L'angolo dei Tifosi: Reggina oscena a Favara, tutte le mail, PARTE 2

Prestazione oscena della Reggina nella prima gara di campionato, gli amaranto sono caduti sul campo della cenerentola CastrumFavara, squadra che rappresenta un paese di 31mila abitanti. Cosa ne pensate del pomeriggio orrendo della squadra di Trocini?

Riprendiamo a dare voce ai tifosi amaranto, chiedendo però rispetto per i pareri altrui e rispetto per le persone, invitiamo si anche ad essere critici, ma con lucidità e oggettività.

Uno spazio tutto vostro per fornire il vostro punto di vista sulla nostra amata squadra del cuore. Scrivete il vostro pensiero a tuttoreggina@libero.it.

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Salute a tutti voi. Forse non c'è bisogno di dire tante parole, chiunque abbia visto la partita si sarà accorto di l'abissale distacco delle prestazioni dello scorso anno con la prima di quest'anno. I, fino a qualche giorno fa, sempre più osannati Barillà, Adejo, Mungo, Porcino, Ragusa e Distratto e forse anche qualcun' altro, hanno dato vita ad una prestazione penosa, non degni di indossare quella maglia. Per farla breve NON PERVENUTI. .....e questa sarebbe la squadra che ucciderà il campionato ?  Spero che in conferenza stampa qualcuno non si inventi parole del tipo:" ...ma è solo l'inizio del campionato.....è solo dovuto al carico di lavoro......il Castrum Favara si sà è una squadra ostica.......la sfortuna.... o stupidaggini del genere. Tutte le altre compagini sono nella medesima situazione. Fatto sta che in campo si è vista bene solo la "volontà" di NON vincere la partita. Mi auguro di tutto cuore di sbagliarmi, ma così si resta in D per altri .....7 anni.

Signor Trocini li svegli dal torpore, le partite non si vincono con il blasone o con i nomi in campo. Si vincono con la voglia e la cattiveria(sportiva) di voler vincere. 

Forza Reggina !!!

Antonio

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Buongiorno , 

Un risultato scontato, l'indebolimento della parte under è stato fatale.  Cham , Vesprini , Giuliodori e Ndoje non sono stati sostituiti con altrettanti validi profili e si è visto. Se aggiungiamo la mollezza degli altri reparti il danno è fatto. Speriamo sia un passaggio a vuoto temporaneo se no non c'è due senza tre !!!!

Saluti

Antonello 

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Da Palmi a ieri la prestazione identica. Orrenda. E stavolta nemmeno il risultato. È veramente uno squadrone o sono solo nomi,alcuni nella fase calante? Discorso a parte Edera. Per la D tecnicamente è un lusso, ma è sempre infortunato. Cosa serve un giocatore che su 30 partite te ne gioca forse 10? Che altro dire....solo una cosa. Se non saliamo quest'anno non saliamo più. 

Joseph Maria Ubaldini (Mubaldi)

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Buongiorno,riguardo la partita di ieri non era molto difficile prevedere una non buona partita,basta guardare come si è giocato nelle amichevoli segnando pochissimo con squadre da oratorio,ci siamo accorti che i giovani presi sono nulli,che Montalto va servito non può fare quello che faceva Barranco,Edera molto probabilmente sarà in campo una partita e 10 no ,se era sano giocava in altre categorie,però e anche vero che ci possiamo consolare con la festa di Madonna l'unica che resiste.

Cordialmente

Geom.Artuso

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Un saluto alla redazione di tuttoreggina e ai lettori

Purtroppo come si temeva la partita di coppa era un campanello d'allarme, la speranza era che fosse servito ma non è stato così, sinceramente sono sempre dell' opinione che alla prima può succedere ma è ovvio che noi per gufi detrattori e categoria di appartenenza non possiamo permettercelo, infatti abbiamo dato nuovo fiato a chi ci gode di questo.
Detto questo non mi preoccupa la sconfitta quanto la mentalità della squadra, se c' è qualche giocatore che pensa che si vince per il curriculum rischiamo di fare un tonfo bello grosso, in D troverai 11 leoni di fronte da qui a fine campionato, se qualche nostro giocatore pensa di farsi intimorire o fisicamente sa al momento di non riuscire a tenere testa di faccia per adesso da parte.
Se un veterano oltre a non avere dinamismo (per condizione atletica ci può stare adesso) mi sbaglia il passaggio facile o a 2 metri dalla porta prende il palo (sfortuna si ma sempre errore) a questo punto preferisco vedere in campo un Chirico o Gatto due ragazzi Under almeno compensiamo con la freschezza atletica tanto se il veterano non da qualcosa in più dal lato tecnico giochiamocela sulla corsa in queste gare per lo meno.
Caso Edera, non vogliamo più un secondo Rosseti, si valuti attentamente non si può chiedere a Ragusa di tirare la carretta sempre, meglio riportate Palumbo al suo ruolo naturale e prendere un terzino over affidabile a questo punto, forse cedere Giuliodori per poi adattare Palumbo a terzino è stato un' errore, meglio Palumbo under come alternativa a Ragusa a questo punto e un terzino pronto di contro.
La società e il mister devono fare serie valutazioni, basta esperimenti e basta alibi e attese, anche under a centrocampo se è il caso ma non in balia della fisicità degli avversari, saranno tutti più fisici e agguerriti in questo momento.

Sempre e comunque Forza Reggina.

Giuseppe

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Spett.le redazione,

Se il buongiorno si vede dal mattino, forse sarebbe stato meglio puntare la sveglia a mezzogiorno inoltrato. 

La cosa grave non è la sconfitta in sé. Ovviamente è grave il "come" è arrivata. Ma è altrettanto se non ancora più grave il ripetersi degli stessi errori di valutazione da oltre 2 anni. 

Siamo alla terza stagione e si ripete sempre la stessa frase: "Se non pareggiamo l'agonismo altrui facciamo fatica". Al TERZO anno. Come si è fatto a non vedere che questo gruppo, a livello di agonismo, è sempre stato secondo in entrambi i gironi di andata passati? E che magicamente al girone di ritorno, quando le altre calano il livello di agonismo la nostra squadra riusciva a giocare al livello richiesto e a centrare risultati? Trocini, quando subentrò, inanellò 2 pareggi abbastanza vergognosi per prestazione contro Pompei e Nissa, per poi toccare il fondo contro il Locri in un primo tempo che definire desolante è eufemistico. Vero è che nel girone di ritorno alcune partite sono state vinte anche in contesti ostili (Locri, Paternò e Sambiase), ma anche in quelle occasioni la vittoria fu episodica e non certo frutto di una prestazione di squadra soddisfacente.

Trocini ancora, dopo mesi di lavoro e un gruppo confermato e plasmato secondo (così ci riferiscono) le sue indicazioni ancora non ha trovato un'identità tattica che vada oltre il "Lancio di Laaribi per Ragusa". Siamo fermi a quello, e quando non va quello abbiamo finito di giocare. 

Oltretutto una squadra forte deve avere una solidità difensiva ben diversa da quella mostrata nei due incontri ufficiali. I reparti son troppo distanti, Girasole è costantemente costretto a salire di 15-20 metri per andare a prendere il portatore di palla tra le linee, lasciando Adejo 1 contro 1 o anche contro 2 in determinati casi. I terzini non aiutano (a proposito, inseguire Di Venosa per un mese e poi tenerlo fuori per Palumbo fuori ruolo a che pro?). 

La fase offensiva è inesistente. I 3 davanti non toccano mai palla, il centrocampo non fa filtro e nemmeno costruzione adeguata. Se in entrambe le gare ufficiali si segna da palla inattiva è un grosso problema. Non c'è sviluppo palla a terra, non si va sulla seconda palla. Va bene il caldo e la condizione fisica ma non mi sembra che gli avversari giocassero con 10 gradi in meno, e arrivavano sempre prima andando al doppio.

La cosa grave è che è così da 3 anni, e anche lo scorso anno c'erano queste criticità, mascherate dai risultati che in qualche modo arrivavano comunque, tranne che contro chi, ovviamente, poi andava a vincere il campionato. 

La realtà è che il centrocampo, rispetto allo scorso anno, è fortemente indebolito. Correnti e Mungo non valgono Urso e Forciniti. Zenuni doveva essere il "pupillo" eppure viene lasciato fuori. Succede, quando peschi dall'Eccellenza piemontese. In difesa purtroppo sui terzini si è scelto male, ma quando vanno tutti tra i pro ci sta andare a peggiorare, non così però. Solo l'attacco può dirsi rinforzato come reparto, ma se Edera è sempre fuori allora anche lì c'è da riflettere. 

Il problema è sempre lo stesso: non abbiamo un direttore che sappia costruire una rosa per bene. L'allenatore non ha ancora trovato una quadra. Il tempo non c'è e rischiamo di fare l'ennesima figuraccia. E stavolta "provarci" non può bastare.

È solo una partita, ma gli errori son sempre gli stessi. E chi commette sempre gli stessi errori è condannato a ottenere sempre gli stessi risultati. 

Andrea