Serie B, Spezia e Cremonese in finale playoff: Catanzaro e Juve Stabia eliminate

Spezia e Cremonese approdano alla finale playoff di serie B, che mette in palio un posto in serie A. I liguri hanno battuto il Catanzaro anche nella gara di ritorno, la Cremonese ha rimontato la Juve Stabia.
Giovedì gara d'andata in Lombardia, domenica la gara di ritorno al Picco.
CREMONESE-JUVE STABIA 3-0
La Cremonese strappa dalle mani della Juve Stabia l'accesso alla finale playoff che la matricola campana ha inseguito e sognato dopo l'importante vittoria dell'andata. Allo stadio Zini di Cremona le speranze dei campani si sono infrante davanti alla prova maiuscola della squadra di Stroppa che, obbligata a vincere, ha mostrato grande autorevolezza.
Gara avvincente fin dalle prime battute con la Juve Stabia che va a pressare alta per non far giocare la Cremonese. I primi tentativi però sono di marca grigiorossa. Al 9' punizione di Barbieri rasoterra che esce di pochissimo. Al 14' Vazquez manda in verticale Vandeputte che si presenta solodavanti a Thiam e cerca l'angolo alto ma la palla non gira e finisce dritta sul fondo. Al 21' su schema da calcio d'angolo parte il cross morbido di Vandeputte che attraversa l'area senza trovare compagni pronti allo stacco di testa. L'insistenza della Cremonese porta comunque i suoi frutti. Su rimpallo vinto a destra, Barbieri parte sul fondo e serve dietro il liberissimo Castagnetti che prende la mira e batte Thiam.
Il gol ribalta le sorti del match con i campani costretti a pareggiare, eppure al 31' è Collocolo a liberarsi in area e calciare contro Thiam che respinge come può. Bello anche il finale della prima frazione: al 36' Mosti vince un rimpallo sulla trequarti e impegna Fulignati in una parata in tuffo, poi al 46' Vazquez manda sul fondo Barbieri che centra, Varnier respinge e poi si oppone anche a Vandeputte.
Nella ripresa la Juve Stabia resta in dieci uomini al 13'. Su un lancio lungo, Andreoni anticipa Azzi toccando con una mano e impedendo secondo l'arbitro, dopo una revisione al Var, una chiara azione da gol. E proprio dalla punizione assegnata nasce il raddoppio della Cremonese.
Vandeputte finta di calciare poi allarga al limite per Johnsen che di prima intenzione trafigge Thiam. Cremonese avanti di due gol e più sicura di centrare la finale. Nel frattempo Manganiello allontana anche il tecnico della Juve Stabia, Pagliuca, per proteste. L'episodio segna la resa dei campani che crolla definitivamente al 21' quando Vandeputte sigilla il match: Vazquez porta palla in area e apre a sinistra per il belga che finta il tiro e poi trafigge sul primo palo Thiam. Cremonese avanti di tre gol e in pieno controllo, tanto che il resto della frazione è un lungo palleggio senza più assilli.
SPEZIA-CATANZARO 2-1
Lo Spezia vince 2-1 con il Catanzaro il ritorno della semifinale play-off e si guadagna la finale per la promozione in Serie A, dopo che all'andata si era imposto per 2-0 in Calabria. Rispetto alla gara di andata quello a cambiare di più nella formazione, ma anche nel sistema di gioco, è Caserta che passa al 4-2-3-1, con terminale offensivo La Mantia, supportato da Iemmello, dall'inizio in campo anche Buso e Pompetti. D'Angelo invece ripropone il solito modulo 3-5-2 con l'unica novità di Vignali che si piazza sulla corsia di destra sostituendo il diffidato Elia. In avvio prova a fare la gara il Catanzaro, ma lo Spezia pressa alto e cerca di limitare al minimo i pericoli. Gli uomini di D'Angelo non stanno a guardare e l'occasione più grossa capita a Pio Esposito che calcia superando Pigliacelli, ma non Quagliata che salva la propria porta. Al 32' vanno però in vantaggio gli ospiti, la punizione di Pompetti viene respinta corta da Gori, arriva Cassandro che si getta di testa sulla sfera e appoggia in rete. Giusto il tempo di esultare che i bianchi si gettano in avanti e raggiungono il pari dopo pochi minuti, Kouda mette al centro sugli sviluppi di un angolo, questa volta è Pigliacelli a respingere corto, ne approfitta Aurelio che infila all'angolino. Il primo tempo si chiude in parità. A inizio ripresa Spezia vicino al gol con Vignali su tocco di Pio Esposito, la conclusione termina però alta. Padroni di casa che vanno in gol con Wisniewski su punizione di Pio Esposito, inizialmente l'arbitro Marchetti annulla per una spinta del difensore su Iemmello, ma il Var lo richiama e il gol viene convalidato. Il vantaggio galvanizza gli uomini di D'Angelo che continuano ad attaccare sfiorando ancora il gol con Bandinelli. La girandola delle sostituzioni non cambia la sostanza di un match in controllo da parte dello Spezia, con lo stadio che può festeggiare in anticipo il passaggio del turno. Giovedì la sfida di andata a Cremona, il ritorno domenica prossima al Picco.