COMMISSIONE DISCIPLINARE - "Agentopoli": decisione su Foti rinviata al 4 ottobre

24.09.2012 18:30 di  Redazione Tuttoreggina   vedi letture
COMMISSIONE DISCIPLINARE - "Agentopoli": decisione su Foti rinviata al 4 ottobre
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© foto di Marco Iorio/Image Sport

La Commissione Disciplinare, presieduta da Sergio Artico, ha disposto le pene riguardanti i deferimenti sul cosiddetto filone d'inchiesta "Agentopoli", che ha visti coinvolti dirigenti di società, agenti con licenza Fifa, che non hanno applicato le relative regolamentazioni nel trasferimento dei calciatori. In particolar modo, si è verificata spesso una commistione tra i procuratori e figure dirigenziali di vari club, con evidenti conflitti d'interesse, ovviamente vietati dai codici e delle regole dell'ordinamento sportivo.

Coinvolto, anche il presidente della Reggina, Lillo Foti, oltre alla segretaria del settore giovanile, la signora Fazzari. Il deferimento della Procura Federale del 27 giugno 2012, era motivato dal fatto che i soggetti coinvolti erano stati deferiti "Per rispondere il primo di ripetute violazioni dell'art. 1, comma 1 del Codice di Giustizia sportiva in relazione alla normativa di cui all’art. 84 NOIF e del Regolamento Agenti, come dettagliatamente esposto nell’atto di deferimento. La seconda della violazione di cui all’art. 1, comma 1, del CGS per aver palesemente dichiarato, durante l'audizione resa innanzi la Procura federale, circostanze non veritiere in ordine alla  costituzione e gestione della Società Reggina Service Srl - ora Reser Srl anche con riferimento ai rapporti intrattenuti con la Società Reggina Calcio Spa". 

Tullio TINTI, Pasquale FOTI, Maria Concetta Angela FAZZARI, in concorso tra loro della violazione dell’art. 1, comma 1 e dell’art. 9 del CGS per essersi di fatto associati al fine di commettere illeciti consistenti nel pagamento in favore delle diverse Società appartenenti al gruppo G. di numerose fatture per operazioni inesistenti da parte della REGGINA service – RESER Srl al fine di trarne comunque profitto a danno della stessa Società".

REGGINA CALCIO deferita "ai sensi della dell'art. 4, commi 1 e 2, del  CGS a titolo di responsabilità diretta e/o oggettiva, per rispondere delle azioni e dei comportamenti disciplinarmente rilevanti come sopra evidenziati, posti in essere dai rispettivi tesserati".

La signora Fazzari, si legge nel dispositivo della Figc, non ha presentato memorie difensive. Tullio Tinti ha presentato istanza di patteggiamento, accettata dalla Procura e accolta dalla Commissione Disciplinare. Anche altri soggetti e società hanno ritenuto patteggiare, ma tra di esse non c'è il presidente Foti e la Reggina Calcio

 La seconda trance di provvedimenti, è stata annunciata per il 4 ottobre e saranno resi noti i provvedimenti contro la Reggina e il suo presidente, insieme alle posizioni di Udinese, Sampdoria, Palermo,  Modena e Piacenza, oltre a 11 tesserati. Attese pene economiche pesanti per la società dello Stretto, oltre ad un'inibizione del suo massimo dirigente. Basti pensare gli 80.000 euro di multa a carico di Tinti, la cui licenza Fifa è stata sospesa per ben 36 mesi.

Queste le pene inflitte ai vari deferiti.

▪ per il Sig. Luca Baraldi, inibizione per mesi 1 (uno) e giorni 10 (dieci);
▪ per il Sig. Roberto Benigni, inibizione per mesi 8 (otto);
▪ per il Sig. Simone Calvano, squalifica per giornate 2 (due), da scontarsi in gare ufficiali;
▪ per il Sig. Stefano Castelnovo, sospensione della licenza per mesi 4 (quattro) e giorni 10
(dieci);
▪ per il Sig. Tiberio Cavalleri, sospensione della licenza per mesi 18 (diciotto);
▪ per il Sig. Umberto Del Core, squalifica per giornate 2 (due), da scontarsi in gare ufficiali;
▪ per il Sig. Marco Antonio De Marchi, sospensione della licenza per mesi 5 (cinque) e
giorni 10 (dieci);
▪ per il Sig. Aimo Diana, squalifica per giornate 1 (una), da scontarsi in gare ufficiali; 
▪ per il Sig. Vinicio Fioranelli, sospensione della licenza per mesi 4 (quattro);
▪ per il Sig. Adriano Galliani, ammenda di € 14.000,00 (€ quattordicimila/00);
▪ per il Sig. Pietro Lo Monaco, inibizione di mesi 2 (due);
▪ per il Sig. Giorgio Lugaresi, inibizione di mesi 6 (sei);
▪ per il Sig. Giuseppe Marotta, ammenda di € 15.000,00 (€ quindicimila/00);
▪ per il Sig. Mario Masini, inibizione di mesi 4 (quattro);
▪ per il Sig. Ernesto Randazzo, sospensione della licenza per mesi 15 (quindici);
▪ per il Sig. Maurizio Riccardi, inibizione di  mesi 2 (due) e giorni 15 (quindici);
▪ per il Sig. Marco Semprini, inibizione di giorni 20 (venti);
▪ per il Sig. Gionatha Spinesi, squalifica per 1 (una) giornata di campionato;
▪ per il Sig. Paolo Toccafondi, inibizione per mesi 8 (otto);
▪ per il Sig. Davide Torchia, sospensione della licenza per mesi 10 (dieci) e dell’ammenda
di € 15.000,00 (€ quindicimila/00);
▪ per il Sig. Tullio Tinti, sospensione della licenza per mesi 36 (trentasei) e dell’ammenda
di € 80.000,00 (€ ottantamila/00);
▪ per il Sig. Gabriele Valentini, inibizione di mesi 1 (uno) e giorni 10 (dieci);
▪ per il Sig. Alessio Vignoli, inibizione di mesi 4 (quattro);
▪ per il Sig. Giorgio Zamuner, sospensione della licenza di mesi 20 (venti);
▪ per la Società AC Cesena Calcio Spa, ammenda di € 25.000,00 (€ venticinquemila/00);
▪ per la Società AC Milan Spa, ammenda di € 14.000,00 (€ quattordicimila/00);
▪ per la Società AC Prato Spa, ammenda di € 10.000,00 (€ diecimila/00);
▪ per la Società AS Roma Spa, ammenda di € 14.000,00 (€ quattordicimila/00);

IL NOVARA RICORRE AL TNAS - Ancora non è stata resa nota la data dell'arbitrato tra la Figc e la Reggina Calcio, che ha presentato ricorso contro la penalizzazione di tre punti nella classifica della stagione in corso, confermata dalla Corte Federale. Intanto, anche il Novara, penalizzata di quattro lunghezze, ha presentato ricorso al Tribunale Nazionale Arbitrato per lo Sport, così come tanti altri tesserati coinvolti nel calcioscommesse.