L'angolo dei Tifosi, la Reggina affonda e i tifosi sono sempre più rassegnati: le mail

La Reggina cade ancora in casa e praticamente saluta la corsa al primo posto, al di là delle dichiarazioni del nuovo allenatore. Tifosi amaranto rassegnati e senza alcun tipo di prospettiva.

Uno spazio tutto vostro per fornire il vostro punto di vista sulla nostra amata squadra del cuore. Scrivete il vostro pensiero a tuttoreggina@libero.it.

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Spett.le Redazione, altra sconfitta in casa che vanifica la vittoria di San Cataldo. Era gia' evidente che il problema non era l'allenatore, o almeno non solo suo. Se Trocini ha una colpa e' quella di aver avallato l'acquisto di questi giocatori. Cosi' come non ha nessuna colpa Torrisi che sta cercando di dare una scossa alla squadra. Come qualche tifoso sostiene gia' da tempo, dobbiamo lottare per mantenere la categoria ed accedere ai play out, ma con questa squadra sara' difficile evitare la retrocessione diretta. La Reggina 1914 srl e' una societa' privata, non so quali potrebbero essere le alternative. La proprieta' potrebbe cederla, rientrando dalle spese, ad altri? Potrebbe restituirla gratuitamente al Comune da cui la avuta gratis? Potrebbe dichiarare fallimento e ritirare la squadra dal campionato? Quale futuro ci riserba? Distinti saluti

Giorgio D.

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Spero che stasera Brunetti e compagnia discorrendo chiamino Stefano Baldecchi e facciano le scuse più sentite per la loro presunzione, e incapacità, Pregandolo a ritornare sui suoi passi. Contemporaneamente il Sig Ballarino dia comunicazione ufficialmente della vendita della Reggina a un solo euro (tanto più di questo non potrebbe pretendere), in modo da poter salvare almeno la serie D per quest'anno. Poi ci penseranno le persone capaci e competenti. Via tutti questi sedicenti calciatori, sono solo scarti delle altre squadre, ingaggiati solo per motivi esclusivamente economici. Mi sento offeso e mortificato e di questa società non voglio più sapere niente, non guarderò più una partita fino a quando sarà da questi gestita.

P.S.: ...pensate che mi ero convinto quest'anno a farmi l'abbonamento, perchè credevo che fosse arrivato l'anno buono per tornare nel calcio professionistico, ed ero allettato dall'idea di potermi divertirmi ogni domenica ma qualcosa o qualcuno continuava a mettermi in guardia. Lo cercherò e lo ringrazierò, mi avrà risparmiato qualche mancamento di cui non ne ho affatto bisogno. 

A presto per un nuovo inizio. FORZA REGGINA.

Antonio

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Quando è troppo è troppo.

Io non ce la faccio più. Ho tollerato fallimenti, retrocessioni, annate storte. Ho tollerato tutto. Sono riusciti a farmi disamorare in maniera definitiva, e non mi avranno più.

Per me la Reggina non è una squadra, una società o un marchio. La Reggina è la mia identità. E la mia identità non può essere quello che stiamo vedendo. 

Pertanto, per me, siccome nulla di tutto ciò che oggi porta il nome "Reggina" è meritevole di rappresentare la mia identità, io ho finito. 

Fino a che la Reggina non sarà formata da persone che meritano l'onore e l'onere di rappresentarla, e quindi di rappresentarmi, per me non esiste più.

Per me quella che abbiamo oggi non è la Reggina, e non lo sarà mai finché al suo interno ci saranno queste persone. Nemmeno se vince la Champions League. 

Tornerò allo stadio o davanti alla tv quando tornerà la Reggina. Quella vera. Quella nella quale ci si può identificare. 

Fino ad allora dico basta. Non mi avrete più. 

Mi attiverò finanche, nei limiti del possibile, per ottenere il rimborso dell'abbonamento, e spingerò la società a permettere a chiunque lo voglia di fare lo stesso. Perché siamo stati letteralmente truffati, e se non possono restituirci la dignità il minimo è restituirci i soldi. 

Io ho finito.  Speriamo la Reggina torni presto, e tornerà quando dalla cima al fondo verrà estirpato ogni singolo individuo che oggi ne fa parte.

Amo e amerò SEMPRE la Reggina.  Rispettate la mia identità. Restituiteci la nostra dignità. Liberate la Reggina. 

Andrea

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Buona sera, oramai è troppa tardi il morto è dentro la bara. Un pensiero per Brunetti meno male che secondo lei hai fatto la scelte migliore. L'unica scelta che lei può fare è prendersi le sue responsabilità. DIMETTITI insieme a tutti i dirigenti

Marco