PENSIERI IN LIBERTA' - E' SEMPRE INTERESSANTE APPRENDERE LE NOTIZIE

04.07.2020 23:00 di  Il pensiero di Demis   vedi letture
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© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com

PENSIERI IN LIBERTA' - E' SEMPRE INTERESSANTE APPRENDERE LE NOTIZIE

Un giornale locale,qualche settimana fa,come è giusto,ha dato grande spazio alla Promozione della Reggina in Serie B,dedicando una foto gigante in prima pagina e diverse pagine "speciali" all'interno.

È bellissimo tributare tanta attenzione ad un avvenimento che Reggio aspettava dal 2014,quando,purtroppo,la Reggina ha dovuto subire un altro fallimento,dopo quello del 1986,di dimensioni economiche stratosferiche (decine di milioni di euro),con la dirigenza del tempo che ha abbandonato "la barca"dopo lo spareggio salvezza con il Messina.

La Dirigenza dell'epoca poteva,tranquillamente,iscrivere la Squadra al Campionato di Serie C e successivamente, come si suol dire in questa occasione,"portare la squadra al Sindaco". Mimmo Praticò,in quel tempo,diede la disponibilità a "dare una mano" per salvare la Categoria della Serie C,tant'è che anticipò,di tasca sua, dei soldi per cercare di iscrivere la squadra al campionato,successivamente svanita dal "buco" finanziario di dimensioni gigantesche.

Oggi siamo tutti felici di leggere dell'immensa gioia che pervade tutti i Tifosi Reggini (compreso noi) per il prestigioso traguardo raggiunto,che  qualcuno lo dedica a chi non c'è più e qualche altro dichiara di aver pianto per la Promozione (abbiamo scoperto,in questa ultima dichiarazione,qualità nascoste!)
Qualcuno scrive che,dopo il fallimento che ha "costretto" la Città a ripartire dalla Serie D nel 2015 che ha visto impegnato,coraggiosamente,Mimmo Praticó ed altri imprenditori e professionisti,che "si sono sciolti come neve al sole",nel tempo,oggi si festeggia,grazie all'operato ed alle ricchissime finanze,del Presidente Gallo.

Alcuni "scrittori" ed "oratori",non si "ricordano"(alcune volte la memoria fa brutti scherzi al cervello!)che per partire dalla Serie D,è stata necessaria l'autorizzazione eccezionalmente concessa dalla FIGC per una iscrizione in "sovrannumero"e,soprattutto,dietro un pagamento di €.300.000 a fondo perduto + €.50.000 tra iscrizione e fideiussione per garantire la partecipazione al Campionato di Serie D. 

Se non si fosse "approfittato" di questa "rara" occasione,utilizzando tale opportunità che non era assolutamente obbligatoria,anzi tutt'altro,chissà se oggi avremmo potuto festeggiare la conquista della Serie B e parlare di Serie A.

Ricordiamo a tutti che il Regolamento FIGC prevede,con norma rigida,la ripartenza calcistica dalla Terza Categoria,che rispetto alla Serie C, pur apprezzando i tantissimi "amatori" che scendono in campo con grande spirito agonistico,con tanto orgoglio e con tanto entusiasmo,si potrebbe paragonare ad un Campionato che,impropriamente,in qualche occasione,si indica come quello "tra scapoli e ammogliati".

Continuiamo ad "apprendere" che nel 2018,quando sembrava imminente il rischio di un altro "default" è arrivata la svolta con l'avvento di Gallo.
L'avvento del Presidente Gallo ed il lavoro da lui svolto è incontestabile ed ammirevole,mentre il rimanente di quanto abbiamo letto probabilmente,è frutto da parte di chi non è mai andato a vedere ed approfondire la vera realtà delle cose. Sappiamo come vanno le cose dalle nostre parti!Basta che una persona dica una cavolata al bar che subito la notizia si diffonde e diventa verità assoluta.In alcuni casi la superficialità la fa da padrone!

Ai più sfugge che nella stagione 2016/2017 oltre al "contributo" di tutti i soci, se non ci fosse stata la famiglia Praticò a garantire e completare la cospicua somma di €.250.000 per l'iscrizione e,soprattutto,se non ci fosse stato Mimmo Praticò che mettendosi "contro" la sua famiglia,da lui "obbligata" a firmare la fideiussione (conditio sine qua non) di €.400.000,con il "cavolo" che oggi avremmo parlato di calcio che conta....di Purgatorio....di Olimpo futuro...e avremmo festeggiato la Serie B.

Inoltre,ricordiamo agli smemorati che grazie a gli ottimi rapporti esistenti con la Presidenza Federale e la Lega Dilettanti dell'epoca che si fido' di Mimmo Praticò (dirigente FIGC per circa 22 anni nel ruolo di Capo Delegazione delle Nazionali Giovanili - Under 16 prima e,successivamente,per lungo tempo,della Under 19, terza Nazionale Italiana per importanza calcistica)vedendo in modo molto positivo tale iniziativa è stato possibile l'iscrizione al Campionato di Serie D.

Infine,fatto non trascurabile, solo Mimmo Praticò e quel gruppo di dirigenti,partecipò al "bando" del Sindaco per dare continuità alla Storia del Calcio Reggino.

Qualcuno,che si era momentaneamente,svegliato dal suo torpore,fece finta di voler partecipare per " metter il bastone tra le ruote" per poi battere in ritirata,facendo sempre finta di fare un atto di "alta nobiltà" d'animo.  Purtroppo nella nostra città abbiamo una piccola parte di cittadini furbastri ed,in qualche caso danarosi,che sono iscritti,per partito preso o per convenienza o per semplice "lecchinaggio"al Club dello "smemorato di Collegno".

E' notizia comune che una sparuta frangia di persone che con i loro "mezzi",incontrollati da chi dovrebbe,con malvagità e cattiveria inaudita,a dispetto di ogni regola sociale e del buon vivere civile,sono in grado di diffondere e distorcere notizie che convincono l'onesta' intellettuale di una parte ignara di cittadini a vedere una realtà diversa dalla "vera realtà". Queste persone sono sempre pronti ad offrire la loro "alta professionalità" al "vincitore" di turno.

Tornando a noi ed al nostro alveo cittadino,questa tipologia di "personaggi"per scelta (?) non hanno mai dato il giusto risalto all'intervento per salvare il Calcio a Reggio Calabria,per cui tanti tifosi,INNAMORATI DEL PALLONE E DELLA REGGINA,hanno sofferto da lontano il primo e,fortunatamente unico,campionato di Serie D,a cui il Presidente Praticò ha partecipato con il grande orgoglio di rappresentare calcisticamente la Città' di Reggio Calabria e, quelli successivi di Serie C. Questi tizi hanno "innestato la pretesa",con il fondo schiena degli altri di arrivare subito.....in Serie A!

"NON CI PUÒ ESSERE UN FUTURO SE NON C'È UN PASSATO AUTENTICO DA RACCONTARE E CHE NESSUNO PUÒ CANCELLARE".

Comunque,oggi godiamoci questa Promozione in serie B targata Gallo,ricordandoci dei fasti della Serie A ("senza se e senza ma")dove ognuno di noi spera di ritornare al più presto,ma è,anche,onesto ricordare la "morte del Calcio" del 2015 e la RESURREZIONE che,a nostro parere,rappresenta "UN PICCOLO MIRACOLO".

Oggi si parla di collaborazione di un "Santo Reggino" con la Reggina;c'è stato un tempo quando il Santo Reggino ha utilizzato la Reggina a suo uso e consumo,tant'è che era la Reggina che,sportivamente parlando,manteneva in vita il Santo Reggino.

Oggi,alcuni personaggi,pur avendo tifato pubblicamente per altre squadre calabresi inneggiano alla Reggina,gridando che è una vittoria della Calabria.(In questo caso il carro del vincitore è sempre pieno).

Chi conosce il Calcio Reggino e conosce le varie traversie,riconosce i meriti;parla di anni di sconforto,dove,in un recente passato,qualcuno ha "portato la Croce da solo", nel momento in cui la Reggina rischiava di scomparire dal Calcio Nazionale,sottolineando,altresì,che il lavoro di Gallo ha permesso di "dimenticare"le angosce di questi ultimi anni.

Anche se,aggiungiamo noi,le "ferite della guerra" è difficile che si possono rimarginare sul corpo di chi ha lottato "al fronte" contro nemici che hanno cercato di "rendersi invisibili",con l'obiettivo di "uccidere il loro nemico".
NEMICO CHI?COLUI IL QUALE HA DATO LA VITA PER REGALARTI UN SORRISO?

È necessaria tanta "FANTASIA"per arrivare ad una cattiveria così inaudita!

OGGI TUTTI SI STANNO RIEMPENDO DI GLORIA!

Un certo Alessandro "il grande" si dichiara tifoso da sempre,Giuseppe con la Spada parla di "stagioni grigie",un altro che vive a Bari si definisce "tifoso di profonda passione fin dalla culla",per Giulia "Fagioli" è "un sogno che si avvera dopo anni di difficoltà e di sofferenza".Davide del lago di Landro dichiara:"L'essenziale è di essere usciti da questa categoria;e pensare che prima dell'avvento di Gallo stavamo per sparire".
A qualcuno l'aria del Lago non gli fa bene e gli dà alla testa facendolo parlare a vanvera!

Come è giusto,grandi titoloni sui giornali per la grande impresa della Reggina.Si leggono interventi di illustri "EX", senza prendere contezza che forse ne manca qualcuno.

Si intervistano tanti personaggi di tante categorie professionali che esprimono gioia e soddisfazione.Sono stati contattati,anche se seguono poco il Calcio.L'importante,  in questo momento,salire "sul carro del vincitore",il quale ha dovuto trovare tanti carri per ospitare tutti!Tant'è che non si trova più un carro in giro!

Leggiamo di una "STORIA LUNGA CENTOSEI ANNI". Bel riconoscimento a questa STORIA che qualcuno che campa di calcio la vuole più giovane togliendole 4 ANNI.

Ciò per pura cattiveria,per malvagità d'animo o per " interessi"?

Chi sono costoro che si permettono di "PONTIFICARE" come se fossero INFALLIBILI?

STIAMO ATTENTI A CHI GIORNALMENTE CI RIEMPIE DI CHIACCHIERE RACCONTANDO LE PROPRIE FANDONIE E I LORO MESSAGGI NEL PROPRIO "INTERESSE".

Qualcuno parla di 11 Brindisi speciali.Si è "DIMENTICATO",nel momento dell'esultanza, del 12^,quello che nel 2015 ha visto la "RESURREZIONE DELLA REGGINA",morta e sepolta da una valanga di decine milioni di debiti pregressi.

E' onesto essere obiettivi e dare il riconoscimento dovuto a tutti i Presidenti succedutisi in 106 di Storia.
Non bisogna seguire,inseguire e fare emergere figure di infimo lignaggio che sono stati ricompensati lautamente negli anni per prestare la loro opera per la Reggina, o, figure che "sfruttando" la Reggina da mercenari hanno vissuto e vivono campando e parlando di Reggina.
"BISOGNA DARE A CESARE QUELLO CHE È DI CESARE".
Non si può pensare che nella Città,nella Provincia  di Reggio Calabria ricca di migliaia di tifosi della Reggina e di migliaia di "Intelligenze"che arricchiscono in tutto il Mondo la Cultura e la Socialità,possano convivere personaggi "senza né arte e ne' parte".
Basta andare dietro a ciarlatani "venditori di fumo"!
I Reggini sono universalmente conosciuti e riconosciuti,in tutto il Mondo,come persone intelligenti,operose,geniali che,pur vivendo in una Città con molte difficoltà,
riescono ad emergere in tutti i campi della Vita.
Un grande medico chirurgo Reggino vivente ha sempre sostenuto che:
"REGGIO È LA CITTÀ DEI FALSI MITI"!
SMENTIAMOLO!.........