REGGINA, IL PAGELLONE DEL CAMPIONATO: Portieri - Lagonigro convince

31.05.2025 09:30 di  Valerio Romito   vedi letture
REGGINA, IL PAGELLONE DEL CAMPIONATO: Portieri - Lagonigro convince

In attesa di scoprire quale sarà la categoria che ci vedrà ai nastri di partenza per la stagione 2025/26, vogliamo dilettarci nel rendere i nostri giudizi finali sul percorso di una squadra che, seppur alla fine non è riuscita a raggiungere l’obiettivo prefissato, ha comunque raccolto, con il passare delle settimane, sempre più consensi e gratificazioni grazie soprattutto ad un girone di ritorno ai limiti della perfezione, contribuendo in maniera decisiva a ricreare un rapporto tra squadra e tifosi come da anni non accadeva in città, sperando che alla fine le varie situazioni in ballo in questi giorni possano portare in dote quel salto di categoria che un cammino del genere avrebbe ampiamente meritato già sul campo.

Analizziamo dunque quella che, a nostro parere, è stato il rendimento ruolo per ruolo:

PORTIERI

Dopo l’alternanza nel ruolo, che ha visto nel solo girone di andata figurare ben quattro portieri a difesa della porta amaranto, la ripresa del torneo ha visto la prepotente affermazione del giovane reggino di nascita classe 2006 Lagonigro, che dopo un inizio piuttosto incerto ha saputo blindare il posto da titolare a suon di prestazioni sempre più convincenti non solo in termini tecnici, ma anche per personalità ed interpretazione del ruolo, e che seppur protetto alla grande da una difesa quasi impenetrabile è comunque riuscito a lasciare il sigillo in tante gare, soprattutto nella parte finale del girone quando i compagni cominciavano ad accusare qualche affanno atletico dovuto alla interminabile rincorsa al primato, con la perla del rigore parato in quel di San Cataldo che ha consentito agli amaranto di completare i percorso netto sino al termine della stagione regolare, nonché disputando i play off mantenendo la rete inviolata; tutto ciò gli ha consentito di resistere alla concorrenza di un Lazar che tanto bene aveva fatto in autunno, prima del grave infortunio occorso ad Agrigento che lo ha messo temporaneamente fuori gioco; infine, una menzione speciale la merita certamente Martinez, che ancora una volta ha dimostrato di essere, oltre che un grande professionista, una persona ammirevole, accettando un ruolo da assoluto comprimario nonostante le sue indubbie doti fuori categoria, e soprattutto non facendo mai mancare il sostegno ai giovani colleghi e ad uno spogliatoio che ha mantenuto una coesione invidiabile principalmente grazie proprio ai senatori. Il migliore: LAGONIGRO