LE PAGELLE DELLA REGGINA - Ferraro ancora decisivo, Mungo un leone

LAGONIGRO 6,5 – Intuisce il tiro dal dischetto di Sueva costringendo l’attaccante ad angolare eccessivamente il penalty, nella ripresa è assolutamente impeccabile su qualsiasi pallone transitasse dalle sue parti

DESIATO 6,5 – Confermato a destra ripete la buona prova di domenica scorsa, un po’ in calo nel finale ma è comprensibile vista la grande intensità della gara (DALL’86’ LANZILLOTTA S.V.)

GIRASOLE R. S.V. – Botta tremenda dopo pochi minuti contro una cancellata di metallo, tanta paura e molto sangue ma per fortuna esce sulle sue gambe (DAL 12’ VERDUCI 6 – Esordio a freddo per il ragazzo originario di Motta San Giovanni, subito un giallo poi prende le misure)

GIRASOLE D. 6,5 – Nei momenti caldi viene fuori il leone che tutti conoscono, imbattibile sui palloni alti e pragmatico quando c’è da buttare la palla in tribuna

DISTRATTO 6,5 – I padroni di casa cercano per tutta la gara di sfondare dal suo lato, il napoletano fa ricorso a tutte le sue possibilità per porre argini agli assalti, uscendone vincitore ai punti

LAARIBI 6,5 – Momo è in versione “ruvida” a causa delle condizioni del manto erboso, poche geometrie ma tanti contrasti, per fortuna quasi tutti vinti

FOFANA 6,5 – La nuova accoppiata in mediana conferma quanto di buono intravisto con il Milazzo, tempi praticamente perfetti e tanta freddezza nei momenti topici

RAGUSA 6 – Gara difficile in cui, dopo un inizio incoraggiante, tocca pochissimi palloni, pur confermandosi preziosissimo nello spezzare le trame avversarie sul nascere (DALL’89’ SARTORE S.V.)

MUNGO 7 – Di rientro dopo la squalifica, sfodera la migliore prestazione stagionale con una gara da vero leone in cui è onnipresente su tutta la trequarti ed incisivo sia in interdizione che in fase propositiva

EDERA 6 – Il fatto che venga sistematicamente triplicato è sintomo di quanto sia temuto dagli avversari, stavolta non trova la giocata decisiva ma resta uno spauracchio per qualsiasi avversario (DAL 52’ DI GRAZIA 6 – Ha una grandissima occasione per chiudere il risultato ma non riesce a controllare il pallone)

FERRARO 7 – L’ex di turno è ancora una volta decisivo grazie ad una prestazione di grande generosità ma soprattutto incisività e ad una vena realizzativa che comincia a diventare costante (DAL 66’ PELLICANO’ 6 – Fa quello che deve fare, si butta in profondità per spizzare i palloni lunghi e conquista tanti falli importanti)

TORRISI 7 – La Reggina in versione combattiva conquista, seppur con qualche sofferenza di troppo, il quinto successo consecutivo che la rilancia quasi definitivamente in campionato anche grazie ai risultati delle concorrenti, ed è impossibile non riconoscere grandi meriti al tecnico catanese