Iervolino attacca Gravina: "Errori arbitrali e controlli: se questo è il calcio che lui vuole gestire io non lo condivido"

Danilo Iervolino, patron della Salernitana, ha risposto alle supercazzole graviniane sulla gestione della situazione playout serie B e al "salvataggio" della Sampdoria. Ecco le parole dell'imprenditore a Il Mattino:

"Ha detto che ci si trincera dietro gli alibi: questa è una caduta di stile che mi fa avere un giudizio differente su di lui. Se per Gravina è una stagione regolare giocare un mese dopo i playout; oppure venire a sapere sei mesi dopo di una penalizzazione, per giunta con questi torti arbitrali subiti. Sono parole assolutamente non condivisibili. Inaspettate rispetto al suo ruolo. Se questo è il calcio che lui vuole gestire io non lo condivido"

Il club granata ha già presentato ricorso al TAR: "È oggettivo che ci siano stati episodi anomali riguardo la sospensione del playout con il Frosinone. Mi auguro che al Tar possano accogliere le nostre rimostranze".

Sulla richiesta di B a 21 squadre: "Premetto che avevo un sogno.... mi sono impegnato per realizzarlo, non ce l'ho fatta e mi dispiace per la città, perché volevo fare di più e non ci sono riuscito. Mi devo cospargere il capo di cenere e chiedere scusa. Ma voglio ripartire. Subito. Intanto abbiamo adito la giustizia sportiva ed è nostro diritto andare al Tar dove proveremo a difenderci perché riteniamo di avere subito una enorme ingiustizia".

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