L'angolo dei Tifosi, Reggina ancora ko: le vostre mail

18.01.2022 11:20 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
L'angolo dei Tifosi, Reggina ancora ko: le vostre mail
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© foto di Andrea Rosito

La Reggina rimedia l'ennesima sconfitta casalinga e adesso il futuro è quanto mai nebuloso.

Cosa ne pensate del momento della società e sul suo futuro? E in merito alle trattative di mercato?

Scrivete alla mail tuttoreggina@libero.it per L'ANGOLO DEI TIFOSI.

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Buonasera Redazione,

Io sono un fedelissimo lettore della vostra rubrica dedicata ai tifosi.

Questa volta non vorrei parlare di tecnica o di moduli o di errori della gestione tecnica o di mercato.

Ovviamente quello che dichiaro è frutto delle mie sensazioni visto che vivo a Brescia da circa 34 anni.

Vorrei parlare della gestione della società.

Io credo che il presidente Gallo in qualità di imprenditore è stato sfortunato ad investire in una azienda di calcio in un periodo di pandemia.

Lui ha comprato una ditta per risanarla e poi venderla con lauto guadagno ma il Covid ha rovinato i piani industriali ; adesso secondo me potrebbe aver deciso di portarla in serie C e vendere tutto per recuperare il salvabile.

Io credo che Gallo ha capito che non c'erano più i presupposti quando con la Cremonese, pur essendo secondo in classifica, erano presenti solo 6000 spettatori invece del logico pienone.

Questa risposta molto negativa del pubblico reggino ha fatto ricredere il nostro presidente e guarda caso da lì la squadra non ha più giocato.

Inoltre anche la pessima situazione politica attuale e il degrado della città non favorisce investimenti di imprenditori e molto probabilmente non permette di far arrivare dei giocatori di prestigio.

Spero di sbagliarmi ma non credo che la sequenza di sconfitte sia dovuta a problemi fisici o di condizione atletica e ne di moduli vari.

I problemi sono dovuti a quanto detto in precedenza anche se riflettendo i 23 punti erano arrivati con squadre al di sotto o al limite con le stesse caratteristiche della nostre ed infatti appena abbiamo incontrato quelle più attrezzate e complete di organico abbiamo perso.

Quindi adesso incomincia il girone di ritorno dove inizialmente incontreremo le squadre che abbiamo battuto nel girone di andata.

Vedremo se mi sono sbagliato o se questa serie di sconfitte è legata al fatto che la nostra squadra è inferiore alle prime 12 squadre davanti a noi.

Malgrado tutto però secondo me non merita la serie C.

Noi dobbiamo dare il segnale positivo ; dobbiamo sempre incitare la squadra al Granillo per dare il nostro contributo ed avere la coscienza a posto per aver dimostrato attaccamento alla maglia.

Alla fine si tireranno le somme e chi ha sbagliato dovrà essere mandato via senza pregiudizi e pietà a costo di ripartire da zero mq con orgoglio e coscienza pulita.

Francesco

LA REDAZIONE RISPONDE: Francesco, è profondamente ingiusto "caricare" la colpa ai tifosi. Nella storia recente della Reggina, i tifosi sono presenti allo stadio in base ai risultati (non dovrebbe essere così), mentre dal 2019 qualcuno ha fatto credere alla gente che si andava al campo per sostenere la presidenza Gallo: ora avete capito che la maggioranza delle persone, non quei quattro profili fake che scrivono sui social, magari perché hanno avuto qualche favore da Gallo, sostengono solo e soltanto la Reggina e non le persone. Ricordiamo che mai la Reggina, in B e in C, aveva avuto così tanti incassi dalle presenze allo stadio, negli ultimi anni in B con Foti erano presenti, di media, 3mila spettatori, altro che 6 mila!

Quindi, i problemi della Reggina sono generati solo e soltanto dalla stessa Reggina, i tifosi hanno fatto in pieno il loro dovere.

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Buonasera, egregio direttore ,i tifosi hanno capito che non siamo da serie A,ma questo era chiaro anche quando eravamo 2 in classifica;forse qualcuno si era illuso,ma adesso e' tornato con i piedi per terra.Sono altre le cose che a noi tifosi non sono chiare, in particolar  modo le esternazioni di alcuni soggetti tipo Loiacono che nella intervista dopo la sconfitta col  Brescia dice "c'e' bisogno che si remi tutti dalla stessa parte"oppure le parole di Bellomo,che dopo l'esonero di Aglietti dichiara che "le colpe non erano tutte del mister"; oppure le parole del presidente che dopo l'esonero di Aglietti disse "avrei voluto prendete a calci i calciatori e mandarli  via tutti".....

Voi avete capito qualcosa che a noi comuni mortali sfugge?

Quali misteri si celano dietro queste prestazioni inqualificabili?

Lo scopo di quella che sembra una ribellione di una buona parte dei calciatori quale e' ???

Per rispetto verso i tifosi che vivono  ormai nel terrore della serie C cosa potete raccontare

Angelo

LA REDAZIONE RISPONDE: Non crediamo nelle ribellioni dei calciatori, perché andrebbe contro il loro interesse, sopratutto in serie B.

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Chi come me è molto sintetico di analizzare la situazione della Reggina codesta redazione non lo ha mai tenuto in considerazione 

Chi invece fa poesia ha una risposta 

Risentiamoci dopo Monza e Terni e vediamo la maglia e il pantaloncino anzi no il fondo scarpa

Si sbandiera ai quattro venti NON FAREMO GROSSI COLPI

E come vuoi che ti salvi perché l'obbiettivo ormai è solo ed esclusivamente questo 

Buon serata e buon lavoro

Rocco

LA REDAZIONE RISPONDE: Non siamo gli oracoli che abbiamo ogni tipo di verità in mano, rispettiamo il parere di tutti. Se qualche volta non rispondiamo è perché ogni tanto è giusto non dire nulla ma lasciare parlare voi.

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Gentile redazione

forse sbaglierò ma ho la brutta sensazione di assistere a tristi film già visti,solo che stavolta non so se spunterà fuori un "principe azzurro" in grado di salvare capre e cavoli.non credo di scoprire l'acqua calda se scrivo che la Reggina sta attraversando una fase delicata sia dentro che,soprattutto,a mio modo di vedere,fuori dal campo.mentre però per quel che riguarda il campo,siamo tutti bravi a snocciolare analisi ed individuare i colpevoli,quando si tratta di affrontare temi societari,a parte qualche balbettio o contestazione fine a sé stessa,si preferisce tacere,quasi si avesse timore di parlarne.il problema sta proprio qui.a parte quel simpatico signore che ogni santo giorno allude a situazioni gravissime circa la gestione del club,ormai in città le voci,credibili o meno che siano,girano all'impazzata e francamente arrivati a questo punto,ritengo non sia giusto né professionale ignorarle. a me che son nessuno,pare di capire che ancora una volta l'esistenza stessa della Reggina sia in pericolo o comunque messa in discussione:c'è qualcosa di vero o sono le solite fantasie in salsa "riggitana" ? Perché invece di approfondire,verificare,capire,aprire una discussione seria,si preferisce restare inermi ad aspettare il corso degli eventi sperando non arrivi uno tsunami?  Davvero voi come stampa e noi come tifosi,ci meritiamo dirigenti improvvisati che parlano di pallone come io di fisica quantistica?

Distinti saluti

Stefano

LA REDAZIONE RISPONDE: Stefano, noi possiamo parlare per il nostro lavoro, non a nome degli altri. Quando abbiamo determinate notizie cerchiamo di darle, con insulti annessi e connessi se la news in questione è poco edificante per la società. Detto ciò, la palla in mano è sempre della proprietà, che determina fortune e sfortune del club.