Spirlì risponde alle polemiche: "Invitato dalla Reggina. Partita calcio non è inutile"

Dopo le giustificate polemiche circa la sua presenza allo stadio Oreste Granillo per la gara tra la Reggina e il Vicenza, in barba ai migliaia di tifosi costretti a casa e peraltro beffati da una piattaforma televisiva malfunzionante, il presidente ff della Regione Calabria attacca sui social chi lo ha criticato:

"Offende la Calabria Tutta e i Calabresi, la violenza ottusa e malevola che un plotone di "comandati a distanza" semina, ad ogni pie' sospinto, sulle pagine social. Oggi più che mai, un manipolo di mestatori di fango mediatico ha tentato di mescolare verità e opinione, col solo fine di attaccare il presidente della Regione", sottolinea Spirlì. 

Che aggiunge, precisando di aver ricevuto l'invito dall'azienda che ha in mano la Reggina: "Definire un incontro di Calcio un'occasione di passatempo inutile, è vergognosamente offensivo, se non Colpevole! Il fine ultimo, chiaramente, era quello di colpire il presidente della Giunta, il quale, in quanto tale e in quanto delegato allo Sport, ha voluto onorare l'intero Comparto, accettando l'invito del Presidente di una Nobile Squadra Calabrese - la Reggina, appunto - a presenziare, in uno stadio aperto, secondo le norme, ad un ridotto numero, e abbondantemente presidiato dalle FFOO, all'appuntamento settimanale col Campionato. Nulla di cui doversi vergognare! Anzi! Certo, la nostra Regione, come tutto il mondo, sta vivendo giorni, mesi, un anno, terribili. E, alla morsa del COVID, stiamo dedicando le ore di tutti i nostri giorni. In ogni campo".