Reggina, la conferenza stampa di Trocini a due giorni dalla Sancataldese: la speranza, partite vere e i numeri della squadra

02.05.2025 13:15 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Reggina, la conferenza stampa di Trocini a due giorni dalla Sancataldese: la speranza, partite vere e i numeri della squadra

Bruno Trocini, tecnico della Reggina, ha parlato in conferenza stampa a due giorni dalla gara sul campo della Sancataldese:

"Non so se c'è più pressione per loro o per noi, noi dobbiamo vincere e lo stiamo facendo da mesi e mesi. É l'ultima partita del campionato e vogliamo concludere con una vittoria. A noi ci pigliano a schiaffi e pugni in ogni campo. Noi crediamo in partite vere".

Trocini non nasconde che sarebbe una delusione arrivare secondi, al di là dei numeri eccezionali della squadra: "Comunque vada sarà un successo? Non sono d'accordo, conta solo la vittoria del campionato, i numeri purtroppo non valgono niente, la mia squadra merita la vittoria del campionato. La squadra merita un plauso, non era per nulla semplice tenere questo ritmo, ringrazio il mio staff, é eccezionale, é stato fatto un percorso eccezionale".

Sottolinea il tecnico amaranto: "Non riesco ad immaginare la Reggina in serie D l'anno prossimo, non ci voglio pensare, non lo prendo in considerazione. La speranza é la cosa più bella che abbiamo, non dobbiamo pensare ad altro".

Sull'infermeria: "É stata una settimana dove abbiamo lavorato bene, Barillà ha preso una botta e ha un ginocchio gonfio, ci sono 48 ore per metterlo in campo. Vesprini ha recuperato, Capomaggio sta meglio".

La formazione è in grande crescita fisica: "La squadra vive con entusiasmo le partite, lo fa con il sorriso. Prima della gara di domenica li ho visti silenziosi, avevano grande determinazione. Abbiamo avuto un mese in cui la squadra era meno brillante, la squadra ora é sul pezzo, sta bene e si vede in campo. É frutto del lavoro di tutto lo staff e di tutti i ragazzi".

Tifosi presenti anche a San Cataldo: "Noi siamo con i tifosi, loro sono con noi. C'è grande affetto e sintonia, tra pubblico e squadra, vogliamo ricambiare il loro affetto. Riempiranno il settore ospiti a San Cataldo, la squadra riesce a dare tanto anche per questo".

Sul livello della D: "Quello che ha fatto il Trapani non lo farà nessuno, un Under in meno in campo può fare tanto. Non tutte le squadre riescono ad avere Under forti. Il livello medio si è alzato, noi di certo siamo professionisti perché questo è il nostro lavoro, siamo concentrati solo su questo".