L'angolo dei Tifosi, la Reggina riparte da Alfio Torrisi: le mail sul nuovo corso amaranto

La Reggina, o almeno la controfigura di essa, sprofonda ulteriormente e lo fa contro la Vigor Lamezia, aggravando una crisi che appare senza vie d'uscite. a pagare il tecnico Trocini, che é stato esonerato: al suo posto Alfio Torrisi. Squadra anche fuori dalla Coppa, ma è l'ultimo dei problemi.
Dite la vostra sulla prospettiva della squadra amaranto e su cosa aspettare dal nuovo allenatore.
Uno spazio tutto vostro per fornire il vostro punto di vista sulla nostra amata squadra del cuore. Scrivete il vostro pensiero a tuttoreggina@libero.it.
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Dispiace per Mister Trocini, forse paga il suo mettersi al livello dei giocatori, la troppa "umanita'" e certamente dei risultati che a definir deludenti si fa un complimento. Anche la poca flessibilita' ed i continui esperimenti in un momento complicato dove bisognava avere coerenza, mantenendo ordine cercando la semplicita' e la concretezza. E dispiace perche' si e' perso il "momentum" dove bisognava sfruttare l'entusiasmo e la compattezza creatasi, almeno in apparenza, nella parte finale dello scorso campionato. Se si puo' certamente avere del rammarico, questo riguarda il fatto di non aver mai avuto serenita' e appoggio incondizionato della citta', a causa dei noti teatrini provocati dalla politica.
Adesso si volta pagina, sperando che si trovino le caratteristiche necessarie per raggiungere l'obiettivo, pero' l'impressione che il treno sia gia' passato e' abbastanza forte. Non sono daccordo quando si vuol gettare tutto in malora, sulla carta ovviamente si era fatto un buon lavoro ma poi e' sempre il campo il giudice supremo, questo pero' non comporta doversi mettere di fronte al plotone d'esecuzione, certamente bisogna prendersi le responsabilita' ed essere pronti a rispondere del proprio operato mettendo la faccia.
Riguardo l'organico io penso che risponderanno in maniera adeguata e se dovesse essere cosi, vorra' dire che qualcosa si era rotto con Trocini poiche' non si va semplicemente in bambola senza motivi, e le pressioni da sole non bastano a giustificare la defaillance.
Saremo in grado, come citta' e come tifoseria, di tentare il tutto per tutto sostenendo la squadra fino a che la matematica ancora lo permette?
E soprattutto i teatranti della politica daranno tregua per il bene supremo o continueranno gli attacchi? Propendo per la seconda ipotesi. Basta vedere chi si permette di rilasciare i soliti giudizi "a tempo scaduto", che schifo.
Cordiali Saluti
Alberto
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Caro Direttore,
non ho visto la partita di coppa Italia di ieri ma confido nella radiocronaca del bravo signor Musolino anche se ieri, prima dell'inizio dell'incontro, si è abbandonato, ancora una volta dopo Favara, in una non condivisibile parziale assoluzione del tecnico testé esonerato addossando "soprattutto" la responsabilità ai calciatori. Oltre a valutare l'aspetto tecnico/tattico della squadra c'è quello della pessima preparazione, causa principale dei gravi infortuni subìti da alcuni calciatori, assurdamente anche da coloro che non giuocano da parecchie settimane o hanno giuocato poco : vedi Montalto. Io mi chiedo e Le chiedo se nella figura del Direttore Area Tecnica, nella persona del signor Giuseppe Bonanno, è compresa anche quella del Direttore Sportivo, fondamentale per la costruzione dell'organico e che faccia anche da "trait d'union" in caso di problemi "caratteriali" tra i calciatori e tra i calciatori ed il tecnico. Se così non fosse, sarebbe una grave pecca della Proprietà e del Direttore Generale non averla prevista. E' evidente che, anche sulle indicazioni del precedente tecnico, è stata costruita una squadra propensa presuntuosamente solo ad attaccare e senza curare l'aspetto difensivo. Non credo che il signor Torrisi possa fare molto con questo organico visto dal punto di vista delle caratteristiche dei suoi componenti se la Società non provvederà subito a fornirgli calciatori adatti quali due terzini e due incontristi. Ieri, come detto dal Signor Musolino, la squadra è partita con due calciatori davanti alla difesa, assetto tattico che non può essere sostenuto se non si ha calciatori di ruolo adatti. Alla fine, infatti, si è tornati, come è stato detto nella radiocronaca, all' "insostituibile" 4-3-3 scolpito su questa squadra, ma senza due terzini, almeno uno fluidificante, ed una punta centrale di ruolo. Un altro aspetto che il nuovo tecnico dovrà affrontare sicuramente sarà quello psicologico. Non è possibile che questi calciatori, che non sono certo dei fenomeni ma nemmeno dei brocchi, possano commettere degli errori così pacchiani.
Arduo compito per il nuovo tecnico!
Grazie
Cordiali Saluti
Pietro