Il Lazzaro Calcio premiato a Roma con la benemerenza per i 50 anni di attività

20.05.2025 10:25 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Il Lazzaro Calcio premiato a Roma con la benemerenza per i 50 anni di attività

(Ufficio Stampa Lazzaro) - In questi giorni il cuore dell’APD CS LAZZARO ha battuto un po’ più forte.

Perché nel cuore delle istituzioni sportive italiane, a Roma, ci è stato riconosciuto un onore che racchiude mezzo secolo di sacrifici, sogni, vittorie, sconfitte, passione. Ma soprattutto, persone.

A rappresentarci in questo giorno speciale c’erano il nostro presidente Giuseppe Gangemi e Fortunato Sgrò. Due pilastri di oggi, ma che portano sulle spalle l’eredità di chi ha costruito, mattone dopo mattone, la storia della nostra società.

Questa benemerenza la dedichiamo a chi c’era all’inizio.

Ad Antonino Minniti, primo capitano della nostra storia, esempio di spirito, coraggio e leadership.

A Sciao Nocera, anima tenace e presenza insostituibile degli albori.

E a Pepè Nocera, che ha dato tutto, fino all’ultimo respiro, su quel campo che oggi porta il suo nome. Quel campo che continua a vivere, ogni giorno, con i passi, le urla e i sogni di chi ancora oggi onora quella maglia.

La dedichiamo anche a tutti i tifosi, soci, tesserati e componenti dei vari direttivi, dei quali in loro rappresentanza menzioniamo i presidenti che si sono succeduti nel tempo, guidando questa società con impegno e passione: Alampi Fortunato, Nicolò Aldo, Praticò Giovanni, Alampi Francesco, Malara Cesare, Ambrogio Fortunato, Mauro Nicola, Latella Giuseppe, Minniti Domenico, Sgrò Fortunato, Simone Giovanni e l’attuale presidente Gangemi Giuseppe

Grazie a loro, ogni epoca ha lasciato un’impronta, ogni stagione ha costruito un pezzo della nostra identità.

E, infine, la dedichiamo con affetto anche a Peppe Catalano, che lo scorso anno ci ha lasciati. Con la sua passione, la sua dedizione silenziosa e instancabile, ha segnato il nostro cuore in questi ultimi anni.

La dedichiamo a chi ha gridato di gioia per un gol che è valso una salvezza, a chi ha gioito per una promozione e a chi ha pianto per una retrocessione, a chi ha detto “mollo tutto” e poi è tornato il giorno dopo. A chi ha creduto, a chi ha lottato, a chi ci ha messo cuore, voce, mani, sudore.

Perché l’APD CS LAZZARO non è solo una squadra: è una famiglia che dura da 50 anni. È un pezzo di vita, di paese, di comunità.

E oggi quella famiglia ha ricevuto un riconoscimento che ci rende fieri, commossi, uniti.

Siamo l’APD CS LAZZARO.

E saremo sempre, semplicemente, casa.