Reggina, dal sogno alla realtà: sperando che ritorni il sogno

30.05.2022 19:50 di  Il pensiero di Demis   vedi letture
Reggina, dal sogno alla realtà: sperando che ritorni il sogno
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© foto di Andrea Rosito

Se ci vogliamo divertire,uno dei modi più semplici,dove non disturbi nessuno,ti metti una sera a lavorare e ti sfogli e ti rileggi gli articoli dei giornali di qualche mese fa'.

Ti rendi conto che leggi articoli che dopo circa un mese,sembra che siano stati scritti l'anno scorso. Leggiamo un articolo della seconda decade di aprile e con in sorriso in bocca ci viene da ridere.

La Reggina,dopo la vittoria con il Lecce che,con il "senno di poi" possiamo definire la "vittoria di Pirro",leggiamo:"La Reggina ha annunciato battaglia fino alla fine del torneo,tutte le prossime avversarie delle ultime tre giornate sono avvisate". Infatti neanche "frate indovino"aiutato da "Barbanera" sarebbe stato così preciso: Alessandria-Reggina 0-0;Reggina-Como 1-4;Brescia-Reggina 3-0. Risultato zero,Forse bisognava chiedere aiuto a "Mago Zurli".

L'unico risultato azzeccato,e qui non servivano i maghi,è stata:"la penalizzazione di 2 punti alla Reggina da parte del Tribunale Federale Nazionale (insieme a 45 giorni di inibizione per l'amministratore delegato del club,Luca Fallo,(scusate Gallo) per il mancato versamento,entro il termine del 16 febbraio delle ritenute IRPEF riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati per il periodo marzo-ottobre 2021,dovuti ai tesserati e dei contributi INPS riguardanti gli emolumenti per il periodo luglio-ottobre 2021."Tutti siamo rimasti senza parole perché quando Gallo è arrivato si è presentato ed è stato accolto come "Re Mida" ed ora abbiamo scoperto un "Re Nudo".Il "Volgo" non si aspettava,mai e poi mai uno scherzo del genere.Tutti hanno pensato che era uno "scherzo da prete".Tant'è che il "Sommo Vate" continuava a scrivere:"soffriranno tutti da qui' alla fine,come è stato per il Lecce".

Nel contempo quel figlio di "buona donna"di HETEMAJ,con la razionalità nordica ha pensato ad una canzone di Celentaniade memoria:"intanto il tempo se ne va ed io non sono più bambino.Passa il tempo alla mia età,tra i sogni e le preoccupazioni,una squadra magari già  ce l'ho ed è meglio che me ne vo'....E' così quel "furbacchione" di HETEMAJ,ha ascoltato una voce cara che le diceva:"torna piccino mio,torna dalla tua mamma'(HJK HELSINKI) che ti aspetta sempre con ansietà...

Comunque possiamo dire che ci è andata bene! Adesso il problema lo risolveremo in "quattro e quattr'otto".Un bel ricorso,male che vada una lunga rateizzazione di "lotitiana"memoria ed andiamo avanti. Con Stellone,"tutto a posto" che,dopo i ripetuti incontri con Taibi,ha condiviso il progetto societario dedicato ai giovani ed i termini del contratto per la permanenza sulla panchina della Reggina anche per la prossima stagione.Insomma "tutto a posto",possiamo pensare di organizzare dove andare in ritiro,tanto il bus è già pronto (Gallo,molto previdente,
l'aveva già acquistato da tempo)per le scelte dei giocatori abbiamo in casa un mega direttore che con i suoi "buoni uffici" con i procuratori, con "pochi soldi" gli portano i giocatori (se li sceglie lui),fino a casa.Non manca nulla,che vogliamo di più della vita?

Nulla,se non quello di aspettare l'inizio del prossimo campionato con la certezza che con:"Olio,Petrolio ed acqua minerale per battere la Reggina ci vuole la Nazionale". Comunque i due punti di penalizzazione che sono stati scontati nella stagione sportiva appena trascorsa hanno lasciato il segno ed rappresentavano un brutto presentimento per il futuro.Ricordiamo che il club a ridosso della scadenza del 16 febbraio 2022 per bocca dell'ex direttore generale Iiriti aveva annunciato la richiesta di proroga fondata sulle condizioni di salute di Gallo,impossibilitato ad autorizzare i pagamenti. 
Meno male che la salvezza è arrivata con un paio di giornate di anticipo.

Nondimeno una riflessione va fatta su quanto dichiarato dal Presidente Gallo dopo la vittoria con il Lecce:"questa vittoria aumenta l'orgoglio e forse aumenta anche i rimpianti...Di sicuro,rappresenta un messaggio per tutti:la Reggina è viva come non mai,dentro e fuori dal campo".Sembrava un messaggio di serenità e fiducia nel futuro.Alla luce dei fatti,purtroppo ci siamo ritrovati nell'amara realta di oggi!

In quel periodo anche il Direttore Sportivo Taibi,probabilmente,faceva riflessioni sul suo futuro anche se era contento del risultato complessivo raggiunto durante il campionato scorso.Lo stesso ha dichiarato:"credo la nostra squadra se non avesse avuto quel blackout di dieci gare,avrebbe potuto lottare per qualcosa di diverso.

Abbiamo pagato solo problemi di concentrazione,in quelle gare che abbiamo perso abbiamo avuto un blocco mentale". Ci sembra strano "un blocco mentale" così prolungato,forse la realtà era diversa ed a noi non è dato di sapere. Un po' di preoccupazioni il DS le aveva tant'è rimandava alla fine del campionato"il tempo delle riflessioni profonde,perché ci sono aspetti che vengono prima dei contratti e della loro durata.Dovrò guardarmi dentro e capire bene alcune cose". Non osiamo pensare che forse aveva capito qualcosa di brutto che poteva succedere

Una sua frase ci ha rassicurato:"Allenatori e calciatori li tratto e li "prendo" io e nessun altro;su questo non deve mai esserci alcun dubbio.Resto un professionista, nonostante stia facendo delle valutazioni personali,continuo a lavorare per la Reggina e per il bene della società.Continuerò a farlo con grande dignità e rispetto verso il presidente".Su Stellone si è dichiarato soddisfatto:"Ha dimostrato di essere un grande allenatore.Con lui abbiamo già discusso e trovato la sintesi,ho girato la proposta al Presidente,come sempre è avvenuto in questi anni;io ricevo l'indirizzo ed il budget,poi l'ultima parola spetta alla società.

Fondamentali queste dichiarazioni di Taibi che tolgono ogni dubbio a noi tifosi su chi è che decide le scelte tecniche.A noi tifosi erano giunte voci che le scelte le facevano  i vari dirigenti ed il Presidente.Queste dichiarazioni sono state "tranquillizzanti" perché le scelte tecniche devono essere fatte da chi conosce il Calcio e lo pratica per professione.

Certo le avversità sono state tali che l'esito finale del campionato può ritenersi soddisfacente solo in virtù di tali avversità e della salvezza acquisita,visto che sarebbe potuto andare peggio.Per forza di cose i programmi futuri devono vedersi in una nuova ottica.Si parla di una rosa che sarà ringiovanita partendo dai giovani riconfermati o da riconfermare.Non si può parlare di giovani del vivaio perché, dall'esterno,ci sembra che non si sia lavorato al meglio e,pertanto,per il futuro, bisognerebbe dare forza e vitalità al settore giovanile,che dovrebbe rappresentare uno dei programmi fondamentali del Club.Certo Menez,che crediamo abbia un'altro anno di contratto potrebbe essere, insieme a Denis,un importante punto di riferimento per i giovani,considerando l'esperienza internazionale di entrambi.

In merito ai 2 punti di penalizzazione inflitti alla Reggina,per rispetto dei nostri lettori trascriviamo quanto comunicato dal Tribunale Federale Nazionale:"il mancato pagamento costituisce adempimento essenziale per l'ordinamento federale ed i termini previsti dalla normativa sono pacificamente perentori.Le società affiliate sono pertanto tenute al corretto adempimento dei pagamenti nei termini previsti sicché per tali incombenti - specialmente per una società di capitali iscritta ad un campionato professionistico - si richiede un'adeguata organizzazione ed una prudente gestione e non può pertanto costituire esimente e/o ritardato pagamento l'improvviso malore negli ultimi giorni di scadenza del rappresentante dell'impresa.
Tutto ciò senza contare che nel caso in specie non è stata affatto dimostrata l'impossibilità di delegare il pagamento effettuato da altri soggetti,soprattutto in un quadro come quello descritto ed accaduto".