LA STORIA DI EMILIANO BONAZZOLI ALLA REGGINA - Giorno per giorno: una Bandiera lascia l'amaranto

L'addio definitivo di Emiliano Bonazzoli alla Reggina, segna inevitabilmente la fine di un'epoca in casa amaranto. L'attaccante lombardo era l'unico reduce della Reggina della serie A, passando da quella di De Canio a quella di Camolese , da quella di Mazzarri, a quella di Novellino, anche se quest'ultima militava già in B. Ha provato a guidare i calabresi nuovamente in A, durante la gestione di Atzori, ma i suoi 19 gol non sono serviti a collocarlo come l'uomo essenziale per il nuovo tentativo di scalata,miseramente fallito durante la stagione del balletto Breda-Gregucci-Breda.
Il resto è storia arcinota, con il tentativo di chiudere con uno di quei calciatori che per forza di cose resteranno nella storia della Reggina, la cui storia, giova ricordarlo, parte nel 1914.
170 presenze, 45 reti, quarto posto assoluto nella top ten di marcatori amaranto, vicinissimo ad entrare nei primi dieci per presenze all time con la maglia della Reggina, insomma, un giocatore che ha rappresentato la storia recente della Reggina, amato come pochi dai tifosi, anche e sopratutto per l'indimenticabile spareggio salvezza di Bergamo.
Vogliamo qui fare, una storia per date, dell'esperienza in amaranto di Emiliano Bonazzoli:
24 gennaio 2003 - Inizia la grande avventura di Emiliano Bonazzoli con la maglia della Reggina. L'attaccante lombardo, arriva in prestito dal Parma, insieme ai compagni Torrisi e Diana. L'impatto è di quelli che non si scordano mai.
26 gennaio 2003 - E' subito Emiliano Bonazzoli show. Il neo attaccante amaranto segna una di quelle reti uniche nella carriera di un calciatore e consente così alla Reggina di De Canio, di espugnare l'Olimpico e portare a casa tre punti d'oro nella corsa salvezza.
Seconda parte stagione 2002-2003 - Si ripete la settimana successiva alla vittoria dell'Olimpico, contro il Perugia. Segnerà un totale di sette reti nella stagione regolare, tra cui una fondamentale a Bergamo, una alla Juventus futura vice campione d'Europa e una al Bologna, successo che consente alla Reggina di giocarsi la A nello spareggio contro l'Atalanta.
2 giugno 2003 - E' la Data, una delle più importanti della carriera di Emiliano Bonazzoli. Sua la rete del definitivo 1-2, quella che regala alla Reggina la sicurezza della permanenza nell'Olimpo del calcio.
Lasciamo parlare le immagini, QUI il video dello spareggio di Bergamo.
Stagione 2003-2004 - La Reggina lo riscatta dal Parma, per una cifra vicina ai 3 milioni di euro, ma lui non risponde secondo le aspettative. Appena due le reti in 25 presenze, cifre significative di una stagione quasi da dimenticare. Ma riesce a ritagliarsi le sue soddisfazioni.
21 settembre 2003 - Proprio contro la sua ex squadra, il Brescia, segna la prima rete della stagione. In un pazzo 4-4, Bona sigla la marcatura del momentaneo 1-2.
21 marzo 2004 - Resta a digiuno per 19 gare, tornando al gol solo in Modena-Reggina 1-2. Dopo mesi di gol mancati e infortuni, si libera di tutta la sfortuna, o almeno pensa di esserci riuscito.
28 marzo 2004 - In Reggina-Inter 0-2 del 28 marzo 2003, dopo aver fallito una facile marcatura, è sfortunatissimo a causare l'autorete a favore della squadra ospite. Non è proprio stagione.
Stagione 2004-2005 - L'approdo di Walter Mazzarri sulla panchina della Reggina, galvanizza anche il bomber di Asola, che si avvicina alla doppia cifra, grazie agli otto gol messi asegno in 35 gare. Buona la performance della Reggina, che ottiene un buon decimo posto.
Segna gol davvero pesantissimi. Alla Lazio in avvio di campionato, quello vittoria sul Livorno, nel derby dello Stretto (Reggina però ko).
19 settembre 2004 - E' il giorno dello splendido gol alla "Van Basten" alla Lazio, forse uno dei più belli della sua carriera.
14 novembre 2004 - La Reggina di Mazzarri, dopo aver battuto niente meno che una super Juventus, batte la Roma nel pantano del Granillo. Indimenticabile il gol di Bonazzoli, nato su un cross di Tedesco dalla sinistra. Implacabile il colpo di testa del bomber. Reggina in risalita in classifica.
Durante la stagione, segna all'Udinese, alla Lazio, giustizia ancora la Roma all'Olimpico. Ultimo gol in casa contro il Lecce.
14 agosto 2005 - La Reggina prende Bianchi e per il bomber è il momento di fare le valigie. Lo attende una sfida prestigiosa, in maglia Sampdoria. Sembra definitivamente terminata la storia d'amore con la Reggina, ma si sa come certi amori non finiscono...
1 marzo 2009 - Tre stagioni e mezzo in Liguria, con tanti gol e un grave infortunio. A gennaio 2009, il passaggio alla Fiorentina e Bonazzoli ha il tempo di far male alla sua ex e futura squadra, la Reggina.
14 luglio 2009 - Ricomincia la seconda vita di Emiliano Bonazzoli con la Reggina. Ufficiale l'arrivo dell'attaccante di Asola, fortemente voluto dalla dirigenza e dal tecnico Novellino. Lui e Cacia, formavano una coppia di tutto rispetto per la categoria, ma non andrà secondo i piani..
La stagione non è fortunatissima. La ruggine,mentale e fisica, per gli ultimi mesi di polemiche e infortuni, ha imbolsito le gambe dell'attaccante.
La prima rete arriva solo alla nona giornata, su rigore in quel di Lecce, peraltro inutile, viste le tre reti dei salentini. Reggina già in crisi, con un cambio tecnico avvenuto. Segna ad Ascoli e a Gallipoli (gol stupendo, ma i giallorossi vincono due a uno), poi l'abulicità assoluta..
19 dicembre 2009 - Una delle sconfitte più vergognose di quella infausta stagione, contro un piccolo Gallipoli. Bonazzoli ci mette la sua firma, in uno dei rari guizzi della sua annata.
QUI il video di Gallipoli-Reggina 2-1, con la rete di Bonazzoli.
13 febbraio 2010 - Uno dei punti più bassi della sua stagione, è il rosso rimediato in Reggina-Mantova 3-1, per un colpo proibito al virgiliano Fissore. Un Bonazzoli che non gira e non trova il gol.
15 maggio 2010 - Si sblocca nella gara che consegna agli amaranto mezza salvezza. Un girone dopo, beffa ancora il Gallipoli. La rinascita parte da qui.
Estate 2010 - Vive una stagione estiva in bilico. Le voci che si susseguono sono tante, la Reggina ha cambiato strategia e non si possono più sostenere certi contratti. Arriva Atzori in panchina, torna Puggioni in porta, bisogna sfoltire. Lui e Tedesco, vivono da separati in casa, poi quando decide di decurtarsi l'ingaggio...
17 agosto 2010 - BONAZZOLI SPOSA LA REGGINA - Improvvisamente, cambia tutto. Bonazzoli si taglia l'ingaggio e viene reintegrato in prima squadra. Questo il comunicato della Reggina Calcio, sull'accordo con il bomber:
Attaccamento, identificazione e sacrificio, rivincita. Emiliano Bonazzoli è nato ad Asola, nel mantovano, trentuno anni fa. Oggi, è rinato amaranto.
Centododici presenze con la Reggina, l’umiltà che ha sempre contraddistinto un uomo che Reggio Calabria ha imparato a conoscere ed una scelta: quella di dimezzarsi l’ingaggio e dimostrare con i fatti quanto sia viscerale il suo legame con la maglia amaranto.
Bonazzoli, nel primo pomeriggio, ha interrotto la seduta d’allenamento. Una rapida doccia, in agenda un appuntamento con il Responsabile dell’Area Tecnica, Simone Giacchetta. Pochi secondi per una stretta di mano ed un messaggio, lanciato dal Sant’Agata per raggiungere i cuori della tifoseria amaranto. Bonazzoli resta alla Reggina, le viene incontro ed abbraccia la città. Gianluca Atzori ha accolto con estrema soddisfazione la notizia ed ha preteso di presentare al gruppo il “nuovo acquisto” della Reggina. Sincera la gioia dello spogliatoio che ha concesso un’ovazione e suggellato con un lungo applauso il momento.
Un esempio. Un gesto d’altri tempi che riscopre il lato umano di questo sport finalmente spogliato delle false vesti del business e restituito alla gente.
Parole che fanno riflettere...
Stagione 2010-2011 -E' l'anno più bello, certamente il più prolifico, della sua carriera. Segna ben 19 gol, compresi i due nella semifinale playoff contro il Novara, che per poco non consentono alla Reggina di giocarsi la serie A.
Dopo nove gol in quindici gare, subisce un infortunio che lo tiene lontano dai campi per un mese e mezzo. Ci mette un pò a ritrovare la forma, poi ritorna più decisivo di prima e trascina la Reggina nella post season. Lasciamo parlare le immagini.
Stagione 2011-2012 - La stagione 2011-2012 è storia arcinota. Incomprensioni tra l'attaccante e il tecnico Breda, ne pregiudicano fortemente il rendimento. Appena quattro reti e nel finale, al società lo mette ai margini.L'avventura di Emiliano Bonazzoli a Reggio, a detta del presidente Foti, è terminata.
14 settembre 2012 - Il presidente Foti, dopo che tutti i tentativi di cedere il giocatore in altri club, sono andati falliti, oltre alla possibilità di reintegrare il calciatore in rosa, ufficializza la fine del rapporto, anche se il giocatore resta nel libro paga: "Emiliano, secondo me, ha chiuso l'esperienza con la Reggina, per esigenze sue, per una volontà sua, forse anche per errori nostri. Ho cercato con tutte le mie forze e disponibilità di convincere Emiliano, ma ribadisco e sono convinto che l'unico obiettivo di Emiliano era quello di chiudere con la Reggina Calcio".
12 ottobre 2012 - Si chiude il rapporto professionale tra Emiliano Bonazzoli e la Reggina. L'attaccante aveva un contratto sino al 2014. Si chiude una bella storia d'amore, tra i tifosi amaranto e l'attaccante lombardo.
Vogliamo semplicemente salutare un grande della storia amaranto, una delle ultime bandiere della Reggina. A PRESTO EMILIANO!