Repubblica: "Stalking a Claudio Lotito per vendere la Lazio, i pm indagano sugli ultras"

03.11.2025 15:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Repubblica: "Stalking a Claudio Lotito per vendere la Lazio, i pm indagano sugli ultras"
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Claudio Lotito, presidente e proprietario della Lazio e senatore di Forza Italia, sarebbe finito al centro di un disegno ben definito: una manovra organizzata per costringerlo a vendere la società biancoceleste, riconducibile ai vertici della tifoseria più radicale. È questa la pista su cui si concentrano la procura di Roma. Due i tifosi finiti sotto indagine, accusati di stalking e minacce, che non sarebbero semplici fanatici, ma l’ultimo anello di una catena più ampia. 

Come riporta l’edizione odierna de La Repubblica, chiamate e i messaggi si susseguono senza sosta, con lo stesso copione e le stesse parole: "Lotito ti veniamo a prendere", "Vendi la Lazio". Un martellamento continuo, costruito con metodo per farlo cedere. Gli investigatori sospettano che dietro ci sia una regia, una struttura capace di coordinare più persone e più telefoni. Un meccanismo che troverebbe appoggio negli ambienti ultrà, dove le minacce circolano e vengono commentate con compiacimento. 

Gli inquirenti stanno passando al setaccio tabulati, celle telefoniche e contatti incrociati, nel tentativo di capire se i due indagati abbiano agito per conto di qualcuno o se si tratti di un’iniziativa partita in autonomia ma sostenuta dalla leadership della curva Nord. In ogni caso, il risultato è identico: riportare il presidente della Lazio dentro un clima di paura che ha già conosciuto in passato. 

Tra il 2005 e il 2006, infatti, Lotito era stato già preso di mira. A guidare quell’attacco c’era Fabrizio Piscitelli, detto “Diabolik”, storico capo degli Irriducibili e poi figura di spicco della criminalità romana. Piscitelli, poi ucciso nel 2019 in un agguato, è stato condannato in primo grado con altri esponenti ultras.

Da allora Lotito ha mantenuto una linea durissima: nessun biglietto omaggio, nessun privilegio, nessun rapporto diretto con i capi curva. Una scelta che ha diviso la tifoseria e alimentato un risentimento mai sopito. Le indagini di oggi cercano di ricostruire la geografia del nuovo fronte.