Serie B X-Y, il riepilogo delle gare del sabato: Pohjanpalo e Mancuso fanno volare Venezia e Palermo
Quinta giornata del campionato di serie B che si completerà con le gare della domenica e del lunedì. Bene Venezia, al momento sola in vetta, Palermo e il Brescia, che passa a Lecco. Il Sudtirol ripresa al 98' a Cosenza, mentre Bari e Cremonese evitano la sconfitta nei minuti finali del match.
Ecco il riepilogo delle gare giocate venerdì e sabato
VENEZIA-SPEZIA 1-0 (Pohjanpalo)
Nemmeno dopo la sosta, dovuta agli impegni della varie nazionali, si ferma la corsa del Venezia. La squadra di Paolo Vanoli piega lo Spezia per 1-0 grazie alle rete del solito Pohjanpalo e vola in classifica a quota 11 punti frutto di 3 vittorie e 2 pareggi, momentaneamente in testa. Dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa ci pensa il bomber finlandese a risolvere la partita. Un Venezia che porta a casa altri tre punti grazie anche una straordinaria solidità difensiva. Per la formazione di Alvini, invece, che ha comunque disputato una buona gara si apre una e vera propria crisi, con i liguri giunti alla terza sconfitta consecutiva e un solo punto in graduatoria.
ASCOLI-PALERMO 0-1 (Mancuso)
Il Palermo passa ad Ascoli (0-1) con un gol in zona Cesarini di Mancuso. Viali lascia fuori Botteghin (mal di schiena) e si affida a Bayeye sulla fascia destra e Quaranta al centro. L'Ascoli parte bene con un tiro di Milanese all'11, ma poi al 15' Viviano deve salvare da campione sul colpo di testa di Aurelio. Al 36' Dionisi vede un fallo di rigore di Bayeye su Di Francesco ma poi va al Var e annulla il penalty. Nella ripresa l'Ascoli prova a spezzare il ritmo del Palermo e al 7' ci prova. Viali inserisce anche l'ex rosanero Nestorosvski e Caligara, ma l'Ascoli si rivede solo al 18' con un tiro di Caligara di poco fuori dopo una deviazione della difesa ospite. Al 24' si rivede il Palermo con una rasoiata di destro di Brunori che finisce di poco fuori. Due minuti dopo un colpo di testa del neo entrato Mancuso spaventa Viviano. L'Ascoli si risveglia al 36' quando Mateju salva in corner su una palla di Mendes destinata a Nestorovski, mentre al 37' un bolide di Caligara finisce di poco fuori. Al 47' passa il Palermo con Mancuso che trova la deviazione vincente sugli sviluppi del corner di Di Mariano.
COSENZA-SUDTIROL 2-2 (Venturi, Mazzocchi (C), Casiraghi, Odogwu (S))
Parità al Marulla tra Cosenza e Sudtirol. I calabresi raggiungono l'insperato 2-2 nel nono minuto di recupero. Mister Bisoli, in svantaggio nella prima parte, vede così sfuggire il successo in riva al Crati, davanti al suo ex pubblico. La squadra di Caserta evita la terza sconfitta consecutiva. I rossoblù passano in vantaggio nella prima frazione, dopo 9' con Venturi che si avvita sul cross di Marras e con il destro disegna un pallonetto sul quale Poluzzi non può nulla. Il vantaggio silano resiste fino al 21' della ripresa, poi Casiraghi capitalizza una percussione sulla destra di Ciervo. Quattordici minuti più tardi, Odogwu insacca alle spalle di Micai sul servizio di Davi. Quando le speranze del Cosenza sembrano terminate, però, Mazzocchi sale più in alto di Vinetot e centra il pari.
REGGIANA-CREMONESE 2-2 (Pettinari, Portanova (R), Collocolo, Coda (C))
Un pari divertente al Città del Tricolore di Reggio Emilia: rammarico Reggiana, che era avanti di due gol. Nel primo tempo i granata sono bravi (e un pizzico fortunati, che non guasta mai). Il vantaggio arriva al quarto d'ora con un rigore di Pettinari: punito un lieve tocco di Ghiglione su Vergara. Proprio il talentino di proprietà del Napoli ha lasciato in questo momento il campo: forse un problema al ginocchio destro, giratosi in maniera innaturale nella caduta. Passano solo 8' ed ecco il raddoppio firmato Portanova: gran lancio di Bianco, male Abrego, e il numero 90 spacca la porta col destro sotto la traversa. Nella ripresa alza i giri vertiginosamente la Cremonese, che spinge e trova il 2-1 con una botta di Collocolo. In contropiede occasione anche per Gondo: Pajac lo serve bene, ma Sarr di piede dice no. Nel mezzo tantissimi cross lombardi (lunga collezione di corner), con due interventi decisivi, uno di Marcandalli su Coda e uno di Bardi su Bonaiuto. Gondo fallisce un'altra volta, clamorosamente, il 3-1, e allora Coda dice basta e al minuto 86 fulmina Bardi per il 2-2 definitivo.
PISA-BARI 1-1 (Beruatto (P), Akpa-Chukwu (B))
Finisce 1-1 la sfida tra Pisa e Bari. Pareggio sostanzialmente giusto anche se per il Pisa sa un po' di beffa perché arriva dopo aver condotto a lungo la gara. Nerazzurri in vantaggio al 12' con un sinistro al volo di Beruatto che riprende una respinta di testa di Maiello su cross di Veloso. Per Beruatto primo gol stagionale, terzo in 99 partite in B con la maglia del Pisa. Il Bari non incanta ma nella ripresa cresce e agguanta il pari con il nuovo entrato Akpa Chukwu che gira in rete un cross dalla destra di Dorval. Nel finale espulso Nagy del Pisa per doppia ammonizione. Nerazzurri a 4 punti, con una gara in meno, biancorossi a 7.
FERALPISALO'-MODENA 1-1
Il Modena si fa fermare sull'1-1 dalla FeralpiSalò a Piacenza pur giocando 25 minuti in superiorità numerica. La squadra di Paolo Bianco ci mette solo due minuti a passare in vantaggio con Falcinelli, di testa, ma al 9' Balestrero pareggia i conti con una splendida girata, realizzando il primo gol in Serie B dei bresciani. Nel secondo tempo, al 21', Felici viene espulso, ricevendo la seconda ammonizione per una simulazione su presunto contatto in area con Guiebre. Il Modena non riesce però a trovare il gol vittoria e la FeralpiSalò ottiene il primo punto in campionato e nella storia della B.
LECCO-BRESCIA 0-2
I biancazzurri si aggiudicano il derby lombardo con una rete per tempo - a segno Borrelli e Bianchi - mantenendo imbattuta la porta per la seconda gara di fila; i blucelesti creano ma sprecano trovando meno spazi nella ripresa, sbagliando anche due rigori. Al 16' è Novakovich a sbagliare il primo, assegnato per un fallo di Dickmann su Di Stefano. Ma si era già sull'1 a 0 per il Brescia grazie al gol al 3' di Borrelli: sponda di testa di Papetti, stupendo destro al volo dal limite dell'ex Frosinone, palla sotto la traversa, Melgrati è battuto. Al 63' il 2 a 0 di Bianchi dopo un errore di Battistini che l'attaccante è lesto a sfruttare freddando Melgrati dopo essere entrato in area. In pieno recupero il secondo errore dal dischetto questa volta di Eusepi, dopo che Ferrieri Caputi aveva visto grazie anche all'aiuto del Var un fallo di mano di Cistana.