Reggina, Torrisi in conferenza stampa alla vigilia di Paternò: "Solo piccolo passettino, domenica non dobbiamo sbagliare atteggiamento"

Alfio Torrisi, tecnico della Reggina, ha parlato in sala stampa alla vigilia della gara sul campo del Paternò e sul momento amaranto dice:

"Dobbiamo essere consapevoli che non abbiamo fatto nulla, abbiamo fatto solo un piccolo passettino. C'è un cammino ricco di insidie e difficoltà, in settimana la squadra riesce ad acquisire anche un pò di autostima, anche grazie alla vittoria. C'è solo da lavorare".

Lunga assenza per Toti Porcino: "Mi dispiace molto per lui, starà fuori due mesi, ha qualcosa di abbastanza seria. Stava trovando la sua dimensione in quel ruolo, avevamo trovato equilibrio, stava facendo bene nelle due fasi, aveva trovato anche la condizione fisica. E' un calciatore con facilità di corsa e di cross, peccato, per noi era un valore aggiunto. Al suo posto non ci inventiamo nulla, abbiamo recuperato Fomete, io devo solo guardare chi ha lavorato meglio, fisicamente e tecnicamente, durante la settimana".

Sul mercato: "Il mercato lo faremo, quello che servirà alla Reggina sarà preso, la società lo sa e la direzione sportiva la sa, abbiamo i nostri obiettivi che stiamo inseguendo, speriamo di chiudere presto.. Sappiamo che era praticamente definita la situazione con un calciatore, ma lui per motivi esclusivamente familiari ha scelto altro, va accettato. Il mercato non dipende solo da noi, ci sono società che per esigenze diverse preferiscono fare gli svincoli dopo delle partite o il 15 dicembre. Capisco l'impazienza, ma la Reggina risponderà presente, i giudizi dobbiamo farli a fine mercato, vedremo cosa siamo riusciti a fare".

Continua Torrisi: "Sartore ha avuto una crescita esponenziale nelle ultime settimane, dispiace non averlo messo n campo per una questione di cambi forzati. Fofana sta crescendo e anche Ferraro dal punto di vista della condizione sta migliorando e per noi può essere una sorta di volto nuovo".

Tante assenze: "Mancherà Nino Barillà, che resterà fuori per qualche settimana. Oltre a Porcino non ci saranno Adejo, anche lui infortunato, e Salandria, che deve scontare le tre giornate di squalifica. Di Grazia è recuperato, ha lavorato in differenziato per un giorno per precauzione".

Sottolinea il tecnico: "Ad Enna abbiamo giocato con sei Under in campo e abbiamo dimostrato che serve sopratutto la lucidità e maturità di capire come affrontare le partite. Le assenze sono pesanti, ma credo nel gruppo e nei ragazzi, loro devono solo rispettare le consegne tattiche e portare a casa prestazione e il risultato".

Sulla gara di Paternò: "Da martedì parliamo della gara, è la più difficile da quando sono qui. Loro vengono da quattro sconfitte di fila, non hanno nulla da perdere e sanno che hanno una partita impegnativa, dobbiamo essere consapevoli che affronteremo una squadra che in tutti i modi cercherà di fare punti. Ho allenato il Paternò e sono felice di tornare in una realtà in cui mi sono messo in mostra in un torneo interregionale. Ho tanti amici lì, ma quando fischia l'arbitro dobbiamo cercare di fare punti. Abbiamo tutto da perdere, se sbagliamo l'approccio prendiamo gli schiaffi, dobbiamo fare la Reggina a livello mentale e per 95', è una partita che può dipendere solo da noi, se andiamo lì a sottovalutare gli avversari rischiamo di fare una brutta figura".

Sull'atteggiamento della squadra: "Domenica si è vista la mia impronta, abbiamo fatto 30' con buon ritmo e qualità di gioco, la squadra sta iniziando a mettere in campo ciò che facciamo in settimana. I ragazzi mostrano grande abnegazione e spirito di sacrificio, dal punto di vista dell'atteggiamento abbiamo buttato le basi ad Enna dal punto di vista dell'atteggiamento, quando siamo senza palla dobbiamo essere come un cane a cui è stato tolto l'osso dalla bocca. Poi via via avremo una manovra fluida e saremo più belli, ma anche domani dobbiamo vedere una Reggina cinica e pratica e portare i tre punti a casa".