LIVE CAOS SERIE B, tutti gli AGGIORNAMENTI: trema il Brescia, la Salernitana non ci sta

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19.05.2025 09:15 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
LIVE CAOS SERIE B, tutti gli AGGIORNAMENTI: trema il Brescia, la Salernitana non ci sta
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© foto di Federico Serra

LA SALERNITANA "GUARDA" A OPZIONE B ALLARGATA - Il Giornale di Brescia: "Nel frattempo la Salernitana, che stasera avrebbe dovuto giocare il play out con il Frosinone, si è opposto alla sospensione della disputa dei match. Secondo molti l’obiettivo dei campani, stante la situazione che si è verificata anche con tempistiche discutibili, sarebbe quello di bloccare definitivamente i play out per una soluzione di B allargata a 21 o 22 squadre".

GIORNALE DI BRESCIA: "CLUB SARA' DIFESO DA STUDIO TONUCCI" - Il Giornale di Brescia parla delle mosse del Brescia per cercare di salvare la categoria: 

"...Per giovedì 22 è fissata davanti al TFN (Tribunale Federale Nazionale) l’udienza che darà l’effettivo misura di tutto. Soprattutto ci sarà la sentenza di penalizzazione al club accusato di non aver pagato le tasse sulle mensilità corrisposte a febbraio (la punizione ricadrà sulla classifica del campionato che si è appena concluso) ed aprile (in questo caso la sanzione ricadrà sul prossimo campionato).

Il Brescia sta definendo in queste ore il pool difensivo. Il club sarà certamente assistito dallo studio Tonucci di Roma più uno o più legali particolarmente specializzati in diritto sportivo. Secondo molti la linea da approntare potrebbe portare a cercare subito l’accordo per un patteggiamento. Al di lá delle irregolarità – molto serie e gravi – delle quali è accusato il Brescia che con Cellino sostiene «essere stato truffato» nella compravendita di crediti d’imposta che ha utilizzato (ma che erano inesistenti) a compensazione di quanto doveva all’erario, è anche abbastanza chiaro che quella in corso si stia delineando anche come una battaglia politica con in mezzo la Sampdoria".

CAOS BRESCIA, PARLA ABODI - Nota di Abodi sul caso-Brescia. "Ritengo che la decisione di rinviare i playout di serie B, presa dal presidente Bedin, sia saggia ed equilibrata. Sarebbe stato meglio evitare o quantomeno anticipare. Mi confronterò con la Lega, ma mi pare di capire che sia stata una decisione cautelativa nella misura in cui, per quanto sia soltanto l'apertura di un procedimento, si tratta di un accertamento effettuato da Covisoc e dall'Agenzia delle Entrate, che ha prodotto una rilevanza oggettiva e che sembra possa determinare una penalizzazione. Sarebbe stato paradossale giocare i playout e poi eventualmente doverla ripetere o modificare in maniera traumatica l'assetto del campionato.

Voglio confrontarmi con la federazione per un avere un orientamento. E' chiaro che tutti vorremmo che i vari livelli di controllo tenessero conto dell'agenda calcistica, ma è questo che determina la specificità della giustizia sportiva che deve tenere conto, oltre che di tutti i principi che si riconducono alla giustizia, anche degli interessi di intere categorie come la Lega di B ma anche la Lega Pro".

GLI ULTRAS DEL BRESCIA ATTACCANO CELLINO - Messaggio degli Ultras Brescia 1911 EX-Curva Nord sulla questione che potrebbe creare problemi alla squadra lombarda: 

"Quando inizia a squillare il telefono ininterrottamente non è mai un buon segno per un gruppo Ultras. Questa volta però non sono diffide, denunce o quant'altro. Questa volta si tratta della nostra Maglia, retrocessa un'altra volta in maniera vergognosa. Sia chiaro, però, la colpa non è di chi si salverà al nostro posto. La colpa è del sistema, e soprattutto di questo presidente tanto presuntuoso quanto incapace. Due retrocessioni in Serie C nelle ultime stagioni, e abbiamo detto molto, ma non tutto, perché noi non dimentichiamo il trattamento subito (e da molti ignorato) negli anni sportivamente più accattivanti di questa insulsa gestione. Ora molti cadranno dal pero, e si fingeranno sorpresi, ma sappiamo tutti che i ben informati, quelli che godevano del "massimo" rispetto da parte del suddetto presidente (e che avevano le notizie di primo pelo direttamente dallo stesso), il finale lo conoscevano già
Vergognatevi, vergognatevi tutti allora, e se avete ancora un briciolo di dignità andatevene insieme a lui.
Brescia, la sua tifoseria (almeno quella scevra da certi dettami e poco incline ai suoi ricatti), sopravviveranno!
Avanti sempre! Avanti Ultras!
"

CAOS BRESCIA, LE TEMPISTICHE DELLA SENTENZA - Il Brescia avrà tre giorni di tempo per preparare la memoria in vista dell’udienza, che si terrà il 22 maggio in Procura federale. Qui la sentenza potrà essere da un lato l’assoluzione, o la condanna, con il club lombardo che riceverà la penalizzazione in classifica.

In seguito i biancazzurri avranno un’altra settimana per presentare ricorso al Tribunale Federale Nazionale, dopo il quale ci sono altri quattordici giorni per rivolgersi alla Corte d’Appello Federale. L’ultimo grado è il Collegio di Garanzia dello Sport, ma per quest’ultimo i tempi sono davvero lunghissimi.

CAOS BRESCIA, PARLA CELLINO - Massimo Cellino, patron del Brescia, ha parlato a Gazzetta dello Sport all'indomani della notizia sull'inchiesta a carico della società lombarda. Nelle parole del massimo dirigente delle Rondinelle non mancano spunti di riflessione sul sistema calcio italiano:

"Confermo di aver utilizzato quel sistema di pagamento, l’avrei fatto anche a giugno per l’iscrizione, perché è corretto. Se mi avessero detto che non andava bene, avrei pagato di tasca mia, come ho fatto in tanti anni di calcio tra Cagliari, Leeds e Brescia, vendendo anche le mie case Siamo stati truffati, e ho già presentato una denuncia penale".

CLICCA QUI - Cellino parla dopo il terremoto-Brescia: "Siamo stati truffati! Altre società calcistiche hanno utilizzato medesimo sistema di pagamento"

LA POSIZIONE DELLA SAMPDORIA - Il club blucerchiato, come riferisce Il Secolo XIX, avrebbe intenzione di chiedere la B a 22 squadre: CLICCA QUI - Il Secolo XIX: "Sampdoria, pronto il dossier come parte interessata: proposta di B a 22 squadre"

LA POSIZIONE DELLA SALERNITANA - L’U.S. Salernitana 1919, letto il Comunicato Ufficiale n.211 Lega Serie B pubblicato in data odierna, comunica di aver immediatamente attivato il proprio pool legale e di aver provveduto a inoltrare formale diffida alla Lega Serie B. Nel dettaglio, il club chiede l’immediata revoca del provvedimento di rinvio a data da destinarsi dei playout, espressamente impugnato, e si riserva la possibilità di intraprendere ulteriori azioni nelle sedi consentite.

L’amministratore delegato dell’U.S. Salernitana 1919, Maurizio Milan, commenta così la vicenda: “Siamo nel bel mezzo di una situazione inaspettata e che sorprende noi tutti, dai calciatori alla proprietà, passando per tutto lo staff. Ci disorienta il fatto di venire a conoscenza della sospensione dei playout e quindi del rinvio di una partita così importante a sole ventiquattro ore dalla sua disputa, peraltro senza sapere quando ed eventualmente contro chi rigiocarla. È evidente che sarebbe stato più corretto, a nostro avviso, disputare regolarmente i playout e poi attendere eventuali risvolti dalla vicenda che coinvolge il Brescia. Siamo certi che il rinvio non abbia alcun fondamento giuridico perché non siamo in presenza di provvedimenti sanzionatori formali, né definitivi. Inoltre, dispiace per i tantissimi tifosi che avevano assicurato la loro presenza e il loro sostegno domani allo stadio Arechi. Siamo certi che avrebbero fatto altrettanto, per quanto nelle loro possibilità, anche a Frosinone. Siamo al loro fianco, come loro sono accanto a noi sempre e comunque. Tuteleremo la Salernitana in ogni sede, anche al fine di non turbare la regolarità della stagione, che è interesse dell’intero movimento calcistico. Come sancisce la legge statale, ogni penalizzazione va applicata alla fine del campionato ed alla fine di ogni giudizio riguardante l’eventuale penalizzazione. Ogni interpretazione diversa viola i principi normativi”.

LA RIVELAZIONE DI GAZZETTA DELLO SPORT SUL CASO BRESCIA - Gazzetta dello Sport ha lanciato, nel bel mezzo di una domenica pomeriggio di maggio, la "bomba" sull'inchiesta federale a carico del Brescia:

"Un terremoto sconvolge la Serie B. È in arrivo una penalizzazione (probabilmente di 4 punti) per il Brescia, che farà riscrivere la classifica finale e i verdetti sul fondo della graduatoria. Con il -4 il Brescia diventa terzultimo e retrocede in Serie C con Cittadella e Cosenza, mentre il Frosinone, la Salernitana e la Sampdoria guadagnano una posizione con questo esito: Frosinone salvo, Salernitana al playout con il piazzamento più favorevole, e Sampdoria ripresa dalla C per i capelli e ammessa allo spareggio salvezza. Ovviamente la gara di domani tra Salernitana e Frosinone viene rinviata e poi sarà annullata (l'ha ufficializzato la Lega B a tutela del campionato): appena la sentenza sarà definitiva, verrà riprogrammato il nuovo playout tra Sampdoria e Salernitana, con ritorno stavolta all’Arechi. 

I FATTI - La rivoluzione è dovuta a un’irregolarita commessa dal Brescia alla scadenza di febbraio per il pagamento di stipendi e contributi. La società di Massimo Cellino avrebbe coperto la parte relativa alle tasse con crediti d’imposta che in realtà si sono rivelati inesistenti. Quando ci sono operazioni di questo tipo, la Covisoc procede alle verifiche del caso con l’Agenzia delle Entrate e i tempi della risposta sono stati lunghissimi. La lettera della Covisoc infatti era datata 28 febbraio, mentre la risposta dell’Agenzia è arrivata solo venerdì scorso, il 16 maggio, avvisando che i crediti dichiarati dal Brescia erano in realtà inesistenti. Sabato 17 la Covisoc ha trasmesso gli atti alla Procura Figc che domenica 18 ha mandato l’avviso di conclusione delle indagini. Insomma, la Figc ha accelerato nel più breve tempo possibile tutta la sua procedura, ma i tempi dell’Agenzia delle Entrate hanno sconvolto tutto.

CONSEGUENZE - Ora si aspetterà l’udienza di primo grado, probabilmente al Tfn, nei prossimi giorni. In base a quella, con le motivazioni in mano, si deciderà come concludere la stagione sul fondo della classifica. Se la sentenza di condanna sarà solida, non si aspetteranno i successivi gradi di giudizio ai quali il Brescia si potrà appellare e la Lega B con la Figc si assumeranno il rischio di giocare subito il playout. Se invece ci saranno margini per l’appello, si aspetterà a giocare. Va infine detto che non è escluso che il Brescia abbia fatto ricorso alla stessa procedura anche per la scadenza di aprile, ma in tal caso (se accertata qualche irregolarità) l’eventuale penalizzazione ricadrà sulla prossima stagione, come da regolamento. Una nuova estate calda è appena cominciata.

PLAYOUT RINVIATI, LA NOTA DELLA LEGA B - Alla luce del terremoto che ha scosso il Brescia, la Lega B ha disposto lo spostamento ad altra data dello spareggio salvezza Salernitana-Frosinone, che si sarebbe dovuto giocare in doppia gara:

- vista la Comunicazione di conclusione delle indagini inviata alla LNPB dalla Procura Federale in data odierna, all’esito degli accertamenti e dell'attività istruttoria svolti a seguito di segnalazione Co.Vi.So.C.;

- preso atto dell’enunciazione ivi formulata dei fatti per i quali la Procura Federale comunica l’intendimento allo stato di procedere al deferimento, delle norme che si assume essere violate, nonché dell’invito a svolgere le opportune valutazioni agli effetti del regolare svolgimento della Competizione e conseguente programmazione delle gare;

- attesa la potenziale incidenza di quanto precede sulla Classifica finale e, per l’effetto, sulla programmazione delle gare di Play-Out del Campionato Serie BKT 2024/2025;

- considerata la necessità di tutelare l’equa competizione e salvaguardare la regolarità del Campionato, nonché le esigenze organizzative e di programmazione sportiva dei Club;

- tenuto conto dell’art. 27.2 Statuto LNPB

DISPONE

il rinvio delle gare di Play-Out del Campionato Serie BKT 2024/2025, in programma il 19 e 26 maggio 2025 come da CC.UU. 202 del 10 maggio 2025 e 209 del 14 maggio 2025, a data da destinarsi.

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Ennesima vicenda tragicomida per il calcio italiano, è caos serie B in seguito all'inchiesta a carico del Brescia. La Covisoc ha segnalto delle irregolarità sul pagamento dei contributi, effettuati tramite crediti d'imposta ritenuti inesistenti: che farà la FIGC? 

Intanto è stato rinviato il playout di B, visto che l'eventuale penalizzazione a carico del Brescia rischia di cambiare i verdetti in coda.

Seguiamo TUTTI gli AGGIORNAMENTI sull'ennesimo caso spinoso che rischia di rendere bollente l'estate calcistica italiana.