Commissione verifica equilibrio economico-finanziario delle società sportive professionistiche, il testo del Governo: le novità principali

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi ha approvato un decreto legge relativo a disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025.
In particolare, l'articolo 2, prevede l'istituzione della "Commissione indipendente per la verifica dell’equilibrio economico e finanziario delle società sportive professionistiche". Di seguito il testo del Governo con le caratteristiche di questa Commissione:
"l’articolo 2 istituisce la Commissione indipendente per la verifica dell’equilibrio economico e finanziario delle società sportive professionistiche che svolge i compiti di controllo e vigilanza sulla legittimità e regolarità della gestione economica e finanziaria delle società sportive professionistiche partecipanti ai campionati relativi a discipline di sport di squadra al fine di verificare
-il rispetto dei principi di corretta gestione,
-il mantenimento dell’equilibrio economico e finanziario e il funzionamento dei controlli interni;
-tra i poteri della Commissione quello di indicare le misure correttive e riparatrici; inoltre si prevede che la Commissione, dotata di autonomia regolamentare, organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile e finanziaria;
-ne fanno parte oltre ai due membri di diritto (il Presidente dell’Istituto nazionale previdenza sociale e il Direttore dell’Agenzia delle entrate, o dirigenti di livello generale appartenenti alle rispettive istituzioni da loro delegati), il Presidente e altri quattro componenti, due dei quali individuati nell’ambito di una rosa di cinque nominativi proposti dalle Federazioni sportive nazionali interessate, d’intesa con le Leghe professionistiche di riferimento;
-la nomina del presidente e dei componenti della Commissione è previamente sottoposta al parere delle competenti Commissioni parlamentari che lo esprime a maggioranza dei due terzi;
-si prevede infine uno stringente regime di incompatibilità del presidente e dei componenti e al termine della carica, sorge una incompatibilità di due anni;"