La nota FIGC su Agenzia controllo economico club: "Unanime contrarietà". Abodi risponde e non arretra
Le componenti della FIGC si sono riunite nel pomeriggio per discutere dell'iniziativa del ministro dello sport, Abodi, che ha annunciato la creazione di un'Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria sulle società sportive professionistiche, che di fatto andrebbe ad esautorare la Covisoc. Ecco la nota della Federcalcio:
"A seguito dell’incontro tra le componenti federali riunite a Roma presso la sede della FIGC, nel quale è stata condivisa l’unanime contrarietà al progetto di istituzione della cosiddetta ‘Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria sulle società sportive professionistiche’, così come presentato nella bozza inviata lo scorso venerdì 3 maggio dal Ministero per lo Sport, il presidente Gabriele Gravina chiederà al Ministro Abodi di aprire un confronto urgente sul tema, assieme al presidente del CONI Malagò.
Durante la riunione sono state evidenziate diverse criticità formali e sostanziali ed è stata manifestata sin da ora la massima disponibilità al confronto nel rispetto dell’autonomia dello sport".
LA RISPOSTA DI ABODI - Il ministro dello sport, Abodi, ha subito risposto tramite una nota auspicando un confronto tra le componenti:
"Il ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, conferma la piena disponibilità ad incontrare i presidenti di Figc, Lega Serie A, Lega B, Lega Pro, LND e delle componenti in relazione alla costituzione di un soggetto tecnico e indipendente al quale affidare i controlli sulla gestione finanziaria e sul rispetto dei vari adempimenti dei club professionistici.
Il ministro, specifica in una nota, confida si possa concorrere insieme al raggiungimento dell'obiettivo di configurare uno strumento terzo, nell'interesse comune di rendere più efficiente, credibile, sostenibile e competitivo il sistema calcistico nazionale".