Consiglio Federale FIGC, si è parlato di riforma dei campionati: le ultime

11.10.2022 19:00 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Consiglio Federale FIGC, si è parlato di riforma dei campionati: le ultime
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Nel corso del Consiglio Federale odierno si è parlato anche di riforma dei campionati e dell'abolizione dell'articolo 27 delle NOIF, che prevede che ogni modifica sull'ordinamento dei tornei sia avallata da tutte le componenti federali.

Gravina ha annunciato che nel prossimo Consiglio porterà all'attenzione una bozza di riforma dei tornei. Si legge nella nota FIGC:

Facendo riferimento alla lettera inviata alle componenti federali nei giorni scorsi, Gravina ha illustrato ai consiglieri la volontà di modificare lo Statuto (art. 27 e artt collegati) eliminando ‘l’intesa’ prevista per qualsiasi modificazione dell’attuale statuizione dell’ordinamento dei campionati. Gravina ha ribadito il principio a cui si ispira la sua volontà, che non è finalizzata alla modifica del numero delle società partecipanti ai singoli campionati, ma è piuttosto tesa al raffreddamento del sistema, quindi alla messa in sicurezza dei conti dei Club, attraverso un nuovo meccanismo, con un minore turn over a livello di promozioni e retrocessioni. Ferma restando l’autonomia su come organizzare i rispettivi campionati, la volontà della Presidenza federale è favorire il dialogo su una riforma di sistema la cui necessità, come si sente ripetere spesso, è ampiamente condivisa. “Bisogna avere il coraggio di cambiare – ha affermato Gravina nel suo intervento – diventando protagonisti del cambiamento, tutti insieme. Assistere al tentativo di cambiamento degli altri ci condanna all’immobilismo, creando danni irreparabili al sistema negli anni a venire”. Alla richiesta del presidente federale sono seguiti alcuni distinguo e contrarietà, accompagnate però da un rinnovato spirito di disponibilità e dall’impegno a collaborare per trovare, attraverso una discussione tra le Leghe, una bozza di riforma del sistema da sottoporre direttamente al Consiglio Federale. Gravina ha preso atto di questa apertura, dichiarando di non inserire al momento l’abolizione dell’art.27 all’ordine del giorno dell’Assemblea. L’auspicio è che si arrivi ad un progetto condiviso di riforma entro la fine dell’anno.