L'angolo dei Tifosi, Reggina, attesa per il futuro: le vostre mail, PARTE 14

La Reggina è fuori dalla B, la Reggina perde la categoria e interrompe quella storia ripartita appena otto anni fa, sulle macerie della fu Reggina Calcio: l'ora più amara, più indegna, più vergognosa dei 109 anni della Storia della Nostra Squadra.

Un simbolo spazzato via dall'arroganza, dalla presupponenza, dall'ignavia e con la complicità di molti.

Continuiamo a dare voce a VOI e NOI tifosi amaranto, NOI CHE NON DORMIAMO DA GIORNI E CHE AVREMO L'AMARO IN BOCCA CHISSA' PER QUANTO.

Scrivete il vostro pensiero a tuttoreggina@libero.it e condividiamo insieme questo momento di estremo "dolore"

Tante mail ricevute, le stesse saranno pubblicate a PUNTATE: grazie di cuore a tutti, anche per gli attestati di stima che fanno ENORME piacere.

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Cara redazione, negli ultimi giorni sto notando la vostra “antipatia” nei confronti del gruppo di imprenditori che dovrebbe far ripartire dalla D la Reggina, “sponsorizzato” da Taibi. Mi chiedo e vi chiedo: quale può essere l’alternativa? Davvero pensate che la Reggina possa essere ambita da chissà quale sceicco o grosso imprenditore internazionale o credete sia migliore la cordata con imprenditori locali a 10.000 € ciascuno? Io 10.000 € li ho spesi stamattina per una Panda Diesel usata, a saperlo non l’avrei comprata e avrei partecipato all’investimento diventando così “imprenditore” e proprietario della Reggina! A Reggio da anni ormai non si è in grado di formare società locali che possano sostenere una squadra professionistica in nessuno degli sport (anche meno dispendiosi) e credete che ora ci si possa inventare proprietari della Reggina? Magari si concretizzasse l’idea di un imprenditore che opera fuori e sponsorizzato da chicchessia! Altrimenti non c’è speranza.

Francesco

LA REDAZIONE RISPONDE: Non facciamo la guerra a nessuno e neanche sponsorizziamo nessuno. Ma gli ultimi anni non si cancellano e la gestione tecnica-economica, di cui è stato responsabile anche Taibi, è stata letteralmente disastrosa e discutibile. Questo significa che Taibi dirigente ha fatto il suo tempo a Reggio Calabria. Non si discute la persona, rispettabile e che comunque è stato un giocatore che ci ha fatto innamorare (sino a quando se ne andò), ma se abbiamo imparato la lezione di Gallo e Saladini, purtroppo servono nuove idee, nuovo calcio e volti nuovi. Speriamo che il concetto sia chiaro.

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Buon giorno cara redazione e buon giorno a tutti i tifosi Reggini che come me stanno soffrendo dopo il fallimento del nostro simbolo di appartenenza, di orgoglio...la REGGINA. Faccio una premessa....la perdita di una persona cara è sempre dolorosa a prescindere dall'età e dai motivi. Se è una morte naturale e fisiologica col tempo si riesce ad elaborare e per certi versi comprendere. Se invece è una morte improvvisa, tragica, e per certi versi premeditata finché vivremo non riusciremo MAI ad accettarla, la porteremo con noi dentro la tomba. Chiarito questo vado al dunque. Ormai sono giorni, mesi che leggiamo, sentiamo conferenze stampe....io credo che noi tifosi ormai siamo stanchi di soffrire e non avere più prospettive !!!! i tifosi che hanno fatto sacrifici per essere sempre vicini alla propria squadra nei vari stadi o in alternativa pagando profumatamente le varie Pay TV credo che hanno diritto di sapere le cause e gli autori della morte della nostra amata Reggina e il desiderio di poter ripartire da qualsiasi categoria con la stessa passione e lo stesso entusiasmo che ci ha sempre contraddistinto e fatto apprezzare dalle altre tifoserie. PS. Questo è lo stato d'animo di chi ha gioito e sofferto per circa 50 anni e desidera poter avere ancora questa possibilità di farlo per AFFETTO e PASSIONE. grazie ancora alla redazione che ci permette con il suo spazio di poter esternare le nostre sensazioni e soprattutto condividere questi tristi momenti.

Peppe

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Buongiorno a tutti.

Dopo le dichiarazioni di Taibi, a cui crediamo CIECAMENTE, emerge sempre di più il tradimento e soprattutto il non attaccamento alla città ed ai reggini del sig. CARDONA.
Ha contribuito in modo importante e forse decisivo al fallimento della Reggina.

Che lo voglia o no sarà sempre ricordato come colui che ha abbandonato la nave con tanta gente che si poteva salvare (i dipendenti e staff del Sant'Agata) e sopratutto sarà ricordato come colui che ci ha dato colpo di grazia, invece doveva guardarci le spalle!

Spero abbia almeno la decenza di non farsi più vedere in città.

Forza TAIBI e FORZA REGGINA !

Salvatore

LA REDAZIONE RISPONDE: Non ha senso prendere le parti di questo o di quello. Cardona e Taibi sono due persone rispettabili e "vittime" dello stesso carnefice, ma entrambi hanno le loro responsabilità, seppur in gradi diversi. Non ci sentiamo di prendere le parti di nessuno, ognuno dice le sue verità. Noi abbiamo sempre preso le parti della Reggina, intesa come entità, e quando si faceva la critica a Taibi e alle stupidaggini propinate da certi "comunicatori", la si faceva per evitare di arrivare a questo punto.