Reggina-Palermo, la conferenza stampa di Corini: "Contro gli amaranto test importante"

02.09.2022 15:15 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Reggina-Palermo, la conferenza stampa di Corini: "Contro gli amaranto test importante"
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© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net

Eugenio Corini, tecnico del Palermo, ha parlato giovedì in conferenza stampa in vista della gara sul campo della Reggina. Ecco la versione testuale delle parole del trainer rosanero:

"Stiamo lavorando con grande attenzione. Sono arrivati tantissimi giocatori, ci sarà bisogno di tempo per adattarsi. La cosa su cui è fondamentale concentrarsi è il famoso obiettivo che ci siamo dati. Ogni gara la prepareremo al meglio cercando di portare a casa più punti possibili. I nuovi arrivi? E' stato un bellissimo mercato di completamento per portare valore alla nostra rosa che era già un organico che aveva fatto bene in Serie C e che andava consolidato con giocatori di qualità. Ci vorrà del tempo per assemblare il tutto, i giocatori sono arrivati scaglionati nel tempo e bisogna capire che tipo di abitudini hanno".

Sulle scelte di formazione: "Già nel corso della scorsa partita sono stati fatti dei cambi importanti con giocatori a cui voglio dare continuità per dare un valore aggiunto al Palermo. Saric? E' rientrato ieri in gruppo con noi, ho parlato con lui e mi ha detto che si è allenato con la squadra al massimo. Ha fatto tutto il ritiro e una partita di Coppa Italia, è arruolabile. Sala? Sala è rientrato da tre allenamenti e ha svolto la settimana tipo. L'ho visto più sciolto ieri, quindi ha pienamente recuperato e sarà a disposizione per la partita contro la Reggina. Di Mariano è un opzione credibile perché possa partire dal primo minuto".

Sulla Reggina: "La Reggina gioca con un 4-3-3 di qualità, hanno spinta sui laterali bassi e una linea difensiva importante. Majer è un giocatore di talento, hanno calciatori che si inseriscono, hanno Menez che è un talento puro, Crisetig nel suo ruolo è tra i migliori della categoria. E' una squadra che sa giocare e che ti attacca rapidamente. Nella scorsa gara è stata facilitata dall'espulsione del Sudtirol, hanno giovani importanti come Fabiani e Pierozzi. Sarà un bel test dal punto di vista dell'approccio mentale, della personalità, così come è stato a Bari. I ragazzi hanno la personalità per affrontare questo tipo di partite. Dobbiamo essere consapevoli, appena sbagliamo una sfumatura loro possono colpirci e farci male".

Su Inzaghi: "Con Pippo ci siamo affrontati diverse volte, è un allenatore preparato, che ha lavorato in A. A Brescia mi ha lasciato una squadra ben allenata che mi ha permesso di giocarci la possibilità di andare in A ai playoff. Lo stimo, è molto umile e non dimentichiamoci che allenava il Milan e poi è andato in C a Venezia per costruirsi una carriera importante da allenatore".

Sull'orario (infelice) della partita: “Ci vorrebbe un po’ più di attenzione soprattutto in certi momenti della stagione. Da ieri faccio pranzare i ragazzi alle 11 come sarà nel giorno della partita e andiamo in campo per l’allenamento alle 14 per abituarli a qualcosa di diverso rispetto alla routine di questo inizio di stagione".

Infine sull'obiettivo della squadra nel torneo in corso: "Il Palermo negli ultimi anni ha sempre giocato per vincere anche prima del fallimento. In questo campionato torniamo dopo anni e dobbiamo consolidarci. Il concetto di aggredire alti penso piaccia a tutti gli allenatori. A volte bisogna difendere di reparto per darsi una mano".