LE PAGELLE DELLA REGGINA - Pierozzi stoico, Strelec ci prova

CONTINI 6 – Salva su Esposito nel finale consentendo ai suoi ulteriori chance per pareggiare, purtroppo non servirà

LOIACONO 6,5 – Non riesce ad arginare Folorunsho sul tap in ravvicinato che deciderà il risultato, ma è autore di almeno due interventi strepitosi in area, sfiorando anche il pareggio per questione di centimetri

TERRANOVA 6 – Gioca difensivamente una gara pulita e senza fronzoli, molto da rivedere invece in fase di impostazione (DAL 64’ RIVAS 5 – Entrato per dare una scossa, non riesce a produrre praticamente nulla)

GAGLIOLO 6 – Una leggerezza rischia di costare caro ma viene salvato dal var, in una gara in cui si era ben destreggiato

PIEROZZI 6,5 – Si danna l’anima fino alla fine per cercare di spingere i suoi a riprendere il risultato, ed è sfortunato in un paio di conclusioni a rete per un gol che avrebbe meritato

FABBIAN 5,5 – Alcune buone transizioni a metà gara, ma la pericolosità offensiva latita ormai da troppo tempo (DALL’86’ LOMBARDI S.V.)

CRISETIG 6 – Di palloni ne tocca un’infinità e ne sbaglia pochi, non riesce a dare cambi di ritmo ma non è nelle sue caratteristiche (DALL’81’ RICCI S.V.)

HERNANI 6 – La condizione c’è e si vede, tenta di spaccare in due la gara con i suoi soliti strappi ma gli avversari si dimostrano solidi

DI CHIARA 6,5 – Disputa un primo tempo ad alti livelli con tante sovrapposizioni che creano scompiglio nella retroguardia barese, tant’è che prende malissimo una sostituzione forse prematura (DAL 64’ LIOTTI 6 – Cerca di buttare palloni in area, ma la qualità non è il massimo)

CANOTTO 6 – L’inizio è promettente ed ha la migliore occasione del primo tempo in cui forse poteva essere più altruista, per il resto dà una mano anche in ripiegamento (DALL’81’ GALABINOV S.V.)

STRELEC 6,5 – È l’anima della squadra nei primi 45 minuti in cui da solo crea grattacapi a ripetizione ai biancorossi, e nel finale ha il pallone che potrebbe cambiare tutto ma sbagli la mira per pochissimo

INZAGHI 6 – La squadra interpreta la partita come deve prendendo il dominio del gioco, ma come a Frosinone ed in tante altre occasioni, basta un episodio negativo per buttare alle ortiche tutto il buono prodotto, nel finale butta dentro tutto quello che ha ma l’incisività offensiva resta un miraggio