L'ANGOLO DEI TIFOSI, il pensiero dei supporters amaranto: le vostre mail

25.11.2020 19:50 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI, il pensiero dei supporters amaranto: le vostre mail
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© foto di Andrea Rosito

La Reggina rimedia la terza sconfitta consecutiva, la seconda in casa, e continua la sua discesa nella classifica della serie B.

Cosa ne pensate? Dite la vostra e partecipate al dibattito su TuttoReggina.com. Non interverremo in merito ai pareri dei tifosi, salvo per informazioni erronee: ognuno può dire la propria, naturalmente con educazione e rispetto.

Non solo la parte sportiva, ma anche le questioni extracampo: a voi la parola.

Continuate a scriveteci alla mail tuttoreggina@libero.it

Spett.le Redazione,

ho già espresso alcune considerazioni sulla squadra alcune settimane addietro, quando ancora si parlava di scalata alla serie A.

In quell'occasione mi ero rivolto al Presidente Gallo, al quale sento  di rinnovare  la stima e la gratitudine sincera per quanto fatto finora per la nostra amata Reggina, risollevandola dalle macerie ove era finita.

Le mie perplessità dopo le prime partite di campionato hanno purtroppo trovato amara conferma dopo le 3 sconfitte consecutive che sottolineano il pericoloso declino, sportivamente parlando, di una squadra nata sotto altri auspici.

Dopo una analisi rigorosa e asettica, staccandomi emotivamente dall'essere tifoso, vorrei focalizzare la Sua attenzione Sig. Presidente su alcuni punti chiave:

1) Il primo riguarda Lei, che come sinceramente ammesso, ha solo due anni di esperienza come massimo dirigente di una squadra di calcio. La sua inesperienza l'ha portata ad affidarsi quasi totalmente alla figura del DS Taibi il quale a mio modesto avviso è il principale artefice di questo fallimento iniziale, in gran parte determinato da una campagna acquisti e cessione  a dir poco delirante. Per gran parte dell'estate questo signore ci ha ammorbato quotidianamente con sparate giornalistiche roboanti, non disdegnando di maltrattare pubblicamente calciatori che, comprensibilmente, essendo stati etichettati come non funzionali al suo progetto da grandeur, tergiversavano in attesa di una collocazione in squadre dignitose. Questo personaggio, le ha rubato la scena per mesi Sig. Presidente, facendo il bello e il cattivo tempo su giornali e televisione, facendole intravedere, o peggio credere, di avere acquisito il merito della costruzione, tutta sua, di una super squadra da serie A. Il suo torto, Presidente, è stato quello di avergli ingenuamente creduto.

2) Il secondo punto riguarda l'allenatore Toscano:l'anno scorso la Reggina ha stravinto il campionato pur non brillando nell'assetto tattico e nello sviluppo del gioco: ricordo con ansia le partite e le sofferenze contro il Bari, la Ternana, il Monopoli, il Potenza e quelle perse con squadrette quali Francavilla e Cavese. La squadra sopperiva con la forza dei nervi, con la forza del pubblico  meraviglioso di Reggio, con il cuore oltre l'ostacolo ad un gioco macchinoso, lento e ripetitivo entro il quale si faceva affidamento al singolo calciatore più o meno ispirato (Corazza, Denis, Reginaldo ecc) e a molta buona sorte che ci ha accompagnato. Una cosa tuttavia mi colpisce di più di mister Toscano. E' il suo silenzio assordante per tutta la durata della campagna acquisti e cessione, lasciata nelle mani del solo Taibi, ed il basso profilo assunto in questo inizio di campionato di B ove, il soldato Ryan come lo ha definito un noto giornalista reggino, ha continuato, silente e perseverante, a riproporre lo stesso schema di gioco indipendentemente dall'avversario di turno. E' pur vero che ognuno la guerra la fa con i soldati che ha, ma non credo che squadre come il Pisa o l'Entella o il Cosenza abbiano corpi d'armata superiori ai nostri. Si svegli mister e faccia sentire la sua voce se non sarà esonerato prima delle prossime tre difficili partite che ci aspettano e, soprattutto faccia stare in silenzio per un pò il suo DS, lo scopritore di Vasic.

3) il terzo punto lo vorrei infine dedicare a noi tifosi; smettiamola perfavore di scrivere striscioni strappalacrime in curva Sud, smettiamola di credere alle favole che ci propinano i soloni di turno, cerchiamo di capire che tifoseria e calciatori vivono in mondi paralleli e separati, i primi a soffrire per una maglia che rappresenta una comunità ed una città che cercano con il calcio di riscattarsi dalla miseria e dalla povertà morale ed economica in cui sono state gettate dalla malapolitica e dal malaffare,  ed i secondi (i calciatori)i immersi nei loro selfie e nelle loro cose futili, nei loro appartamenti e barche costose, in attesa di un nuovo ingaggio o di tirare a campare qualche anno prima della pensione. Sono mondi paralleli e non comunicanti, non illudetevi di farli innamorare di Reggio e della Reggina.

Saverio

LA REDAZIONE RISPONDE: Saverio, per dovere di verità molte cose contenute nei punti 1 e 2 non ci trovano d'accordo. Taibi non ha avuto tutta questo margine di manovra nel mercato (vedi Menez, vedi Rami ecc ecc) e ha fatto il suo lavoro, pur con qualche scelta rivedibile, ma sempre all'interno di un budget messo a disposizione del club. Le dichiarazioni, sulle quali siamo concordi nel ritenerle molte rivedibili, fanno parte del gioco. Punto 2: chi glielo dice a lei che Toscano è stato in silenzio? Dove sta scritto? Di certo, silenzio o meno, non viene a dirlo in pubblico, come del resto accade nella gran parte delle squadre di calcio di tutto il mondo. Poi, onestamente, non possiamo sminuire i meriti della squadra che ha conquistato la serie B, traguardo non scontato e non banale.

Carissima Redazione,

nella mia precedente e-mail scrissi che non volevo commentare  le dichiarazioni  del Presidente Gallo rilasciate in sala stampa. In realtà mi proponevo di farlo in seguito.

Innanzitutto le dichiarazioni del Presidente fanno porre molti interrogativi  su quello che è il suo  stato d’animo e sul futuro della Reggina.

Mi chiedo, me lo sono chiesto sempre, qual è stato il motivo che l’ha spinto a prendere la Reggina. Soprattutto, mi chiedo cosa farà in un prossimo futuro, adesso che ha capito che la “squadra non è da primi posti” e dopo aver dichiarato che una volta  raggiunto la Serie A avrebbe ceduto la società ?

Parlando invece sullo specifico delle sue dichiarazioni, io non darei molto peso a “Sul tecnico non ci sono affatto valutazioni, Toscano resta alla Reggina …”, avete mai sentito un  presidente anticipare eventuali provvedimenti sull’allenatore ?  Mentre esaminerei altre espressioni del suo discorso. Per esempio: “Sono io che devo prendermi delle colpe, pensavo che il torneo di serie B fosse un po’ più abbordabile” o “Ho sbagliato delle valutazioni iniziali”, infine, “La valutazione che questa Reggina sarebbe potuta essere da primi posti è stata mia.”. Tutte queste affermazioni dimostrano innanzitutto che il Presidente volesse realmente puntare alla promozione in Serie A, ma adesso si è accorto che la squadra, allenatore compreso, è inadeguata per raggiungere l’obiettivo che egli si sarebbe prefissato.     

Non ho sentito le parole del Presidente mi fido di quanto Voi avete scritto, ma si noterebbe nelle sue affermazioni una certa delusione.

Quando afferma: ”Mi piacerebbe finire almeno una partita in undici.”. Non credo che si riferisca agli errori arbitrali, ma alla poca accortezza dei calciatori.

Mi piacerebbe sentire le vostre impressioni, anzi un vostro intervento  dopo le impressioni dei tifosi renderebbe la rubrica più ricca e divertente.

Grazie per l’ospitalità.

Cordiali Saluti

Giapeto 

LA REDAZIONE RISPONDE: Perché un qualsiasi imprenditore va a prendersi una squadra di calcio e ci investe dei denari? Per passione, sicuramente, ma anche per un investimento economico. E non c'è nulla di male. Se un domani Gallo decidesse di cedere il club, di cosa lo si potrebbe accusare? Sulle dichiarazioni c'è stata una presa d'atto che probabilmente la squadra non è fatta per puntare subito alla serie A o che comunque necessità degli aggiustamenti.