EX REGGINA - Di Lorenzo boom nell'Empoli: "Dalla Reggina al modello Cancelo"

23.01.2019 10:55 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
EX REGGINA - Di Lorenzo boom nell'Empoli: "Dalla Reggina al modello Cancelo"
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© foto di Federico Gaetano

Domenica ha segnato il primo gol in serie A, Giovanni Di Lorenzo, terzino dell'Empoli scovato dalla Reggina di Lillo Foti alla Lucchese a 15 anni, sta scomodando paragoni importanti con i fuoriclasse del ruolo. Gazzetta dello Sport gli dedica una pagina e lui non dimentica il passato:

"Il primo gol non si scorda mai. E vale una dedica per «Clarissa, la mia fidanzata. Stiamo insieme da un po’ e stiamo molto bene. Ma questo primo gol in A segnato al Cagliari (domenica sera) voglio dedicarlo anche alla mia famiglia, agli amici, a tutti quelli che mi sono vicini». La firma è di Giovanni Di Lorenzo, terzino rivelazione dell’Empoli e della serie A, dopo essere stato, nello scorso torneo, il terzino rivelazione della serie B sempre con la maglia numero 2 dei toscani, quella che per statuto veniva in passato assegnata al terzino destro. Di Lorenzo va e viene su e giù per la fascia. Ama attaccare, ma sta imparando a difendere. Anche Gigi Di Biagio se ne accorse, quando era ancora in età per l’Under 21, nel 2015. Giovanni non vuole smettere di imparare. Lo fa da quando aveva 17 anni, quando lasciò le bontà gastronomiche della sua Lucchesia («adoro la carne») e partì per Reggio Calabria. Un club di prestigio per cominciare la lunga gavetta che lo ha portato quest’anno in paradiso a Empoli dove lo ha condotto il fiuto del direttore sportivo Pietro Accardi, ben consigliato dai suoi osservatori. «L’esperienza al Sud mi è servita tanto. Mi sono formato il carattere e sono sempre stato bene. Anche a Matera dove ho proseguito la mia avventura dopo quella iniziale di Reggio Calabria»".

Sui segreti del suo exploit: "Merito della fiducia che mi hanno dato gli allenatori e i club che hanno creduto in me. E con la cultura del lavoro. Per arrivare non ci sono scorciatoie. Devi lavorare duro. Sia chiaro, io non ho ancora fatto nulla. Sono arrivato ora in serie A. La strada è dura e molto lunga".