Notte fonda per l'Acr Messina, il gruppo di imprenditori stranieri rinuncia a presentare offerta per il club

Si fa sempre più critica la situazione dell'Acr Messina, che prenderà parte al prossimo campionato di serie D. La Società Cooperativa Calcio Messina, gruppo di tifosi peloritani, ha annunciato che il gruppo straniero interessato a rilevare il ramo d'azienda sportivo del sodalizio ha rinunciato a procedere e concludere.
Nei giorni scorsi il gruppo Peditto aveva annunciato di aver rinunciato a procedere con l'acquisiziobne del club. Il prossimo 10 agosto l'attuale società dovrà presentare il piano per il rientro dei debiti e a settembre il Tribunale potrà decidere se accoglierlo o aprire la liquidazione giudiziale.
Si legge in una nota:
È con grande amarezza che rendiamo noto un aggiornamento importante riguardo il futuro dell’ACR Messina. Il gruppo di imprenditori da noi coinvolto, al termine di un’attenta e approfondita analisi della situazione generale del club, ha deciso di non presentare un’offerta per l’acquisizione della società. Una scelta motivata principalmente dall’elevato rischio connesso alla procedura concorsuale in corso.
Abbiamo deciso di condividere pubblicamente questo passaggio per rispetto della verità e dei principi di trasparenza che da sempre ispirano il nostro operato. Nelle ultime settimane, infatti, ci siamo messi a completa disposizione per agevolare il dialogo tra potenziali acquirenti e la proprietà dell’ACR Messina, assumendo un ruolo attivo e responsabile di interlocuzione.
Nonostante l’intenso lavoro volto a facilitare l’ingresso di nuovi soggetti seri e motivati, nessuno degli imprenditori contattati ha ritenuto sostenibile l’assunzione di un impegno così gravoso, viste le criticità attuali del club.