La minaccia della Curva Sud tramite Carminello: "Ballarino consegna le chiavi al sindaco, non vi facciamo giocare il campionato"

08.07.2025 18:15 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
La minaccia della Curva Sud tramite Carminello: "Ballarino consegna le chiavi al sindaco, non vi facciamo giocare il campionato"
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© foto di Giuseppe Scialla

Ufficialmente arrivati ad uno dei punti più tristi della storia della Reggina, ma non solo per colpa dell'attuale reggenza, il video dello storico Ultras Carminello intende proseguire la battaglia degli ultimi giorni degli esponenti della Curva Sud verso il disimpegno dell'attuale società che detiene la Reggina. 

L'esponente ultras dice in questo video:

"Ci sono persone che sparano a zero per partito preso, cosa che a me non è mai piaciuta. Voglio sottolineare invece che questo mio intervento non è un intervento personale, ma lo faccio a nome di tutta la Curva Sud e del gruppo Curva Sud. Questo è un messaggio importante, l’ultimo messaggio che io mando. Dottore Ballarino, questa armata che doveva arrivare non è arrivata. Bisognava costruirla dieci giorni dopo la vincita dei playoff. E’ arrivato qualche giocatore bravo da ma squadre di provincia e non nomino nemmeno che è andato via Barranco. Un giocatore mediocre che comunque aveva fatto la sua parte. Ballarino, rispetto e simpatia reciproca a parte, la Reggina è un’altra cosa. Noi siamo stanchi, abbiamo i maroni gonfi. Dottore Ballarino, la curva non vi vuole più, lo dovete accettare. Deve consegnare le chiavi al sindaco e dare l’opportunità a chi c’è dietro che non sappiamo, il sindaco  dice che c'è una società che sta facendo il Mondiale per Club, l’ex presidente Gallo, gallina, galletta. Vedete che non vi facciamo giocare il campionato, ci sediamo dentro il campo e non vi facciamo neppure iniziale. Intanto saboteremo la campagna abbonamenti".

Continua Quartuccio: "Non vi opponete se ci sono reali interessi da parte di società che hanno una maggiore forza economica della vostra, non andate a cozzare. Noi siamo un popolo nobile, ma se il reggino viene preso per il culo diventa cattivo. Nel 2003 per una parola sbagliata del mio amico presidente Lillo Foti, abbiamo fatto sospendere una partita di serie A contro il Brescia, quando l’arbitro era Collina".