Manfredi (pres. Samp) attacca Cellino: "Sue dichiarazioni gravi e inaccettabili. Noi mai chiesto privilegi"

Il presidente della Sampdoria, Manfredi, interpellato da Gazzetta dello Sport, risponde alle accuse di Cellino che era tornato ad adombrare un disegno per salvare il club blucerchiato:
"Cellino? Quelle dichiarazioni non sono soltanto scorrette: sono un atto di diffamazione grave e inaccettabile. L’ennesimo tentativo, trasparente e maldestro, di chi – messo di fronte alle proprie responsabilità – cerca di spostare il mirino altro, colpendo chi non ha nulla a che vedere con questa vicenda. Mai la Samp ha cercato scorciatoie, né ha invocato privilegi. Parlare di “sentenza scritta” è un insulto alla serietà delle istituzioni, ma soprattutto all’intelligenza e all’onestà di chi ama il calcio. La giustizia sportiva, semplicemente, ha fatto il suo corso".
Aggiunge Manfredi: "Quanto poi alle insinuazioni sulla solidità economica del club, questa proprietà ha già investito oltre 100 milioni di euro, quasi il doppio di quanto previsto dal piano di risanamento, salvandolo da un fallimento certo".