La Reggina adesso deve pensare alla D: attacco, zero margini d'errore, i rinnovi e poi serve una prima punta top per la categoria

La Reggina deve immediatamente mettere da parte i progetti per l'eventuale ripescaggio in serie C e mettersi al lavoro per costruire una squadra che possa vincere il girone I della serie D, lasciando l'inferno calcistico della quarta serie.

Serve calma in mezzo al fuoco di fila dei delusi e grossa unità d'intenti soprattutto tra coloro che oggi hanno la responsabilità di guidare la squadra che rappresenta tutta la Città.

Dopo il via libera della conferma di Trocini, si dovrà pensare a costruire una squadra che dovrà sbaragliare la concorrenza. Per quanto riguarda l'attacco, da definire le posizioni di Grillo, Barranco, Renelus e De Felice, poi servirà sbagliare nulla. Serve il classico attaccante di categoria, tanto per intenderci alla Maggio, quello che fa vincere i campionati.

Se Trocini vorrà continuare a giocare a tre davanti, serviranno sei big della categoria, fermo restando l'inamovibile Nino Ragusa, che ha un altro anno di contratto con il club amaranto.