Barbiero a Pianeta Dilettanti: "Nuovo format e regola degli Under: ecco il lavoro della LND"

22.10.2025 10:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Barbiero a Pianeta Dilettanti: "Nuovo format e regola degli Under: ecco il lavoro della LND"

Luigi Barbiero, coordinatore del Dipartimento Interregionale LND, è intervenuto alla trasmissione Pianeta Dilettanti di Nino Neri e ha toccato numerosi argomenti clou dell'attualità della D:

"Vorremmo proporre un cambio di format della D, con otto gironi da 20 squadre. Le prime di ogni raggruppamento vanno in C, poi stiamo studiando un percorso di playoff che andrà a designare la nona promossa".

Sulle problematiche economiche dei club che rischiano di condizionare il campionato: "La scorsa stagione abbiamo invitato i club a depositare le liberatorie entro il 31 gennaio e l'83% dei club hanno ottemperato. Le sopcietà che hanno ritardato il deposito delle liberatorie e che hanno però ottemnuto l'iscrizione alla D sono state deferite al TFN e penalizzate di due punti in classifica. Tutte le società di quarta serie saranno obbligate al 31 gennaio 2026 a presentare le liberatorie al 31 dicembre 2025, altrimenti scatta un punto di penalizzazione per ogni mensilità non corrisposta. I casi Akragas e anche altri vanno a determinarsi nella fase decisiva del campionato e vanno ad incidere sulla classifica del torneo. Il nostro obiettivo è quello che tutte le squadre partecipanti possano avere la sicurezza che le consorelle siamo in regola".

Sulla questione regola Under: "Noi prendiamo le decisioni dopo aver consultato le società. Abbiamo chiesto ai club in merito all'utilizzo dei giovani per il prossimo biennio, attendiamo l'esito della consultazione per programmare e impostare. Io credo che tutte le società di D, campi e risorse permettendo, possano allestire una filiera di squadre del settore giovanile e nelle loro Prime Squadre possono avere uno/due calciatori provenienti dal proprio vivaio. Ad esempio, la scorsa Juniores Cup mi ha colpito il portiere del girone I, che era proprio della Reggina (si tratta di De Lorenzo, oggi al Savoia, ndr). Fondamentalmente utilizzare i proprio giovani in rosa permette di abbassare il budget, ma sopratutto valorizzare i talenti del proprio territorio".