L'angolo dei Tifosi, Reggina ancora ko: le vostre mail

06.12.2021 11:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'angolo dei Tifosi, Reggina ancora ko: le vostre mail
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Andrea Rosito

La Reggina perde anche contro il Lecce e rimedia il quarto ko di fila

Vi chiediamo di dire la vostra, nonostante qualcuno vorrebbe tapparvi la bocca, sulla prova degli amaranto contro i salentini e sulle vostre sensazioni sul futuro della squadra.

Tifosi amaranto letteralmente scatenati, le vostre mail saranno pubblicate in più spazi nel corso della giornata

CLICCA QUI PER RILEGGERE LE ALTRE MAIL

Scrivete alla mail tuttoreggina@libero.it per L'ANGOLO DEI TIFOSI.

                                                                                         --------------------------------

Penso di interpretare lo stato d'animo di tutti i tifosi se dico che ci sentiamo umiliati,  sconfortati, arrabbiati per le prestazioni di una squadra che definire penosa, vergognosa e pure poco. Senza testa ne coda, senza spina dorsale, senza un gioco decente sin dalla prima giornata. La cosa brutta è che sembrano senza mordente,  quasi rassegnati , in balia di squadre mediocri, si perché il Lecce non è assolutamente una grande squadra. Ha vinto senza dimostrare nulla, solo perché davanti aveva una squadra di morti . Voglio comunque pensare che sia un periodo negativo, non posso credere che la Reggina sia questa. Mi auguro già dalla partita con 'Alessandria di vedere uno spirito diverso, battagliero e di poter essere smentito, perché la Reggina per noi tifosi è molto più di una semplice squadra...... forza Reggina sempre.      

Giulio

Spett.le Redazione, visto che è ancora a disposizione della Reggina, si potrebbe provare a mettere a disposizione di Mimmo Toscano questa rosa. Magari la sua idea di calcio con questi giocatori, potrà funzionare. Distinti saluti

Giorgio D 

Buonasera,

a mio modesto avviso il momento della squadra è sopravvalutato. L’ansia coglie i tifosi, e questo è un fatto normale. Non sarebbe professionale se dovesse cogliere gli addetti ai lavori. In fondo bastano 1 o due vittorie e qualche pareggio per limitare i danni e i conti, almeno osservando la classifica. Se si pretende di vincere il campionato, questa è un’altra storia. Spero solo che la causa non sia legata a situazioni societarie che ignoriamo, i soliti moventi demotivanti di una squadra insomma..Ma da quanto proclamato a livello societario sembra tutto ok. Su alcuni giovani giocatori abbiamo riposto forse fin troppe aspettative. Cortinovis ad esempio. Rivas invece non è più dell’Inter…

A mio avviso occorre aplomb da parte di tutti e se impossibile, qualche goccia di ansiolitico.

Cordiali saluti

Giuseppe

Buonasera , 

Volevo far notare che malgrado le 4 sconfitte di fila , nessuna reazione da parte della dirigenza della Reggina .

Tutto normale ?

Foti Antonello 

LA REDAZIONE RISPONDE: Parlare oggi è controproducente, come lo è stato nell'ultima settimana con le interviste alla Barbara d'Urso (scusaci Barbarella) al patron Gallo. In ogni caso, quando si perde, questa dirigenza è particolarmente restia a confrontarsi.

Gentile Redazione,

è evidente ormai che la squadra è stata costruita senza prendere i giocatori richiesti da Aglietti altrimenti non si spiega il fatto che continua a ripetere che mancano gli esterni per attuare il suo modulo. Siamo pieni di mezze punte e non siamo in grado di crossare nemmeno da calci d angolo e punizioni, palle basse e lente. Perché non si dimette? Alla fine sono tutti a caccia di contratti altro che bandiere. Ad oggi nessun segnale di risveglio anzi solo confusione e non si vede l 'esperienza nella gestione della rosa e della partita. In casa non si deve assolutamente perdere in quel modo a costo di giocare tutti dietro la palla e buttare palloni in area anche dalla difesa per cercare qualche mischia visto che costruire una azione è impossibile.

I punti fatti fino adesso meglio dimenticarli e pensare a quelli da fare per salvarci con furbizia non facendo falli stupidi e inutili. Ieri il Lecce ha vinto stile partitella infrasettimanale contro il Gallipoli. Speriamo la prossima con questi circensi di non farci prendere a pallunati in casa per l'ennesima volta.

Domenico

Buonasera, 

Non mi dilungo perché sono nauseato e mi viene rabbia solo a pensare a questa reggina... 

Si dice sempre che a pensare male si fa peccato ma spesso si azzecca... Seguo il calcio da troppo tempo, ho anche giocato... Non è letteralmente possibile che una squadra che ha fatto una partenza del genere, toccando persino la vetta della classifica e giocando obiettivamente un buon calcio, improvvisamente spenga la luce e decida di non giocare più, non segnare, non tirare e prendere gol a ogni occasione degli altri... 

Ho sempre pensato che la squadra sia dignitosa, fatta per ben figurare... Forse l'inizio ci aveva un po' illusi, dopo Parma o Perugia sembrava che si potesse fare una stagione di vertice... L'obiettivo iniziale immagino fossero i playoff e tutto sommato non sono compromessi, a patto di capire più velocemente possibile cosa è successo... Un calo ci può stare, magari arriva un periodo in cui gira male, ma qua il problema è un altro... C'è qualcosa sotto a livello di spogliatoio, allenatori, dirigenti, calciatori, questo non lo so è nemmeno mi importa... Ma stanno iniziando a essere fastidiosi, la gente ne ha piene le scatole... Sicuramente non credo che questa sia una squadra che deve pensare a salvarsi, quindi che chi di dovere dia una sveglia e tornino a fare il loro lavoro e farlo bene... Sono dei privilegiati e si dovrebbero vergognare, fanno il lavoro più bello del mondo e si permettono di essere svogliati... E mi fermo perché è meglio... 

Buona serata a tutti. 

Paolo

Buonasera,

Vi seguo sempre, ma è la prima volta che scrivo.

Ho preferito non scrivere a caldo perché annebbiato dalla delusione, ma riflettere ed esprimere un parere il più razionale e distaccato possibile.

Premetto che ho visto tutte le partite della Reggina e che mi sembra evidente un'involuzione nel gioco di squadra, ma soprattutto nella compattezza e nella solidità che hanno caratterizzato le prove degli amaranto nelle prime giornate.

Bisogna però ammettere che la Reggina di quest'anno non è stata mai (neanche all'inizio) una squadra spettacolare, con manovra effervescente e fluida.

Analizzando con lucidità l'intero percorso, mi è sembrato chiaro che la nostra squadra, nelle prime 10 partite, ha ottenuto più di quello che realmente meritava. Match come quello con la Ternana (soffertissimo e con clamorosa occasione sciupata da Pettinari allo scadere) o con la Spal (decisa da una "bomba" improvvisa di Montalto) potevano tranquillamente terminare in parità, così come quelle a Lignano col Pordenone (la Reggina non ha creato nulla ed ha acciuffato un punto nel finale) o in casa col Frosinone (punto più che sofferto) potevano vederci soccombere senza gridare allo scandalo. Anche nella gara di Perugia (comunque una delle migliori) la Reggina ha incredibilmente sofferto gli avversari nei primi 30 minuti e solo due clamorosi errori di Matos ci hanno permesso di rimanere a galla per poi colpire con Galabinov e Bellomo.

Per quanto concerne la seconda parte del girone di andata, nonostante l'involuzione sopra citata, la Reggina non meritava di uscire sempre sconfitta (ovviamente ad eccezione della disfatta di Benevento). Con il Cittadella, nonostante il palese iniziale errore tecnico di Aglietti, la squadra ha creato numerose palle gol e solo un Kastrati in giornata di grazia ha impedito agli amaranto di ottenere almeno un punto che sarebbe stato meritatissimo. Ed anche contro il quadrato Ascoli del "simpatico" Sottil, la Reggina è stata punita da due episodi abbastanza "fortunosi" e di certo, alla luce di quanto creato, non avrebbe meritato la sconfitta. Anche sabato, se Cortinovis avesse sfruttato l'occasione a tu x tu sullo 0-0, la partita avrebbe potuto prendere una piega diversa. Questo non per dire che è la sfortuna il fattore determinante di questa crisi, ma che obbiettivamente non eravamo fenomeni prima e non siamo dei brocchi adesso. La squadra ha sicuramente dei limiti: non ha delle "frecce" sulle fasce adeguate al gioco proposto da Aglietti; non esiste un sostituto di Crisetig; non può sopportare le due punte già da inizio partita, perché Galabinov ha scarsa autonomia e non partecipa alla fase di non possesso.

In definitiva, non siamo sicuramente da primi posti, ma neanche da ultimi. Ci vuole un pò di equilibrio. Spero che questo gruppo possa risollevarsi dopo le recenti sconfitte. Ho giocato a calcio e so bene che una vittoria farebbe ritrovare ai ragazzi la serenità e le certezze indispensabili per affrontare le gare con un spirito diverso.

Pasquale Lia

LA REDAZIONE RISPONDE: Condividiamo gran parte del suo pensiero. Personalmente credo sia sbagliato dire che si è vinto perché gli altri erano scarsi, chi vince ha sempre ragione, così come quando si perde vuol dire che l'altra squadra ha meritato di vincere.