Gaz.Sport: "Milan Futuro, spunta l'appiglio per restare in C: ma senza alcun ripescaggio"

"Milan Futuro, spunta l'appiglio per restare in C: ma senza alcun ripescaggio", scrive Gazzetta dello Sport nella sua edizione online. Così come scritto da Valerio Romito CLICCA QUI - REGGINA: LA LUNGA ATTESA – IL CASO MILAN FUTURO E L’ETICA SPORTIVA AD INTERMITTENZA, la seconda squadra rossonera potrebbe beneficiare di una nuova iscrizione alla serie C e si legge nell'articolo firmato da Nicola Binda

"Al culmine di una stagione molto deludente, il Milan Futuro è retrocesso in Serie D. Mai una seconda squadra è caduta così in basso, ma il regolamento da questa stagione concede la possibilità a un club con calciatori con contratti professionistici di partecipare a un campionato dilettantistico. Sarà dunque così, anche perché i comunicati 280 e 281 della Figc hanno chiarito che le seconde squadre non possono essere ripescate (in caso di posti vacanti per iscrizioni bocciate) e nemmeno riammesse (posti vacanti per rinuncia). C’è però una scappatoia nel regolamento che potrebbe consentire un salvataggio per i capelli del Milan Futuro e rivederlo in C.

Intanto va detto che per le riammissioni si guarda solo la classifica finale e, in caso di rinuncia di un club avente diritto, lo si sostituisce con la miglior retrocessa (fatte salvo altre preclusioni). Invece per i ripescaggi di club bocciati si andrà a pescare in tre graduatorie. Il primo posto libero andrà a una seconda squadra, che dovrebbe essere l’Inter. Il secondo posto andrà a una vincente dei playoff di Serie D: domenica gioca il Ravenna, se vince è primo della lista (altrimenti c’è la Reggina). Il terzo posto andrà a una retrocessa, in base al conteggio di alcuni parametri: la graduatoria non è ancora stata stilata, ma in testa ci dovrebbe essere la Pro Patria. Poi, se ci fosse un quarto posto, si ricomincia il giro, ripartendo dalle seconde squadre, per poi andare alle vincenti dei playoff e alle retrocesse. E così via.

E’ qui che il Milan Futuro può sperare. Perché se nessun altro club di Serie A deciderà di fare (come sembra) la seconda squadra, il Milan potrebbe iscrivere la sua come se fosse una nuova iscritta, come se fosse l’Inter. E’ una possibilità prevista dal regolamento delle seconde squadre, citata nel comunicato 281 e quindi in teoria applicabile. Già, ma non è semplice. Perché se fosse vero che non ci sono altre domande dalla A, in Serie C si dovrebbero liberare almeno 4 posti. Siamo sicuri che quest’estate si arriverà a tanto? Dopo lo step per le iscrizioni del 6 giugno se ne saprà di più".