Serie B, il riepilogo delle gare del sabato: lotta a tre per la vetta, ma il Catanzaro fa sul serio. Cosenza vola, Samp penultima

08.10.2023 09:55 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Serie B, il riepilogo delle gare del sabato: lotta a tre per la vetta, ma il Catanzaro fa sul serio. Cosenza vola, Samp penultima
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Si completa oggi la nona giornata del campionato di serie B, primo ko del Parma, che cade sul campo del Venezia. I lagunari si avvicinano al primo posto, alla pari di un Palermo inarrestabile. La Calabria vola con Catanzaro e Cosenza. Pari per Bari e Cittadella, in coda la Samp pareggia con l'Ascoli e resta penultima.

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Ecco il riepilogo delle gare:

BRESCIA-FERALPISALO'  1-1

Brescia e Feralpisalò conquistano un punto a testa nel primo storico derby giocato davanti a 12.000 spettatori. Primo tempo di marca salodiana. Almeno cinque le palle gol create dalla squadra di Stefano Vecchi: atteggiamento aggressivo e ottima disposizione in campo mettono in difficoltà il Brescia. Vantaggio meritato degli ospiti al 12' grazie al secondo gol consecutivo di La Mantia bravo a sfruttare un ottimo traversone di Martella dalla mancina. Nella ripresa, grazie ai cambi operati da Gastaldello, il Brescia cambia volto anche per demerito della Feralpisalò che abbassava il baricentro. Dopo un paio di grandi interventi di Pizzignacco il castello gardesano cade al 1' di recupero con il secondo gol consecutivo di Moncini su assist di Borrelli.

COSENZA-LECCO  3-0

Il Cosenza piega 3-0 in casa il fanalino di coda Lecco e guadagna posizioni in piena zona playoff. Risultato mai in discussione. Dopo un tiro di Buso per gli ospiti neutralizzato da Micai, i silani passano al 4' con un eurogol di Forte, al primo centro stagionale. Al 16' Novakovic imita il compagno di squadra Buso, ma anche stavolta Micai c'è. Aumenta la pressione del Cosenza che al 19' e al 20' mette i brividi all'ex Saracco con D'Orazio e Praszelik. Il raddoppio arriva al 25': Calò per Tutino, aggancio da favola e cross per Marras, che si sblocca a sua volta in zona-gol e insacca in semirovesciata. Prima dell'intervallo altri tre squilli rossoblù con Marras, D'Orazio e Mazzocchi che per poco non si trasformano in altrettante reti. Stesso copione nella ripresa. Al 5' arriva il tris dei calabresi. A segno ancora lo "squalo" Forte che riceve da Calò e dai 25 metri scarica un preciso destro nel sette. Doppia traversa del Cosenza al 12' con Forte e Tutino. Poi comincia la serie dei cambi. Standing ovation e pubblico in piedi quando esce Forte per fare posto a Florenzi. Finisce 3-0 con i settemila del "Marulla" in festa.

MODENA-PALERMO  0-2

Spinto da oltre 3500 tifosi arrivati in Emilia, il Palermo sbanca il "Braglia" e sale a -1 dal Parma capolista. Per il Modena è invece il secondo ko consecutivo casalingo e dopo la partenza a razzo (3 vittorie) i gialloblù hanno colto solo 3 punti in 5 gare. Rosanero vicini al gol al 10' quando Insigne ruba palla servendo centralmente, finta di Henderson e traversa di Brunori davanti a Gagno. Al 23' il Modena resta in dieci: sull'ennesima ripartenza subita Oukhadda stende Di Francesco lanciato a rete e si prende il rosso. Nella ripresa dopo 90 secondi il Palermo passa con Henderson che finalizza la discesa di Insigne a destra, sul suol cross il tocco di Cauz per anticipare Brunori alza la palla e lo scozzese al volo fa 1-0. Il Modena si vede solo con l'occasione sprecata da Ponsi davanti a Pigliacelli, poi nel recupero Mancuso scappa via in contropiede e firma il 2-0.

REGGIANA-BARI  1-1

Finisce in parità 1-1 tra Reggiana e Bari, settimo segno "x" per i pugliesi su nove uscite. Il vantaggio granata al 10': primo gol in B per Girma con un grande destro sotto la traversa, dopo un assist di Pettinari. Poi ci prova Kabashi dal limite su punizione, ma vola bene Brenno. Nella parte centrale cresce il Bari che trova il pari dopo un corner: piattone volante di Di Cesare che sfonda la porta. Nel finale, poco prima della pausa, grande occasione per Girma (poco alto di testa), e poi palo interno clamoroso di Antiste (assist illuminante di Bianco). Nella ripresa accade ben poco: il Bari passa a 3 in difesa, togliendo peso all'attacco con l'uscita di Diaw. Un pareggio giusto per quanto visto, con la Reggiana pericolosa con le trame a centrocampo, e il Bari con calci piazzati.

SUDTIROL-CATANZARO  0-1

Il Catanzaro espugna meritamente il Druso, mettendo al tappeto un Sudtirol senza Casiraghi. I giallorossi esibiscono da subito un discreto predominio territoriale ed al 10' c'è il doppio intervento risolutore di Poluzzi: sul tiro angolato di Vandeputte e sul colpo di testa di Brighenti. Il Catanzaro concretizza la superiorità territoriale al 43', con il preciso tiro di Iemmello che non lascia scampo a Poluzzi. Nella ripresa Bisoli prova a ribaltarla inserendo Pecorino. L'attacco a tre punte non sortisce gli effetti sperati, nonostante l'atteggiamento più offensivo dei padroni di casa. Attacchi comunque sterili che mettono in condizione il Catanzaro di sfruttare le ripartenze ed al 46' arrivare vicino al raddoppio con il palo colpito da Stroppa. 

ASCOLI-SAMPDORIA   1-1

All'Ascoli non basta il primo gol di Nestorovski per superare una Sampdoria apparsa all'altezza solo nella ripresa quando, un'ingenuità di Caligara, regala agli ospiti il rigore trasformato da Borini. Al 4' Falasco sfiora il gol direttamente da calcio d'angolo, ma la palla finisce sulla traversa interna. La Sampdoria replica subito con Borini (5'), ma il tiro è debole per impensierire Viviano. Al 22' Rodriguez spreca concludendo debolmente un bel contropiede iniziato da Mendes e proseguito poi da Nestorovski. La Sampdoria si rivede al 35' con un destro al volo di Stojanovic che finisce di poco fuori. Il vantaggio è dei padroni di casa è nell'aria e arriva in pieno recupero con un colpo di testa vincente di Nestorovski su una punizione tesa di Falasco dalla sinistra. Nella ripresa l'Ascoli sfiora subito il raddoppio con un cross di Falasco che Murru manda quasi in porta e, poco dopo, con Rodriguez che non trova la deviazione vincente sulla spizzata di Mendes. Ma è la Sampdoria a pareggiare al 6' con un rigore di Borini dopo l'ingenuo fallo in area di Caligara su Esposito. Il gol sveglia gli ospiti che prendono in mano le redini del match con l'Ascoli spesso in affanno dopo aver speso tanto nella prima frazione. Al 44' Viviano salva di piede sul tiro a botta di sicura di De Luca dopo una bella azione blucerchiata.

TERNANA-CITTADELLA  2-2

Per il Cittadella c'è da replicare la sofferta vittoria ottenuta sette giorni fa sempre in casa con il Lecco. Gorini si augura meno sofferenza. Tre punti lancerebbero i granata nel giro playoff. Altro discorso per la Ternana di Lucarelli che ha bisogno di punti per sollevarsi dai bassifondi. Cinque minuti e l'astro nascente Cassano, già risolutore nella gara precedente, colpisce la traversa. Ma subito dopo iniziativa di Luperini il cui tiro viene respinto con le mani da Carriero. Rigore di Falletti, cucchiaio su Kastrati, ospiti in vantaggio. Inizio scoppiettante perché un minuto dopo arriva il pareggio di Maistrello che corregge un rasoterra di Vita. Lo stesso Maistrello sfiora la doppietta 30 secondi dopo con una sforbiciata che finisce a fil di palo. Ancora una traversa colpita da Vita. Tanto pressing granata e arriva il gol del ragazzino Cassano. Azione personale e tiro dal limite all'angolino. Timida reazione degli ospiti nella ripresa, ma quando gli umbri sembrano aver perso le speranze, a sei dalla fine, Sorensen risolve una mischia e infila all'incrocio dei pali. Un minuto dopo Raimondo lambisce il palo sfiorando la vittoria. Il finale è rovente. Ci provano tutte e due le squadre, ma alla fine ci si accontenta del pari.

VENEZIA-PARMA   3-2

Venezia in Paradiso, Parma al primo ko della stagione. L'esito dello scontro diretto tra prima e terza forza del campionato premia i ragazzi di Paolo Vanoli che rifilano un tris pesantissimo ai ducali. Nel primo tempo occasioni per Sohm (6'), palo di Benedyczak (12'), Bertinato reattivo ancora su Benedyczak (22'), miracolo di Chichizola su Pohjanpalo (32'), diagonale di Busio ad un passo dal palo (43'). Nella ripresa Pohjanpalo apre la strada al siluro di Busio (2') per l'1-0. Immediata la reazione ospite con il pareggio su rigore di Benedyczak. Tessmann riporta avanti i veneti, Johnsen sbaglia un gol a porta vuota poi, al 32', il tris di Ellertsson chiude la partita. Utile solo per le statistiche il 3-2 di Colak, al 48', su assist di Coulibaly.