Serie D, playout del girone I: "bollettino di guerra", pesanti ammende per Licata, CastrumFavara e Acireale

13.05.2025 18:30 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Serie D, playout del girone I: "bollettino di guerra", pesanti ammende per Licata, CastrumFavara e Acireale

Oltre alla sconcertante decisione a carico della Reggiona, il Giudice Sportivo ha comunicato le proprie decisioni dopo le gare playout del girone I ed è un vero e proprio "bollettino di guerra".

Si legge nel dispositivo:

AMMENDA E SQUALIFICA DEL CAMPO DI GIUOCO A PORTE CHIUSE PER TRE GARE Euro 5.000,00 LICATA CALCIO

Per avere propri sostenitori in campo avverso:

- prima dell'inizio della gara colpito i sostenitori della squadra avversaria con aste di bandiera attraverso la grata di divisione dei settori, nonché lanciato calcinacci, bottiglie, sputi e oggetti vari;

- durante la fase del riscaldamento, lanciato verso il portiere della squadra ospitante un calcinaccio di grosse dimensioni. Tale situazione si protraeva per 10 minuti rendendo necessario l'intervento delle Forze dell'Ordine che, per far cessare il lancio di oggetti e le condotte violente, si posizionavano tra le due tifoserie in prossimità della cancellata;

- nel corso del secondo tempo lanciavano due bombe carta sul terreno di gioco che esplodevano a pochi metri dal Direttore di gara; - rimuovevano la rete da una delle due porte danneggiandola irreparabilmente e costringendo l'Arbitro a sospendere la gara per circa mezz'ora, al fine di consentirne la sostituzione. Durante la sospensione, lanciavano sul terreno di gioco bottiglie piene e semipiene d'acqua ( circa 20 ), calcinacci ( alcuni anche in direzione del portiere della società ospite ) batterie di grandi dimensioni ( e significativo peso ) e una bomba carta;

- accendevano 4 petardi che venivano fatti esplodere 3 nel proprio settore e uno veniva lanciato sul terreno di gioco;

- danneggiavano i bagni del settore loro riservato; S

anzione così determinata anche in ragione della recidiva di cui al CU n.103 e dell’idoneità dei lanci a arrecare danni all’incolumità fisica dei presenti. Si fa obbligo di risarcire i danni se richiesti e documentati

AMMENDA E UNA GARA A PORTE CHIUSE Euro 3.500,00 CASTRUMFAVARA

Per avere propri sostenitori, prima dell'inizio della gara colpito i sostenitori della squadra avversaria con aste di bandiera attraverso la grata di divisione dei settori, nonché lanciato calcinacci, bottiglie e altri oggetti. Tale azione si protraeva per circa 10 minuti rendendo necessario l'intervento delle Forze dell'Ordine per far cessare il lancio di oggetti e le condotte violente, posizionandosi tra le due tifoserie.

Inoltre, gli stessi, nel corso della gara, lanciavano 5 fumogeni sul terreno di gioco e due petardi nel proprio settore e rivolgevano reiterate frasi offensive all'indirizzo dei sostenitori avversari. Sanzione così determinata anche in ragione della recidiva di cui al CU n.118. ( R A - R CdC )

AMMENDA E DIFFIDA Euro 2.000,00 CITTA DI ACIREALE 1946

Per avere nel corso della gara persone non identificate, ma indebitamente presenti sul terreno di gioco, urlato contro un A.A. A fine gara una persona non identificata ma chiaramente riconducibile alla società faceva ingresso sul terreno di gioco e dopo un diverbio con un tesserato dalla società avversaria gli sferrava un calcio.

Inoltre, al sopraggiungere di un dirigente ospite, tentava di colpire anche quest'ultimo.