L'angolo dei Tifosi, la nuova Reggina tra polemiche e impegni sul campo: le vostre mail, PARTE 2

Dopo il disastro degli ultimi tre anni, la Reggina riparte da La Fenice Amaranto. Una scelta maturata a margine delle consuete polemiche e elucubrazioni, sintomo di un malessere sociale che va oltre il calcio.

Continuiamo a dare voce ai tifosi amaranto, dopo il debutto sul campo, unico giudice inappellabile, quanto meno a livello calcistico.

Scrivete il vostro pensiero a tuttoreggina@libero.it e pur rispettando il parere di tutti, invitiamo si anche ad essere critici, ma con lucidità e oggettività.

Tante mail ricevute, le stesse saranno pubblicate a PUNTATE: grazie di cuore a tutti, anche per gli attestati di stima che fanno ENORME piacere.

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Cara redazione, scrivo non per criticare la societa', brunetti o perche' non viene preso l' attaccante, scrivo per criticare tutte quelle persone che hanno titolo dal politico di destra o di sinistra che non stanno facendo nulla per sapere come mai ci troviamo in serie D. In linea di massima lo sappiamo, ma non sappiamo perche' saladini ha fatto quello che ha fatto. Lo so che sono una voce fuori dal coro alla gente interessa solo se era meglio bandecchi o i catanesi ( come qualcuno li chiama in modo dispregiativo) ma non si chiede cosa stanno facendo i politici per sapere la verita', avevano promesso che dopo la sentenza del consiglio di stato se sarebbe stato negativo avrebbero citato saladini per danno alla citta' ma ad oggi niente di tutto questo ( vero brunetti?). Ma questa non e' una critica solo per brunetti ma anche x quei politici di destra che stanno facendo la crociata contro. Quello che fa piu' male e' che abbiamo accettato tutto senza reagire passando dalla serieB alla serieD come se nulla fosse. Quello che ho notato in questo mese alla gente non interessa sapere la verita' ma se era meglio bandecchi o i catanesi.

Leo

LA REDAZIONE RISPONDE: Leo, ci complimentiamo con Lei per la grande lucidità di questa mail. Molti cercano di ingannare la gente con baggianate puerili, Lei invece ha guardato alla "luna" del problema. Ci aspettiamo qualche diretta Facebook di qualche consigliere troppo preso a raccogliere una ventina di voti piuttosto che discutere di cose serie.

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Caro Direttore,
è paradossale,  abominevole e da irresponsabili che in una città ormai moribonda,  dove l'unico suo  fiore all'occhiello, il Lungomare, i cui alberi secolari, le aiuole, tipici di un orto botanico, stanno perdendo la loro lucentezza e rigogliosità, si convochi la "Commissione Controllo e Garanzia" del Comune , solo per discutere di cosa ? Di  " Marchio e logo" ?
Al Presidente della commissione non interessa la pulizia della città e  i marciapiedi distrutti ? Forse ha dimenticato che un'amministrazione del suo colore politico ha creato nel bilancio comunale un buco di 160milioni di euro, costringendo i Reggini a pagare le tasse comunali per quattro volte in più   rispetto a quelle pagate dai cittadini di altri comuni dove ci sono amministrazioni più virtuose? 
Ed il Vicesindaco che fa ? Gli "tiene il moccio" ?
Circa, poi, il marchio e logo non sono determinanti né per la rinascita né per l'identità. Sono solo il pennacchio di chi è privo di idee. Quando si fondò, negli anni '80, la Reggina Calcio non fu fatto alcun cenno al marchio e logo della A.S. Reggina, rimasta in vita per oltre trent'anni e fallita solo civilmente, eppure i traguardi raggiunti dalla società reggina (nata sì dalle ceneri come l'Araba Fenice)  sono scolpiti nella mente di tutti noi.
Purtroppo sembra impossibile parlare solo di calcio.
Grazie
Cordiali Saluti

Pietro

LA REDAZIONE RISPONDE: E' una mail che andrebbe stampata e appesa nei varchi d'ingresso dello stadio Granillo e anche nelle case di ogni tifoso della Reggina. Complimenti per la lucidità!