L'angolo dei Tifosi, la Reggina riparte da La Fenice: le vostre mail, PARTE 4

Dopo il disastro degli ultimi tre anni, la Reggina riparte da La Fenice Amaranto. Una scelta maturata a margine delle consuete polemiche e elucubrazioni, sintomo di un malessere sociale che va oltre il calcio

Continuiamo a dare voce ai tifosi amaranto, che in queste ore si stanno dividendo sulla scelta del sindaco Brunetti

Scrivete il vostro pensiero a tuttoreggina@libero.it e pur rispettando il parere di tutti, invitiamo si anche ad essere critici, ma con lucidità e oggettività.

Tante mail ricevute, le stesse saranno pubblicate a PUNTATE: grazie di cuore a tutti, anche per gli attestati di stima che fanno ENORME piacere.

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Amici della Redazione, 

Se il Buongiorno si vede dal mattino non vedo per adesso la luce in fondo al tunnel . Senza sapere o conoscere i programmi della nuova Società si è   già deciso che non andremo da nessuna parte  !!!

È incredibile come si possa smontare una bicicletta prima di  averla provata . Oltre ad essere allenatori durante la stagione calcistica, siamo diventati opinionisti esperti di questioni societarie. 

Spero proprio che i veri tifosi della Reggina non abbandonino la squadra in questo momento cruciale per il calcio a Reggio Calabria. 

Saluti

Antonello 

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Sono di Reggio abito in provincia di Cosenza, mi piacerebbe vedere le partite della Reggina serie D. Come fare? ci vuole  qualche iscrizione, bisogna pagare? Fatemi Sapere Grazie

Orazio

LA REDAZIONE RISPONDE: Rispondiamo a te viste le tante email ricevute su questo argomento. Non ci saranno dirette tv, ma un'emittente tv o la stessa società può acquistare il diritto a trasmettere le gare. Altrimenti seguitela tramite noi, sebbene con le nostre dirette testuali e news in tempo reale.

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Mi auguro che domani questa società riesca a scrivere la squadra anche se tutto è contro di loro e dopo se non ce la fanno ad affrontare il campionato che la mettano in vendita. È la soluzione. Perché se non la scrivono sono scaduti tutti i termini e staremo fermi un anno che contrariamente a quanto pensano in tanti non è un bene. In quanto un altro anno i regolamenti dicono o terza categoria o acquisto del titolo sportivo di un'altra società. 

Giovanni 

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Buongiorno, 

Ormai è palese che la città non è molto favorevole alla scelta presa, mi dispiace per questo astio, sicuramente la cosa non parte bene, portare addirittura la nuova dirigenza dopo meno di 24 ore a rimettere il mandato a causa di eccessi di proteste... Mi sembra imbarazzante... 

Di solito in casi come questo l'opinione pubblica si divide, è fisiologico, mi sarei aspettato un 50 e 50,qualcuno d'accordo e qualcuno meno, ma qua siamo alla stragrande maggioranza, ma la cosa fantastica è che leggo supposizioni e insinuazioni pericolose, dalla scelta fatta per dare la reggina ad amici, togliamo taibi per dare la squadra a uno sprovveduto, rifiutiamo l'arabo bandecchi (Ferrari) per accettare i poverelli...mai vista una bocciatura così esasperata senza nemmeno sapere di che si tratta... 

E come succede in questi casi, le frasi che vanno per la maggiore sono "ho sentito dire, mi ha detto un amico", tutti a essere convinti perché con bandecchi si sarebbe vinto facilmente il campionato... Mi viene da ridere, non ci posso credere... 

Vi ricordo alla peggio che la scelta è stata fatta dalla gente che avete votato!!! Nel bene e nel male funziona così, ci sono persone deputate a prendere decisioni, quel potere è messo nelle loro mani dal popolo e poi non si può sempre piangere e ripeto, posso capire che qualcuno non sia d'accordo ma non pensavo a una percentuale di contrari così alto... 

Mi dispiace davvero, non vorrei essere nei panni di gente che ha la colpa di volerci provare ed è già stata condannata prima ancora di iniziare... 

Evidentemente 2 personaggi orrendi che si sono avvicendati ultimamente non bastano a imparare la lezione, la città voleva il terzo... Certo, piu noto come nome, la gente ha bisogno di questo, se poi è un pagliaccio, si accompagna a Ferrero che è un altro pagliaccio, vive sui social come qualcun altro dicendo tutto e il contrario di tutto in 5 minuti come qualcun altro,che importa? Lui è bandecchi, ha i miliardi a palate... Non paga le tasse? Prende in giro e offende la città? Prima di presentare qualsiasi progetto ha già detto che intende solo portare la reggina in c? Che importa, lui è bandecchi, mica uno sconosciuto qualsiasi... 

E intanto leggo che oggi scadono i termini per iscrivere la società in sovrannumero alla serie d e ancora il comune non si sa se abbia fornito tutti gli incartamenti... 

Ma a Reggio lo sanno che se una scadenza è il 10 a mezzogiorno (tanto per fare un esempio) si può onorare la scadenza con un po' di anticipo? Sempre sul filo mi raccomando, non sia mai fare le cose in modo normale, noi siamo Reggio Calabria, delle regole ce ne freghiamo... Non mi meraviglierei di perdere la serie d per non aver presentato entro i termini le documentazioni, ma anche in questo caso la lezione non si impara mai... Chissà che per gioco non ci si "prenda un rischio" anche in questo caso, tanto del resto è tutto un gioco... 

La prendo a ridere perché ci sarebbe veramente da preoccuparsi, siamo all'assurdo totale... 

Buona serata, grazie. 

Paolo

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Carissima Redazione, sono un vecchio tifoso della Reggina che ricordo ancora la grande e importante squadra quando il pomeriggio della domenica " in processione" con gli altri tifosi di gran carriera, commentando, cercavo di raggiungere lo stadio con il cuore che mi batteva a 1000. Ormai, oggi, la situazione è questa da buon tifoso attendo di vedere i fatti, i risultati sperando che tutto vada per il verso giusto, quello che tutti ci dobbiamo augurare, perché più in basso di dove ci hanno portato non possiamo andare. Pertanto basta critiche e tutti i tifosi tifiamo perché questa nuova società riesca a tirarci fuori.  Uniti si tifa e uniti si può vincere. Vedremo subito come formeranno la squadra, l'impegno, l' organizzazione, i risultati, sperando che presto si possa salire e giocare un calcio di alto livello.

Uniti e forza Reggina. Grazie .

Carmelo da Siderno un tempo abitante e residente a Reggio