L'angolo dei tifosi, Reggina, la lunga attesa per conoscere il futuro: le vostre mail

La sconfitta più grave e vergognosa, la Reggina "decapitata" dall'inchiesta della Gdf che ha portato alla misura cautelare nei confronti del legale rappresentante del club.

In casa amaranto ora il futuro è davvero un mistero e tutto da scrivere,in un senso o in un altro.

Dite la vostra anche sul momento e sulle prospettive future del sodalizio amaranto: scrivete alla mail tuttoreggina@libero.it.

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Mentre il medico "pazienta", l'ammalato defunge. Ogni riferimento alla burocrazia è puramente casuale.

Renato

LA REDAZIONE RISPONDE: Ma il medico deve curare anche 1700 ammalati che forse, essendo persone reali e non numeri, avrebbero la priorità.  Del resto, la malattia non è colpa del medico...

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Gentile Redazione

È da parecchio tempo che non scrivo. Di solito commentavo le gare in relazione agli aspetti tecnico tattici. Le ultime partite hanno offerto veramente poco se non alcuni spunti di riflessione.
In pochi giorni si è passati da gare in cui si è scesi in campo per dovere di tabellino ad altre, vedi Cremonese, Alessandria e Lecce, dove la squadra ha fatto il diavolo in quattro. Mi riferisco in particolare alla contesa con il Lecce. Mi chiedo se l'onta dell'addio alla squadra, lo scorso giugno ritenuta inadeguata per un campionato di vertice da mister Baroni, sia stata così determinante per l'orgoglio dei calciatori reduci della passata stagione..
Analizzando il  campionato, i risultati e le prestazioni, non credo che questo gruppo, tranne pochi, abbia  onorato la maglia. Di certo le vicende societarie non hanno aiutato anzi tolto tranquillità ma un professionista non può esimersi dall'esprimere il massimo impegno, ammesso che almeno le competenze siano stato retribuite. A prescindere rimane l'obbligo morale nei confronti della tifoseria sempre vicina alla squadra. Per questo solo i tifosi ne escono a testa alta.
Nelle passate mail avevo nutrito perplessità su alcuni vostri giudizi sul signor Gallo che io non avevo condiviso.
Forse ero ancora offuscato da proclami e risultati sportivi e ancor peggio da certi media che, per motivi a me non chiari, si erano prestati a propaganda di parte.
Faccio ammenda e vi chiedo scusa.
Permettemi una considerazione finale a tutto tondo sulla nostra città.
Sanità commissariata, sindaco credo indagato per abuso d'ufficio, rettore...
Possibile che a Reggio non riusciamo a esprimere sane e oneste individualità?
Forse un esame di coscienza dovremmo farlo tutti se è vero che le personalità che  governano vengono scelti, nelle forme più diverse, dai cittadini.
Mi scuso per essermi dilungato e auguro buon lavoro.
FORZA REGGINA sempre e comunque.

Giuseppe da Rovigo

LA REDAZIONE RISPONDE: Giuseppe, le singole vicende hanno sfumature diverse (vedi quella del Comune di RC). Di certo i fatti di cronaca degli ultimi tempi gettano ulteriore fumo sulla nuova rinascita di tutta la Città.

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Non si muove proprio nulla da ormai una settimana dalla vergogna nazionale. È questo che mi dà più fastidio e giustamente anche il vostro live giornaliero è sempre privo di notizie,ovviamente non per colpa vostra.Cordiali saluti alla redazione.

Francesco

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Spett.le Redazione, Reggina, Catania, quanti misteri da parte di questi fantomatici gruppi imprenditoriali interessati alle due società. Non me ne intendo né di economia né di finanza, ma perché tanto mistero dietro un eventuale acquisto, ormai parliamo di una squadra già fallita (Catania) e un'altra sull'orlo del fallimento. Due società piene di debiti che occorre risanare, non credo ci sia in atto un'asta al rialzo. Da tifoso è da reggino invito chi è veramente intenzionato a rilevare la società, a palesarsi. E da tre anni, da quando è arrivato Gallo, che chiediamo chiarezza e trasparenza, ma vedo che gli arcani continuano. Intanto sia a Vicenza sia a Cosenza parlano di riammissione in seria B vista la quasi sicura esclusione della Reggina. Attendiamo con fiducia. Distinti saluti

Giorgio D 

LA REDAZIONE RISPONDE: Le notizie date da chi negli ultimi anni hanno collaborato con il club di Gallo, vanno prese con le pinze. E sopratutto, non si possono fare i conti con i soldi altrui.