie C. Detti importi saranno restituiti solo in caso di accoglimento del ricorso.
Le Commissioni adite esprimono, entro il 18 giugno 2025, parere motivato al Consiglio federale sui ricorsi proposti.
La decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali verrà assunta dal Consiglio federale in data 19 giugno 2025. Avverso la decisione del Consiglio federale, che neghi la Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2025/2026, è consentito ricorso innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI - Sezione sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche - da proporsi con le modalità e nei termini previsti dall’apposito Regolamento di organizzazione e funzionamento adottato dal CONI con deliberazione n. 1736 del Consiglio Nazionale del 23 maggio 2023 e pubblicato sul sito del CONI.