LE PAGELLE DELLA REGGINA - La grandezza del capitano

LAGONIGRO 6,5 – Una sola indecisione su un’uscita eccessivamente ardita, per il resto ordinaria amministrazione con la consueta sicurezza sui palloni alti

GIULIODORI 6,5 – Il suo apporto in spinta offensiva non costituisce più una novità da tempo, ma anche tante buone chiusure difensive

GIRASOLE 6,5 – Non necessita di compiere interventi risolutivi in una gara gestita con autorità e fermezza, anche nei momenti più tesi

ADEJO 6,5 – Sempre pronto a chiudere ogni varco sulle tutt’altro che banali trame offensive vibonesi che alla fine non riescono mai a concludere nello specchio (DALL’87’ CAPOMAGGIO S.V.)

NDOYE 6,5 – La sua grande esplosività lo porta a cercare insistentemente l’anticipo causando più di un batticuore tra il pubblico, ma per fortuna all’intraprendenza corrisponde una buona dose di efficacia (DAL 62’ CHAM 6,5 – Allontana i pericoli senza troppi fronzoli)

BARILLA’ 8 – Non ci sono più parole per commentare la grandezza del capitano, che oltre a procurarsi e trasformare il rigore del vantaggio offre una prestazione quasi sovrumana in termini di intensità unita ad una tecnica fuori categoria, con buona pace di una condizione fisica visivamente border line (DAL 77’ URSO S.V.)

LAARIBI 6,5 – Denota quasi subito un certo nervosismo che potrebbe più di una volta rischiare di metterlo fuori gioco, tuttavia lo splendido lavoro di raccordo ed interdizione in mediana appare indispensabile per l’equilibrio della squadra

PORCINO 7 – Ennesima prestazione sopra le righe per il prodotto amaranto, che con la sua vivacità ed incisività riesce quasi da solo a mettere a ferro e fuoco la retroguardia ospite, nonché trascinare i compagni anche oltre ogni affanno di fine stagione

RAGUSA 6,5 – Anche se la brillantezza non può fisiologicamente essere quella di metà stagione, il taorminese riesce sempre a risultare un pericolo costante, con la ciliegina dell’assist sull’azione del penalty (DALL’82’ DE FELICE 7 – Trova il raddoppio al primo pallone toccato coglie una traversa clamorosa subito dopo, meglio di così è difficile pretendere)

BARRANCO 6,5 – Cerca con insistenza di mettere il suo nome nel cartellino della gara ma è sfortunatissimo sul palo colto prima dell’intervallo e su qualche chiamata del segnalinee poi

GRILLO 6 – Decisamente non la sua gara migliore in amaranto anche perché la squadra sceglie di giocare poco su suo versante, ma l’impegno resta sempre massimale (DAL 71’ PROVAZZA 6,5 – Ripescato a sorpresa dopo un’eternità, sfrutta discretamente l’occasione concessa con alcune serpentine delle sue che avrebbero meritato miglior sorte)

TROCINI 7 – Appare chiaro a tutti che la squadra stia spendendo le ultime energie rimaste mettendoci soprattutto cuore ed esperienza, ed è impossibile non ascrivere buona parte dei meriti al tecnico cosentino che riesce ancora una volta ad impostare una gara in maniera efficace ed adeguata alla situazione