Reggina-Igea Virtus, Torrisi in sala stampa: "Loro in gol su un nostro infortunio, ma fatto troppo poco. Posso solo lavorare"

02.11.2025 18:30 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Reggina-Igea Virtus, Torrisi in sala stampa: "Loro in gol su un nostro infortunio, ma fatto troppo poco. Posso solo lavorare"

Alfio Torrisi, tecnico della Reggina, ha parlato in sala stampa dopo il ko casalingo contro l'Igea Virtus:

"Il mercato si apre a dicembre, voglio conoscere le caratteristiche dei calciatori e metterli nelle condizioni per poter dimostrare e incidere. Non ho nulla da rimproverare alla squadra sotto l'aspetto dell'impegno, sicuramente abbiamo fatto pochissimo per vincere. Ci siamo fatti gol da soli, abbiamo subito lanci di 40-50 metri e ci dovevamo abbassare con i centrocampisti, l'Igea è stata più cinica di noi. Nella ripresa siamo entrati meglio, il gol ha cambiato le dinamiche della gara, gente a terra, crampi, si è spezzettato troppo il gioco".

Continua Torrisi: "Oggi abbiamo 24 calciatori e passa e loro insieme a me dobbiamo cercare di tirarci fuori da questa situazione. Oggi noi non abbiamo la possibilità di fare mercato, noi dobbiamo recuperare mentalmente e fisicamente i calciatori e poi si tirano le somme. Dobbiamo solo metterci a lavorare, l'obiettivo è solo quello di fare punti. Oggi non posso pensare al mercato, devo solo lavorare con il mio staff e cercare di capire come migliorare tecnicamente".

Torrisi analizza ancora: "Devo cercare di invertire la rotta, trovare soluzioni tattiche per evitare di ripetere quanto visto oggi. Io non voglio pensare al gol preso, se noi avessimo fatto quanto nelle nostre corde, allora potevamo vincere 4-1. Abbiamo poco tempo, non possiamo trovare alibi, oggi l'imprevisto è accaduto a noi, dobbiamo essere bravi a creare l'episodio. Non abbiamo perso duelli contro una squadra che fa la guerra ogni domenica, tecnicamente e tatticamente non abbiamo fatto bene e non possiamo nasconderlo. In due partite non abbiamo subito tiri in porta, ma allo stesso tempo abbiamo creato poco. L'Igea ha avuto atteggiamento arrendevole, non ho mai percepito il rischio di prendere gol, non abbiamo mai subito un'azione collettiva dall'Igea. In ogni caso abbiamo perso meritatamente, non abbiamo creato nulla. Noi non possiamo gettare tutto nel cestino, dobbiamo prendere qualche spunto e cercare di migliorare".

Conclude il tecnico: "Miracoli non ne posso fare, l'unica medicina che conosco è il lavoro. Sono fiducioso, è una sfida difficile e sono consapevole. Sono uno che non molla, voglio arrivare al giro di boa con meno punti di distacco dalla vetta, poi a gennaio cercare di avere una squadra che sia come voglio io. Io sono consapevole della situazione e di dove sono, questa è una squadra che lotterà sino alla fine per andare in C. Dopo aver affrontato la prima in classifica di oggi, sono consapevole che lotteremo per raggiungere il nostro obiettivo".