LIVE TUTTOREGGINA! La conferenza di presentazione del tecnico Torrisi: "Siamo la Reggina e dobbiamo dimostrarlo a tutti"
TORRISI:
Ringrazio la società, il patron, il presidente e i direttori, sono orgoglioso di indossare questi colori, questo lo giro alla squadra, perché tutti dobbiamo dimostrare di saper indossare. Sono in un progetto importante, alleno una squadra importante, é una squadra forte, che purtroppo é in un momento di difficoltà, però basta la scintilla per fare decollare il valore di questa squadra. Non è un bel momento e lo sapete tutti, questa piazza ha fatto la A e l'ha fatta bene, abbiamo un Centro Sportivo che è un'eccellenza, abbiamo una società forte e organizzata, non ci manca nulla per fare bene. Dobbiamo recuperare i nostri tifosi, questo mi ha spinto ad accettare, lavorare in un Centro Sportivo così non capita tutti i giorni. Dobbiamo fare capire a tutti che noi siamo la Reggina, questa è una piazza che è la più importante un assoluto del girone I, non ha concorrenza, anzi é una delle piazze più importanti d'Italia. La squadra é forte ma non lo ha dimostrato, nei giorni precedenti alla Nocerina ho pensato alla conoscenza dei singoli, ho fatto qualche colloquio, la squadra contro la Nocerina ha dimostrato di avere qualità, adesso dobbiamo essere compatti tutti, però per averla dobbiamo fare il primo passo noi e dimostrare di avere voglia di invertire la rotta.
Tecnicamente la squadra ha individualità forti, ma deve diventare squadra nel vero senso della parola. É una squadra che é dodicesima in classifica, la prima dei playoff e quindi é in tempesta. La sfida per me é un nutrimento di energia positiva, la situazione non è facile, anche fisicamente, ma siamo qui per lavorare.
Tatticamente abbiamo iniziato a lavorare, ho un pensiero di calcio totalmente diverso rispetto a quanto mostrato dalla Reggina negli ultimi anni. Stiamo lavorando in maniera incessante per trovare la quadra. Mercato? Non me la sento di parlare di questo, devo prima valutare tutta la squadra, oggi non ci sono gerarchie, si azzera tutto. In un secondo momento valuteremo se dobbiamo intervenire o meno.
Con il mio Trapani abbiamo in comune tanti calciatori che hanno fatto la A. Speriamo di finire in maniera analoga.
Under? Quelli che ci sono possono dare una mano, fermo restando che in una squadra come la Reggina non deve essere un problema. Faremo le valutazioni del caso, fermo restando che se ci sarà la necessità faremo gli interventi del caso, se un ragazzo riceve la chiamata della Reggina deve venire di corsa.
Nel girone I dobbiamo iniziare a fare pensare a tutti che c'è la Reggina. Sta a noi rimettere le cose a posto e dimostrare il valore di questa rosa.
I tifosi hanno ragione a contestare, é inaccettabile avere questa classifica. Questa squadra, senza la propria tifoseria, non può vincere. Ho voluto fare gli allenamenti a porte aperte perché abbiamo bisogno della nostra gente. I tifosi sono il cuore pulsante delle squadre e in questa categoria nessuna squadra ha i tifosi della Reggina. Quando sono venuto a giocare al Granillo con il Trapani, siamo stati un quarto d'ora nella nostra area, la Curva si é accesa e ci siamo fatti piccoli piccoli. E io ho pensato: come fanno le altre a fare punti al Granillo, soprattutto non corazzate? Dobbiamo pareggiare la cattiveria agonistica, sta a noi dimostrare che abbiamo bisogno della nostra gente. A San Cataldo partita sporca, elmetto, ferocia, fame, voglia, il mio sogno é finire le partite e andare sotto la Curva e esultare tutti insieme.
A me piace una squadra che domina l'avversaria, giocare meglio degli altri, intendo una squadra che ha personalità, fare bene una prima pressione feroce, avere generosità di rincorrere l'avversario, la generosità di recuperare l'eventuale errore fatto, essere un corpo unico, la convinzione. Non mi interessa il calcio spettacolo, ma raggiungere un obiettivo che è quello di vincere. Voglio una squadra compatta, che lotta, che non si allunga, una squadra che diventa .atta se perde palla e se non é in possesso palla.
Chirico é un giocatore di qualità nonostante l'età, dobbiamo essere bravi a mantenere la sua spensieratezza. Ha qualità, ci punteremo, dobbiamo lavorarci, per scelta vivrò al Centro Sportivo, spero di godermi Reggio Calabria in estate, oggi bisogna lavorare h24.
Secondo me l'aspetto mentale incide, perché questa è una squadra forte. Già contro la Nocerina ho visto una reazione d'orgoglio, sullo 0-3 ho visto la voglia di non prendere un'imbarcata. In questi giorni ho visto una squadra determinata, sono certo che la squadra a San Cataldo la squadra farà la prestazione.
Abbiamo un centravanti forte come Adriano Montalto che sa fare gol, abbiamo tanti giocatori offensivi molto forti che possono decidere da soli ogni partita. Il 4-2-3-1 o il 4-3-3 cambia poco, secondo me uno dei difetti della squadra é stato quello di non riuscire a riempire bene l'aria.
Ho trovato una squadra ferita, ma abbiamo tutto quello che serve per fare calcio. In questo Centro Sportivo si fa calcio di serie A, dobbiamo creare la sudditanza negli altri. In altre società c'è il disastro, noi dobbiamo tramutare in punti questo "benessere", dobbiamo strutturare le nostre fortune anche su questo.
A Trapani abbiamo stravinto tutto, a passo di record. Un allenatore deve avere l'umiltà di mettersi a disposizione di chi ha tanta esperienza in campo, devo essere bravo a fare uscire il meglio di loro, esaltando le loro caratteristiche. Gestire calciatori importanti é una fortuna, non un problema, qualsiasi allenatore vorrebbe allenare questi calciatori, il problema deve essere per chi lo affronta la domenica.
Con me ci sarà Salvo Sorci che ha collaborato con Baroni e Mihajlovic, avremo Danilo Polito come match analyst che ringrazio perché si è messo a disposizione della Reggina. Per il decimo anno sarò con il mio fratello Calzone. Ci saranno con noi Saccà e Pergolizzi, quest'ultimo preparatore dei portieri.
Edera starà fermo per due settimane, Lagonigro lesione al retto femorale, Ferraro salterà almeno due partite, Ragusa ha tolto i punti alla clavicola e speriamo di averlo tra un mese, Pellicanò ha un trauma distorsivo al ginocchio.
BONANNO:
É da molto che non parliamo e nei prossimi giorni faremo tutte le analisi riguardante la gestione precedente, ora dobbiamo guardare avanti con entusiasmo, fiducia, tutti aspetti che ci hanno colpiti del nuovo mister. Ringraziamo Bruno Trocini per il lavoro svolto. Da adesso finisce il silenzio stampa e siamo a disposizione per tutte le analisi del caso.
ore 16.01 - Ecco Torrisi, che sarà accompagnato da Bonanno.
Buon pomeriggio a tutti gli amici di TuttoReggina.com. Appuntamento dalle ore 16 con la conferenza stampa di Alfio Torrisi, neo allenatore della Reggina.
Seguite con noi l'incontro con la stampa, in diretta dal Centro Sportivo Sant'Agata.
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