L'ANGOLO DEI TIFOSI, il pensiero dei supporters amaranto: le vostre mail

02.04.2020 20:40 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI, il pensiero dei supporters amaranto: le vostre mail
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© foto di Andrea Rosito

Campionato fermo, il coronavirus ha stoppato il mondo, il calcio deve trovare le contromisure.

Cosa succederà? Che decisioni saranno prese? La Reggina resta in paziente attesa: a voi la parola sulle considerazioni da fare in questo momento

Sensazioni, vostri auspici e quant'altro, scriveteci a tuttoreggina@libero.it.

Attendiamo le vostre mail.

Gentile Redazione,

non so se scrivere, sono indeciso, quasi mi vergogno a scrivere come più volte fatto nei mesi scorsi…..in questi giorni duri, complicati, chiusi, surreali dove in primo e unico piano è la vita e tutto il resto sbiadisce, ma decido di scrivere perché ci siete e vi seguo sempre, forse per quel bisogno, quel desiderio, quella speranza di “normalità”, che presto l’incubo finisca e tutto sia “normalità”….. del resto in TV continua a passare il Grande Fratello e Ciao Darwin, quindi penso che ricordare le partite passate o fantasticare del futuro della squadra che ti appassiona non sia delitto, ma solo desiderio e speranza di lasciarti presto alle spalle il male e volgerti ad un nuovo presente, che certo non sarà come prima, e allora speriamo che sia meglio di prima, che ci veda migliori come persone. Devo dire tante volte “è ovvio”…..è ovvio che un unico grande pensiero campeggia nella mente sopra ogni cosa: i tanti che stanno combattendo in ospedale, quelli che non ce l’hanno fatta, i camici bianchi in prima linea, i volontari, le forze dell’ordine, gli imprenditori e i lavoratori piegati dall’onda della crisi, e noi stessi tutti che dobbiamo diligentemente rispettare le regole per contenere e sconfiggere questo mostro invisibile e subdolo…… al cospetto di tanto è ovvio che tutto il resto sbiadisca e perda significato, ma forse anche parlare della Reggina che si ama a un bambino o a un nonno da giorni chiusi in casa, rivedere una coreografia della SUD, “sentire” un nuovo fischio d’inizio al Granillo quando sarà, forse anche questo aiuta a guardare avanti nel segno di “uniti ce la faremo”…… leggo tutte le vostre informazioni….. promozioni, retrocessioni, dichiarazioni in ordine sparso….. non so come finirà tra meriti sportivi e interessi economici……. certo è che la Reggina, il Monza, il Benevento mi sembrano quei ragazzi primi della classe che a un mese e mezzo dalla fine della scuola hanno tutti 9 in pagella, e proviamo a dir loro che i libri e il sudore di più di due trimestri dovrebbero andare al vento e allora ripetete l’anno con chi ha tutti 4…… non so come andrà a finire, ma per ora giochiamo la partita più importante contro questo maledetto mostro e mi piace pensare che tutti insieme presto la vinceremo perché NOI VOGLIAMO QUESTA VITTORIA!

Vincenzo

LA REDAZIONE RISPONDE: Vincenzo, abbiamo tanta voglia di tornare alla normalità, di tornare a vedere le partite, discutere di moduli e schemi, di commentare i risultati. Siamo costernati e dispiaciuti per chi ci ha lasciato a causa di questo orrendo virus, massimo rispetto alla loro memoria e rispetto per il grande dolore dei familiari. Il calcio, purtroppo, quello che fa ci fa Skyfo, quello delle tv, degli interessi economici, delle Superleghe, dell'Osservatorio, sta offrendo un pessimo spettacolo, tra gente che vuole mantenere i suoi privilegi nonostante ci siano milioni di persone senza prospettive e futuro e società che studiano di tornare in campo in mezzo alla quarantena. Il calcio, per la stagione sportiva attuale, deve mettersi da parte e riprendere, se tutto sarà tornato alla normalità ad agosto: quando lo capiranno, sarà troppo tardi.

Buongiorno

In merito alle decisioni della Figc alle quali la Reggina si atterrà vorrei porre all'attenzione una serie di questioni.

PRIMA QUESTIONE ETICA: chiedono con forza l'annullamento le squadre implicate nella lotta retrocessione, chi é già con due piedi retrocessa e chi è a rischio fallimento. Onestamente sentire parlare i vari Spinelli Cellino Auteri ecc di eticità e rispetto dei morti é vomitevole perché stanno facendo loro gli sciacalli sui morti cercando di trarre vantaggio per le loro situazioni disperate. Aggiungerei il rientro sulla scena di Lo Monaco che con l'annullamento del campionato eviterebbe il fallimento del Catania. Solo una parola per questa gentaglia. VERGOGNA

SECONDA QUESTIONE LOGICA: l'annullamento del campionato di conseguenza significherebbe che il campionato 2019/20 non sarebbe mai esistito pertanto i calciatori dovrebbero restituire tutti gli stipendi, le società dovrebbero rimborsare gli abbonamenti ai tifosi e anche tra le società bisognerebbe restituirsi tanti soldi. Ad esempio tutte le società che hanno ricevuto bei soldini da quel 15% di incassi destinato agli ospiti nelle domeniche al Granillo (un lauto bottino rispetto alle poche migliaia o addirittura centinaia di presenze negli stadi avversari dove per altro il numero era gonfiato dalla presenza dei nostri tifosi). Inoltre la lega dovrebbe restituire gli emolumenti ricevuti dalle varie squadre e rimborsare tutte le trasferte e le organizzazioni delle partite. Anche le tasse statali a quel punto con un CAMPIONATO ANNULLATO andrebbero restituite alle società. Si potrebbe continuare oltre.

TERZA QUESTIONE: DIGNITÀ: La Reggina non deve assolutamente attenersi a decisioni che vanno oltre la promozione conquistata sul campo con 9 punti di vantaggio a 8 giornate dal termine. Io se diversamente fosse, come molti altri tifosi, giudicherei conclusa la mia voglia di calcio e di Reggina. Chiederei inoltre al presidente Gallo la non iscrizione della squadra al prossimo campionato perché sarebbe accettare l'ennesima furbata delle istituzioni calcistiche e di presidenti vomitevoli che tirano acqua al loro mulino approfittando, loro si, delle disgrazie e delle morti altrui.

Se il calcio é loro che se lo tengano...non scendiamo a compromessi. 

Demetrio (Torino)

LA REDAZIONE RISPONDE: Demetrio, andiamo con ordine. Prima questione: Lo Monaco con il Catania non ha più nulla a che fare. Lo Monaco pone un altro problema e porta in dote un'altra istanza: i club che non hanno più obiettivi sportivi, non vogliono riprendere a giocare, perché significherebbe risparmiare il pagamento di stipendi e contributi.

Seconda e terza questione sono collegate. Come si vuole tutelare quei club che chiedono lo stop al torneo per non scucire altri soldi, vanno invece tutelati i club che hanno investito soldi e al momento dello stop sono premiate dalla classifica: annullare le promozioni, significherebbe allontanare degli imprenditori come Rosso del Vicenza o lo stesso Gallo, che comunque hanno messo soldi (e anche bei soldi) in una categoria dove di euro ve ne sono ben pochi. Quindi, le decisioni possono in parte scontentare qualcuno (il Bari, ad esempio, dovrebbe disputare un altro torneo di C), ma potrebbe essere il male minore di quello che vede la tuteal economica di alcuni club e il fallimento di altri che hanno speso enormi risorse.

Un saluto a tutta la redazione e ai lettori di tuttoreggina!!!

Volevo esprimere il mio pensiero riguardo tutta la situazione, prima di tutto sanitaria e sociale, e solo dopo sportiva e sulle tante strade sportive che questa grave situazione potrebbe portare!!

Premesso che prima di tutto conta uscirne fuori e tornare alla normalità non dimenticando chi oggi lotta per questo, alcune notizie (o meglio proposte indecenti) che circolano riguardo al campionato di lega Pro che ci vede protagonisti che vedono scenari assurdi, mi lasciano perplesso in un momento in cui le chiacchiere dovrebbero avere un freno, ma soprattutto la testa e la bocca dovrebbero funzionare di più!!!
L' annullamento di questo campionato senza promozioni e retrocessioni dopo la bellezza di 30 partite e dove squadre come Monza Vicenza e Reggina per non dire Benevento in B, hanno dimostrato di meritare visto anche il cospicuo vantaggio, porterebbe a conseguenze, passata l' emergenza, non più sanabili!!!
Una cosa sicura è che niente di questo calcio che anche prima aveva enormi problemi, deve restare in piedi come se niente fosse, se si decide una cosa così tristemente grave, il calcio deve essere totalmente rifondato dalla base alla punta più alta, riprendere l' anno prossimo come se niente fosse ricominciando da zero archiviando una stagione come se non ci fosse stata non è possibile!!

Io vorrei che in ogni caso la Reggina prendesse in tal senso una posizione netta e precisa, mettendo davanti a tutto la salute, ma parlando di quello che sarà dopo (facendo attenzione ai famosi falchi che già prima arrancavano e oggi potrebbero approfittarne) chiarisca che se la stagione non si conclude sul campo, l' unica iscrizione al prossimo campionato che richiederà sarà in serie B e che la Reggina parteciperà a un eventuale campionato di lega Pro solo ed esclusivamente se, a una eventuale ripresa del campionato, non conquisterà la promozione sul campo, in caso contrario la Reggina non prenderà parte al prossimo campionato di lega Pro, accettare passivamente vorrebbe dire avallare qualche interesse di chi oggi ha fallito i propri obiettivi e vorrebbe una seconda opportunità sfruttando la situazione!!!

Chiudo augurando a tutti di tornare presto a gioire allo stadio e che questo periodo resti solo un ricordo lontano!!!

Forza Reggina e forza Reggio Calabria

Giuseppe

LA REDAZIONE RISPONDE: La logica dice che chiudere i tornei significa anche decretare le promozioni. L'unica eventuale "coda" dei tornei di C dovrebbero essere i playoff, naturalmente ridotti. La Reggina, sempre se si dovesse chiudere qui il torneo, non può pretendere altro che la serie B.