La Lega serie A avanza la proposta: "Spostiamo il saldo stipendi". Palla alla FIGC

15.05.2021 11:15 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
La Lega serie A avanza la proposta: "Spostiamo il saldo stipendi". Palla alla FIGC
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Calcio italiano, ai massimi livelli, decisamente alla canna del gas, oramai è un fatto conclamato. La Lega serie A ha votato una mozione dell'Inter in merito allo slittamento dei controlli per il pagamento degli stipendi e ha anche avallato la richiesta alla FIGC di cancellare almeno due mesi di emolumenti per i calciatori.

Scrive Gazzetta dello Sport in merito:

"... la Lega serie A aveva deciso aveva deciso di far fronte comune per avanzare alla Figc la proposta di slittamento dei pagamenti di quattro mensilità di stipendio dei giocatori. Una proposta, quest’ultima, votata all’unanimità e sottoposta lunedì all’attenzione del Consiglio Federale. Una mozione che è una base di partenza: la volontà finale sarebbe, in alcuni casi, quella di arrivare al taglio di un paio di mesi di ingaggio. Una petizione che alla fine ha trovato l’accordo della totalità dei club: il Covid ha aggravato la situazione finanziaria generale, i bilanci già in difficoltà rischiano una crisi da cui sarebbe difficilissimo riemergere. E’ il tema della sostenibilità, su cui le società hanno iniziato a confrontarsi a inizio settimana, nella riunione a cui hanno partecipato in presenza in un hotel di Milano: uno degli argomenti principali era quello delle buste paga dei calciatori, che insieme a tutta un’altra serie di temi sul tavolo finirà in un documento più ampio destinato sempre alla Figc. Ma sugli stipendi c’è massima urgenza, anche perché le mensilità in questione riguardano marzo, aprile, maggio e giugno di quest’anno. In prima istanza i club vorrebbero che la Federazione posticipasse le verifiche sui versamenti secondo queste modalità: i controlli sul pagamento di marzo rimandati dal 30 maggio al 24 giugno; per aprile passare dal 28 giugno al 31 luglio; per i mesi di maggio e giugno rimandare gli accertamenti dal 28 giugno al 31 dicembre. Una petizione suggerita dall’Inter, a cui hanno subito aderito alcuni club e poi sposata all’unanimità. Uno slittamento del saldo di quattro mensilità che in alcuni casi le società vorrebbero trasformare in taglio di due, con l’ingaggio di sessanta giorni che dunque non verrebbe corrisposto. Il confronto con la Figc sarà avviato ufficialmente già all’inizio della prossima settimana ma con esiti tutti da verificare: i club potrebbero ottenere lo slittamento, difficilmente la possibilità di non corrispondere quanto dovuto. Occorrerebbe coinvolgere il sindacato calciatori o avviare trattative singole in tempi rapidi: la controparte (i giocatori) difficilmente accetterebbe".